Con Tina sempre più cornuto - parte sesta
di
lui
genere
voyeur
Dopo l’esperienza nella sauna mista a Parigi, più passava il tempo e più la mia parte gay usciva fuori.
Durante l’ultimo viaggio a Parigi ho scoperto l’esistenza di un cinema porno di nome Beverly ed un pomeriggio, mentre Tina andava per negozi, ci sono andato da solo.
Era un piccolo cinema con film porno d’altri tempi, ma molto…molto caldo, pieno di maschi vogliosi con i cazzi pronti.
Sono andato con una camicetta e bermuda ma senza mutande, appena seduto mi sono aperto la camicia e cominciato a giocare con i capezzoli che ho molto sensibili, quindi mi sono sfilato i bermuda e praticamente nudo ho iniziato a giocare col cazzo.
Mi piace troppo stare nudo ed allora mi sono sfilato i bermuda e mi ci sono seduto sopra, quindi praticamente nudo ho cominciato a segarmi piani piano.
Ero al primo posto della fila, dietro l’angolo verso i bagni, e subito si è avvicinato un maschio col cazzo duro che mi ha infilato in bocca spingendo in gola e naturalmente non potevo non soddisfarlo, dopo di lui una fila di quattro vogliosi che ho soddisfatto con immensa goduria, sentirmi una puttana a disposizione mi ha davvero eccitato al massimo ed ho sborrato felice.
Tornato in albergo Tina si è accorta subito della mia eccitazione ed ha preteso che raccontassi tutto, quindi dandomi del frocio, si è seduta nuda sulla mia bocca ed ha preteso che facessi il porco anche con lei, ho dovuto leccare tutta la fica profumata dopo un pomeriggio di negozi ed alla fine siamo andati in bagno, mi ha fatto distendere nella vasca e mi ha pisciato addosso “devi essere un porco fino in fondo”!!
Lei si è informata ed ha saputo che il venerdì in quel cinema sono ammesse anche le coppie e quindi ha preteso di andarci anche lei.
Entrambi molto eccitati verso le 21 siamo entrati nel cinema, ma di coppie ce n’erano solo tre ed intorno ad ognuna c’era un’ammucchiata di maschi in calore.
Lei, sotto la camicetta di pizzo aveva un reggiseno nero a balconcino, ma le sue tettone debordavano, sotto una mini senza slip.
Ci siamo seduti e subito un maschio ha allungato le mani per toccarle la fica, naturalmente lei ha lasciato fare, non aspettava altro, ma dopo un po’ si è messa in ginocchio sul sedile per mettere bene in mostra culo e fica, mentre qualcuno giocava con le tette che erano uscite fuori dall’altra parte.
Due maschi davanti le strizzavano i capezzoli e dietro erano in tre che toccavano e leccavano la fica ed il buco del culo.
Io eccitatissimo avevo i cazzi a portata di bocca e Tina mi ha ordinato di prepararli, naturalmente mi sono buttato a farlo e, mentre lei si faceva frugare, io leccavo voglioso.
Quindi mi ha ordinato di mettere i preservativi uno per volta e si è fatta scopare godendo come una troia, mentre io continuavo a ciucciare cazzi, scena infernale!!
Dopo un paio d’ore si è arresa e siamo tornati in albergo dove ha preteso che gli lavassi ed incremassi la fica tutta arrossata per l’uso.
Ma tutti questi sono splendidi ricordi perché Tina non c’è più e, pur se ho scoperto che scrivere queste avventure così intime mi eccita molto, mi fa soffrire pensare che tutto questo non succederà più!
A meno che non riesca a trovare una signora che voglia diventare prima di tutto mia amica per dividere viaggi e vacanze e poi provare a ricreare insieme situazioni così intriganti per entrambi.
Sarà possibile?
Io ci spero sempre ed aspetto commenti o proposte, mi potete inviare un’email: lap69@tiscali.it per corrispondenza e scambi di sogni e desideri.
Io continuo a sognare ma vi aspetto e chissà…..
