Il primo dildo

Sandra mi telefona in ufficio, è appena arrivato il pacco che avevamo ordinato on line. Un dildo di medie dimensioni, nero per giocare. Il nostro primo dildo. Sono oramai le 5 del pomeriggio tra poco esco dal lavoro, le dico di prepararsi per provarlo. Alle 6 in punto mi precipito fuori, prendo la metro e volo a casa. Apro la porta e trovo Sandra in sala, seduta sul divano. È decisamente eccitante. Indossa solo un perizomino nero trasparente dacanti e filo dietro e un reggiseno a balconcino; in mano brandisce come un’arma il dildo. Mi avvicino, la bacio sulla bocca e lei avvicina il dildo alle nostre bocche, lo lecchiamo a turno. Mi spoglio rapidamente, resto nudo con il cazzo già in tiro. Mi metto in ginocchio, le scosto il perizoma e inizio a leccarle la fighetta già bagnata, lei intanto avvicina il dildo e se lo infila mentre le lecco il clitoride e carezzo i senipiù che abbondanti. Mugola di piacere, io sono eccitatissimo. La sento ansimare sempre più velocemente fino a sentirla godere e stringermi la testa tra le cosce. Mi alzo, ci baciamo e baciamo il dildo pieno di suoi umori. Ora tocca a me. Le metto il cazzo in bocca e inizio a scopargliela mentre lei piano piano mi infila il dildo nel culetto. Sa che non sono vergine li, le ho detto di precedenti esperienze anche se non sa che Marco continua a incularmi, quando vado a casa sua. Lo infila tutto, questa volta sono io che mugolo. Ma non voglio godere subito. Mi sfilo. La faccio mettere a pecora, le infilo il dildo nuovamente nella fighetta e io di colpo la penetro nel culetto. Si blocca un attimo, ma poi riparte a muoversi, il dildo davanti e il mio cazzo dietro. Andiamo avanti per qualche minuto, lei gode nuovamente e questa volta neppure io resisto. Mi sfilo, la faccio girare e le faccio bere tutto il mio nettare. Lei come al solito lo ingoia tutto. Ridiamo, ci abbracciamo e con una coppa di prosecco festeggiamo il nostro primo dildo, dopo tanti surrogati.
Mi piacerebbe scrivere un racconto a 4 mani, se interessati gioppi2@hotmail.com