Solo sesso? Pt.2

Sono sempre io, AndyZ

Così mi avvicinai alla sua figa e con un colpo deciso le piantai dentro tutto il mio membro in erezione che le fece alzare lo sguardo tutto indietro. Iniziai a sbatterla sempre più forte, pensando “ma come è possibile che tu ti possa essere innamorato di lei? Ma ti pare, ci sei quasi cascato” e la bombai sempre più forte. Lei intanto urlava, si dimenava e mi incitava a darglielo più forte. Così la misi a pecora, ma quando stavo per entrare si vide sua sorella sull’uscio della porta che ci spiava.

“Che cazzo fai in casa” urlò Giulia verso sua sorella Chiara”non dovresti essere fuori con tutte le tue amiche?”
“Non ne avevo voglia, scusa...però a vedervi ero molto curiosa”
Chiara è un anno più piccola di giulia, quasi identica a lei se non per due particolari: È bionda e molto più chiara di pelle.

“Ma che ti salta in testa? Dovevi farti gli affari tuoi Chiara”
“Te l’ho detto, Vio ho sentiti ed ero curiosa e guardandovi mi sono anche eccitata”
Giulia le tocco la passerina e la senti umida.
“Andy, gurda! Mia sorella si è bagnata a guardarci. Che ne dici se le diamo un assaggio anche a lei?”
“No Giulia, sei matta? Sarà vergine sicuro”
“Vabbe, tu le fai solo un ditalino e glie la lecchi e lei ti fa un pompino se vuole”
Chiara intervenne “Giulia sei scema? No dai vi lasci in pace”
Giulia ribattè “dai, ti sei voluta intromettere, ora ti diverti” e così la portò sul letto. Giulia poi mi salì addosso e continuò a cavalcarmi, di fronte a sua sorella che ci guardava un po’ sbalordita e un bel po eccitata. “guarda come mi scopa! Ti sei eccitata a guardarci eh” e Chiara non rispondeva. Dopo un po’ Giulia scese e mi disse di farle un ditalino Chiara nel frattempo si era spogliata e così le appoggiai la mano sulla figa e iniziai a muoverla. Iniziarono a tremarle le gambe e le braccia, il suo respiro si accentuava sempre di più e intanto Giulia la guardava con aria maliziosa e soddisfatta. Io intanto mi sentivo molto a mio agio e continuavo a masturbare chiara che era un terremoto. La sua figa anche si era bagnata molto, tanto che quando tirai fuori le dita ramo piene dei suoi umori. Allora, per soddisfarla di più glie la leccai, infilandoci dentro la lingua e sentendo le sue labbra e le pareti della figa bollenti e colanti. In pochissimo venne copiosamente, e bagno tutte le lenzuola con la sua dolce crema di umori. “Vai ora devi venire tu Andino(così mi chiamava)”. Giulia si avventò un mio pisello e lo inghiotti, facendomi di nuovo una pompa pazzesca. Chiara intanto guardava e la vedevo molto curiosa e desiderosa, così lo dissi a s Giulia che passò il cazzo a sua sorella. Era molto più impacciata, ma era lo stesso piacevole. Giulia intanto la teneva per i capelli con una mano guidandola e facendole piano piano ingoiare il cazzo fino in gola. Con l’altra mano un po’ mi segava e un po’ si sfregava la patatina la sotto. Stavo per venire e Giulia se ne accorse, così mi disse di sborrare in faccia a sua sorella. Era un po’ incredula Chiara, ma alla fine accettò. Mi segò altri due minuti finché non venni e con 4/5 schizzi potenti le imbiancai la faccia. Ebbe un brivido e poi sorrise. Le era piaciuto. Giulia la pulì un po’ leccandola è un po’ con le dita, che poi fecce leccare a chiara e si fece una bella doccia per concludere la serata. Si finì il film e da lì in poi serate come queste Sì ripeterono, come Giulia o con Chiara o con entrambe.