Volevi questo?
di
giangitestardo
genere
prime esperienze
Se desideri una cosa..devi fare in modo di averla.
Non è che sia passato troppo tempo da quel giorno e non sono i tanti messaggi, le migliaia di telefonate a cui non ho risposto le artefici ma il piacere è sempre vivido sia nella mente che sul mio corpo.Anche se non smetto di toccarmi i capezzoli,di essere perennemente eccitato mentre il buchino ancora dolorante sbuzzica ciò che mi fa pensare a te è il tuo bacio e la tua promessa:peccato che siano entrati dei clienti nel tuo negozio, se no..
Non sei più uno sfizio da esaudire ma qualcos'altro ancora da deerfinire.
Stavolta son deciso e prendo il coraggio tra le mani: è quasi un'ora che dovrei entrare da te ma non so con quale scusa.
Sto osservando come sculetti,come passi un dito sulle labbra..la tua mano che scivola nello spazio tra la pancia ed il pantaloncino
-Cazzo mi hai fatto?- penso e mi tocco una natica.
-Sta zoccola mi ha quasi sverginato il culo- sembra un doloroso ricordo di ciò che mi hai fatto ma il cazzo nelle mie mutande ha un sussulto.
Mi vedi,sorridi,la punta della lingua che esce dalle labbra..mi inviti ad entrare,entro.
'Ciao Gian' e ti avvicini malizioso
"Ciao troia" ti sussurro ed una mano si posa a mó di schiaffo dietro il tuo collo e lo muovo come a mimare un pompino..ridi
'Ti ho cercato,avevo voglia di vederti per domandarti se hai pensato alla mia proposta e se..ehm..ti fa male troppo il buchino? Non credevo che te l'avrei fatto.' e avvicini la tua testa per guardarmi negli occhi.
Le mie mani che si appoggiano sul tuo viso..un bacio in bocca con tutta la passione che sto provando..i tuoi occhi sgranati dalla sorpresa :
"Troia, ti voglio incontrare subito "..ti stringo a me .
Le tue mani cercano il mio cazzo,si muovono lente lungo l'asta da sopra il tessuto.. la mia mente si perde cercando il godimento.
'Che ne dici se andiamo a casa mia per stare da soli? ' guardi fuori in strada e mi tocchi il culo
-Cazzo,non credo che sia curiosità la mia..io con questo ci creo una storia: me lo voglio tenere tutto per me- un pensiero..un attimo solo
"Ma si..andiamo,casa tua va bene ma dammi il mio tempo"
'Amore mio,tutto il tempo che vuoi'
Non è che sia passato troppo tempo da quel giorno e non sono i tanti messaggi, le migliaia di telefonate a cui non ho risposto le artefici ma il piacere è sempre vivido sia nella mente che sul mio corpo.Anche se non smetto di toccarmi i capezzoli,di essere perennemente eccitato mentre il buchino ancora dolorante sbuzzica ciò che mi fa pensare a te è il tuo bacio e la tua promessa:peccato che siano entrati dei clienti nel tuo negozio, se no..
Non sei più uno sfizio da esaudire ma qualcos'altro ancora da deerfinire.
Stavolta son deciso e prendo il coraggio tra le mani: è quasi un'ora che dovrei entrare da te ma non so con quale scusa.
Sto osservando come sculetti,come passi un dito sulle labbra..la tua mano che scivola nello spazio tra la pancia ed il pantaloncino
-Cazzo mi hai fatto?- penso e mi tocco una natica.
-Sta zoccola mi ha quasi sverginato il culo- sembra un doloroso ricordo di ciò che mi hai fatto ma il cazzo nelle mie mutande ha un sussulto.
Mi vedi,sorridi,la punta della lingua che esce dalle labbra..mi inviti ad entrare,entro.
'Ciao Gian' e ti avvicini malizioso
"Ciao troia" ti sussurro ed una mano si posa a mó di schiaffo dietro il tuo collo e lo muovo come a mimare un pompino..ridi
'Ti ho cercato,avevo voglia di vederti per domandarti se hai pensato alla mia proposta e se..ehm..ti fa male troppo il buchino? Non credevo che te l'avrei fatto.' e avvicini la tua testa per guardarmi negli occhi.
Le mie mani che si appoggiano sul tuo viso..un bacio in bocca con tutta la passione che sto provando..i tuoi occhi sgranati dalla sorpresa :
"Troia, ti voglio incontrare subito "..ti stringo a me .
Le tue mani cercano il mio cazzo,si muovono lente lungo l'asta da sopra il tessuto.. la mia mente si perde cercando il godimento.
'Che ne dici se andiamo a casa mia per stare da soli? ' guardi fuori in strada e mi tocchi il culo
-Cazzo,non credo che sia curiosità la mia..io con questo ci creo una storia: me lo voglio tenere tutto per me- un pensiero..un attimo solo
"Ma si..andiamo,casa tua va bene ma dammi il mio tempo"
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