La protagonista

di
genere
prime esperienze

Ne avevamo parlato tante volte io e Dario, già dalle prime volte che abbiamo iniziato a conoscerci in chat, ma ancora non avevamo avuto il coraggio di fare quel passo ed entrare in un privè. Avevamo immaginato tante volte di come sarebbe stata la nostra prima volta ma avevamo paura che quella esperienza potesse danneggiare il nostro rapporto di coppia. Stavamo insieme da 8 mesi, ci eravamo conosciuti per caso in un giorno qualunque in una chat di incontri e da subito avevamo capito di condividere la passione per il sesso,il mondo del BDSM ed in generale l'attrazione per una sessualità più vivace e diversa. L'attrazione tra di noi era speciale, le nostre scopate erano sempre intrise di passione e di amore e sempre diverse , in situazioni particolari create ad doc , scopate in webcam ,in posti impensabili , ma ancora il privè e l'idea di fare sesso con altri ci metteva qualche dubbio. Lui era particolarmente geloso e non riusciva a pensarmi con il cazzo di qualcun altro dentro di me. Io ancora più gelosa di lui. Poi una sera decidemmo che era arrivato il momento. Abbiamo cenato insieme a casa in un modo stranamente troppo romantico per noi dal momento che le nostre cene sono quasi sempre uno "scopare mangiando", con me seduta sul suo cazzo e lui che mi imbocca! Dopo cena ci siamo preparati a dovere. Io per l'occasione ho indossato un vestitino aderente e molto corto di pizzo nero, calze a rete autoreggenti e décolleté nero. Lui più sportivo ma entrambi sapevamo che probabilmente la protagonista della serata sarei stata io. Il privè era a pochi kilometri da casa, siamo arrivati poco dopo l'apertura, l'atmosfera era molto rilassante, il locale molto curato e pieno di coppie di classe. Di certo non era come noi ce lo eravamo immaginato. Ci siamo seduti a bere qualcosa e subito Dario ha iniziato a baciarmi e ad accarezzarmi le gambe fino ad arrivare quasi alla mia figa. Non ero imbarazzata però mi sentivo gli occhi addosso. Mi guardavo attorno sperando di trovare qualche ragazzo sulla trentina per provare la mia prima esperienza con più uomini ma nessuno in particolare attirava la mia attenzione. Dario vedendomi un po' preoccupata e non Totalmente a mio agio decise di fare un giro per il locale ed andare a curiosare nelle varie stanze al piano di sopra per capire se ero pronta ad affrontare la mia prima volta in un privè. Io stavo dietro di lui tenendolo per mano incuriosita da tutte quelle coppie che scopavano ed urlavano di piacere senza nessun timore.Arrivata in fondo al corridoio mi accorgo che dietro di me diversi uomini mi avevano iniziato a seguire per capire se ero interessata a qualcuno di loro. Stringo forte la mano di Dario e gli sussurro che non eravamo più soli. Lui mi guarda , si gira verso di me , mi prende i fianchi, mi appoggia al muro, inizia a sollevarmi il vestito ed in un attimo sento prima le sue dita e poi la sua lingua nella mia figa. In pochi secondi mi ritrovo sotto di lui sul letto della stanza adiacente al muro , una stanza grande e vuota tutta per noi. Mi rilasso e inizio ad aprire sempre di più le gambe ed a desiderare il suo cazzo dentro di me. Non mi accorgo che Dario però aveva lasciato appositamente la porta aperta e in pochi minuti sento una moltitudine di mani su di me e mi ritrovo senza perizoma sul letto senza la possibilità di muovermi a causa di tutte quelle mani che mi stanno avvolgendo. Dario nel frattempo mi bacia la bocca e mi guarda negli occhi per capire se era veramente ciò che volevo. Io scuoto la testa e lui a quel punto si gira verso quegli uomini bramosi del mio corpo e ne fa restare solo uno. Un ragazzo alto, ben fatto con un cazzo enorme . Dario mi tiene tra le sue braccia e il ragazzo inizia subito a scoparmi la figa. Iniziano ad alternarsi su di me e mi ritrovo con un cazzo in bocca ed uno nella figa. Avidamente inizio a prenderli tra le mie mani a spompinarli a leccarli. L'eccitazione è davvero tanta. Ho voglia di averli entrambi ho voglia di godere con due cazzi. Ma Dario ha pensato a qualcosa di diverso per cui si stende vicino a me ed inizia a baciarmi. Vuole godersi lo spettacolo e farmi godere con uno sconosciuto senza quasi partecipare. Mi sento i suoi occhi addosso , cerco di trattenermi perché ho quasi timore di godere con un altra persona di fronte a lui, poi però mi prende la mano e mi fa capire che vuole che io gli faccia una sega mentre lo sconosciuto mi scopa. Inizio ad eccitarmi sempre di più.Dario mi bacia il collo, la bocca , mi sussurra ti amo mentre io ho il suo cazzo duro e bramoso di nella mia mano. Lo sconosciuto mi scopa avidamente senza sosta e io non riesco più a capire se sto urlando di piacere perché sto facendo una sega a Dario o perché lo sconosciuto mi sta mettendo il suo cazzo ovunque. Sento quel cazzo che mi penetra sempre di piu. Sento le sue palle sulle labbra della mia figa, urlo di piacere, lo voglio ancora più dentro. Gli metto le mani sul culo e lo tengo spinto dentro di me.Dario mi guarda soddisfatto e mi dice: ti amo cagnetta . In poco tempo mi ritrovo inondata dalla loro sborra che lecco avidamente. Poi Dario fa uscire lo sconosciuto dalla stanza ed inizia a scoparmi. È il suo turno e lui decide che sarò solo sua. Mi scopa con forza animalesca, d'altronde io sono la sua cagna, sento il suo cazzo nella mia figa, nel mio culo, nella mia bocca, sento che ha ancora voglia di me e dopo poco mi ritrovo nuovamente la bocca piena della sua sborra. Non vorrei smettere ma Dario mi fa rivestire. Mi prende per mano e mi fa percorrere di nuovo il corridoio dietro di lui. Ad un tratto sento che una mano mi prende e mi trascina via. È un uomo sulla cinquantina , io guardo Dario senza sapere cosa fare e lui mi sussurra : hai ancora voglia? E io rispondo si. A quel punto Dario mi lascia la mano e da il permesso a quell uomo di portarmi in stanza. Ed il copione si ripete. Dario mi guarda scopare soddisfatto
io godo come non mai , sento che il mio corpo ormai decide ciò che vuole fare e non riesco più a controllarlo. Ho voglia di essere scopata ancora ed ancora ma ormai si è fatto tardi, dobbiamo rientrare a casa, in macchina c'è uno strano silenzio, ci guardiamo negli occhi e Dario mi sorride e mi dice ti amo è stato bellissimo vederti scopare e godere davanti a me....la prossima volta però la spettatrice sarai tu. Io sorrido e gli dico: te lo puoi scordare io sarò sempre la protagonista!
scritto il
2019-06-20
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