La vicina di casa

di
genere
etero

La mia vicina di casa non è quella che si può dire proprio una modella, pur avendo un viso molto carino con un bel sorriso e dei bei capelli a caschetto ai quali ogni tanto cambia colore, non ha proprio la linea da ape pur avendo un bel seno, sarà alta poco più di 1.60 un pò larga di fianchi e anche di sedere, però non dimostra i suoi 38 anni.
Essendo lei sposata con un marito ultras di calcio non mi è mai venuta l'idea di farle delle avances anche poi perchè quando lui andava alla partita lei aveva a casa le due bimbe piccole
Poi quest'estate si sono separati, lei è andata dai suoi e lui è rimasto in casa per qualche mese, fino a che non ha trovato una sistemazione, a quel punto lei saltuariamente ritornava in appartamento per sistemarlo, ogni tanto facevamo due chiacchiere e così la nostra sintonia iniziava ad aumentare.
Vedendola o meglio vedendole quelle due belle tettone che ha, qualche pensiero iniziava a frullarmi per la testa, fino a che ieri mattina non siamo rientrati più o meno nello stesso momento.
L'ho aspettata e abbiamo fatto le scale insieme continunado a chiacchierare per un pò dove lei mi ha fatto sapere che quel giorno era sola fino a metà pomeriggio avendo le figlie impegnate con le prove del saggio di danza che si sarebbe svolto in serata poi continuando a parlare mi dice "vado in casa che ho bisogno di scaldarmi un pò, faccio una doccia e poi semmai ritorno a letto".
"A letto ci si riscalda sempre sia da soli che in compagnia" faccio io sorridendole e ci salutiamo.
Poco dopo mi arriva un messaggio da parte sua che mi chiede se posso aiutarla che ha bisogno.
Esco, suono alla sua porta, sento la sua voce "entra pure è aperto",entro e non la vedo, "sono qui in fondo" mi dice, proseguo per la casa e arrivo davanti alla sua camera da letto.
"Mi dicevi che a letto ci si può scaldare in compagnia e così dopo averci pensato un pò ti ho chiamato, ho visto come mi guardavi in questo tempo, però io non ero dell'idea di stare con un altro uomo, stamattina però mi è scattato qualcosa"
Lei era sotto le coperte e io mi sono avvicinato in silenzio guardandola con un sorriso mentre il mio cazzo iniziava a salire, arrivatole davanti lei ha notato il rigonfiamento della tuta e me l'ha abbassata mutande comprese iniziando a ciucciarmelo, dalla foga con la quale si applicava si notava che era quasi un anno che non vedeva più un cazzo.
Mentre succhiava le ho tolto le coperte di dosso, indossava un babydoll blu viola trasparente con un paio di mutandine di pizzo intonate dal quale emergevano le due belle tettone con dei capezzoli enormi.
Mi siedo sul letto e con lei che non si staccava dal mio cazzo le ho messo una mano sotto al baby doll e ho iniziato a palpargli le tette e poi a ciucciargli quella di sinistra e con la mano destra sono andato a strofinargli le mutandine sentendo che erano leggermente umide e che era presente del pelo
Lei si stacca e mi fa "spero che ti piaccia il pelo, da quando mi sono separata non l'ho più depilata, depilo le gambe fino all'interno cosce e basta".
"Accidenti se mi piace non ricordo più da quanti anni non vedevo del pelo in una figa, tutte rasate le ho incontrate, sembrano tutte bambine, il pelo mi fa ricordare la mia gioventù quando ancora non c'era questa moda".
Abbiano poi iniziato ad assaggiarci entrambi con un bel 69 appoggiati fianco a fianco con la sua gamba destra prima alzata e poi appoggiata su di me, la mia vicina ha un buon sapore poco acidulo, di solito le ragazze in carne che ho incontrato sono tutte abbastanza aspre, alcune addirittura da prenderci fiato ogni tanto, invece ho continuato a leccargliela e a succhiargli il suo grosso clitoride stimolandola anche con le dita mentre lei continuava imperterrita ad andare su è giù per la mia asta concentrandosi a volte sulle palle a volte sulla cappella.
Poi ci siamo spogliati reciprocamente e gliel'ho infilato nelle sua grossa figa appoggiandomi le sue gambone alle mia spalle, lei è bianchissima e vedere quel pelo nero mi eccitavo ancora di più, poi me la sono girata a pecora e mi ha detto con molta sorpresa da parte mia "se vuoi mettimelo pure in culo, non c'è bisogno di niente sono molto elastica" e infatti era proprio così, bello duro è andato dentro quasi senza resistenza, l'ho stantuffata un pò fino a che le ho chiesto dove voleva che venissi "sborrami pure nel culo che mi piace tanto" mi ha detto la porca e così ho fatto.
"Grazie, mi ha detto, avevo proprio bisogno di un pò di sesso dopo tanto tempo, mentre facevo la doccia e me la lavavo col soffione mi è venuta voglia e ho pensato a quello che mi avevi detto dieci minuti prima, ora sono proprio rilassata, sono stata proprio bene" poi continua "pensavo che questa settimana abbiamo la riunione di condominio, lascio le bimbe a dormire da mia madre così faccio contente tutte e tre e finita la riunione continuiamo da dove ci siamo fermati oggi. Ti va l'idea?"
"Certo che mi va, guarda è contento pure lui!" Ci siamo baciati e abbiamo ricominciato prima maturbandoci a vicenda e poi quando siamo stati pronti gliel'ho messo di nuovo in figa con lei sopra di me che mi offriva il suo seno e i suoi capezzoloni enormi, poi approffittando di una cavalcata troppo lunga dove il mio cazzo è uscito si è girata e me l'ha preso in bocca mentre io giocavo in mezzo al suo sederone tra la figa e il culo con dita e bocca fino a che non ha bevuto tutta la mia sborra mentre io ero bagnato dei suoi umori. Ci siamo baciati scambiandoci i sapori e dopo un pò di chiacchiere in relax ognuno a casa sua a rifare la doccia col sorriso sulle labbra, aspettando la riunione di condominio, che di solito è una iattura ma stavolta invece non vedo l'ora che si faccia. anzi che finisca! Ah Ah Ah
scritto il
2019-07-28
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