Durante l’ultimo viaggio a Parigi ho scoperto l’esistenza di un cinema porno di nome Beverly ed un pomeriggio, mentre Tina andava per negozi, ci sono andato da solo.
Era un piccolo cinema con film porno d’altri tempi, ma molto…molto caldo, pieno di maschi vogliosi con i cazzi pronti.
Sono andato con una camicetta e bermuda ma senza mutande, appena seduto mi sono aperto la camicia e cominciato a giocare con i capezzoli che ho molto sensibili, quindi mi sono sfilato i bermuda e praticamente nudo ho iniziato a giocare col cazzo.
Mi piace troppo stare nudo ed allora mi sono sfilato i bermuda e mi ci sono seduto sopra, quindi praticamente nudo ho cominciato a segarmi piani piano.
Ero al primo posto della fila, dietro l’angolo verso i bagni, e subito si è avvicinato un maschio col cazzo duro che mi ha infilato in bocca spingendo in gola e naturalmente non potevo non soddisfarlo, dopo di lui una fila di quattro vogliosi che ho soddisfatto con immensa goduria, sentirmi una puttana a disposizione mi ha davvero eccitato al massimo ed ho sborrato felice.
Tornato in albergo Tina si è accorta subito della mia eccitazione ed ha preteso che raccontassi tutto, quindi dandomi del frocio, si è seduta nuda sulla mia bocca ed ha preteso che facessi il porco anche con lei, ho dovuto leccare tutta la fica profumata dopo un pomeriggio di negozi ed alla fine siamo andati in bagno, mi ha fatto distendere nella vasca e mi ha pisciato addosso “devi essere un porco fino in fondo”!!
Lei si è informata ed ha saputo che il venerdì in quel cinema sono ammesse anche le coppie e quindi ha preteso di andarci anche lei.
Entrambi molto eccitati verso le 21 siamo entrati nel cinema, ma di coppie ce n’erano solo tre ed intorno ad ognuna c’era un’ammucchiata di maschi in calore.
Lei, sotto la camicetta di pizzo aveva un reggiseno nero a balconcino, ma le sue tettone debordavano, sotto una mini senza slip.
Ci siamo seduti e subito un maschio ha allungato le mani per toccarle la fica, naturalmente lei ha lasciato fare, non aspettava altro, ma dopo un po’ si è messa in ginocchio sul sedile per mettere bene in mostra culo e fica, mentre qualcuno giocava con le tette che erano uscite fuori dall’altra parte.
Due maschi davanti le strizzavano i capezzoli e dietro erano in tre che toccavano e leccavano la fica ed il buco del culo.
Io eccitatissimo avevo i cazzi a portata di bocca e Tina mi ha ordinato di prepararli, naturalmente mi sono buttato a farlo e, mentre lei si faceva frugare, io leccavo voglioso.
Quindi mi ha ordinato di mettere i preservativi uno per volta e si è fatta scopare godendo come una troia, mentre io continuavo a ciucciare cazzi, scena infernale!!
Dopo un paio d’ore si è arresa e siamo tornati in albergo dove ha preteso che gli lavassi ed incremassi la fica tutta arrossata per l’uso.
Ma tutti questi sono splendidi ricordi perché Tina non c’è più e, pur se ho scoperto che scrivere queste avventure così intime mi eccita molto, mi fa soffrire pensare che tutto questo non succederà più!
A meno che non riesca a trovare una signora che voglia diventare prima di tutto mia amica per dividere viaggi e vacanze e poi provare a ricreare insieme situazioni così intriganti per entrambi.
Sarà possibile?
Io ci spero sempre ed aspetto commenti o proposte, mi potete inviare un’email: lap69@tiscali.it per corrispondenza e scambi di sogni e desideri.
Io continuo a sognare ma vi aspetto e chissà…..
0
voti
voti
valutazione
0
0
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Tina e lui capitolo quinto - sempre più cornuto e feliceracconto sucessivo
Con Tina sempre più cornuto - parte settima
Commenti dei lettori al racconto erotico