Marinara o montanara? Noo! Troie entrambe

Io sono Lello e sono un uomo di 42 anni; mia moglie è Sara e ha 39 anni. Siamo sposati da 13 anni e abbiamo 2 figli. Siamo Siciliani di una cittadina in riva al mare. Anche quest'anno, come l'anno scorso, abbbiamo avuto l'opportunità di trascorrere, l'ultima settimana di giugno, in Trentino, in una multiproprietà. L'anno scorso abbiamo fatto amicizia con una coppia del posto. Tutto per caso: eravamo in pizzeria seduti, noi in quattro, in un tavolo di 6 posti. Notai che cercavano posto e, causa pienone, non ne trovavano. Li facemmo accomodare con noi. Loro non hanno figli. Furono simpatici a noi e noi a loro. Sono Ambrogio e Sonia. Ci vedemmo ancora un paio di volte al bar e per passeggiare. Figuratevi che ci mantenemmo in contatto durante tutto l'inverno. Quest'anno, anche perchè eravamo da soli in quanto i nostri figli hanno preferito rimanere al mare con i miei, Incominciammo a vederci fin dal nostro arrivo. Hanno voluto vedere il nostro appartamentino e poi andammo da loro: un bel villino poco distante dal centro abitato. Fu il terzo giorno che ci invitaro a cena. Ci vedemmo nel primo pomeriggio e mentre Sara e Sonia facevano un giretto al market, Ambrogio ed io ci facemmo una bella birra al, seduti fuori. Passarono due belle ragazze e mi venne spontaneo dire: "Ambrò, lo sai che qua ci sono proprio delle belle ragazze? Non sono le prime che vedo, l'avevo notato anche l'anno scorso. Avete proprio una bella percentuale di donne bone". Rise. "Bone e calde. Sapessi come sono calde le femmine di montagna che non hai idea". Mi venne spontaneo dire che le donne marinare lo erano di più. Ridendo ci scherzavamo su: marinara, montanara e poi aggiungemmo pure la parola porca e poi lui chiese a me se avessi mai scopato con una montanara ed io a luise avesse mai scopato una marinara. No, nessuno dei due. Poi mi disse: "Guarda che altre due belle fiche che stanno arrivando". Erano loro, Sara e Sonia. Lo erano davvero. Due tipi diverse ma bone entrambe. Eravamo coetanei, lui 44 anni, un bel fustone; lei 40 una bella giumenta: formosa, con le carni bianche e sode, bei fianchi rotondi e un bel paio di tette; viso ovale, capelli biodo scuro e occhi nocciola. Sara è una una falsa magra, tutta ben proporzionata, con cosce polpose, culo da favola, ventre piatto e tette non tanto vistose; un bel viso, mora e occhi neri. In quel preciso momento con quei jeans bianchi attillatissimi e la maglietta blu era veramente uno spettacolo. Sonia indossava una gonna in jeans e una maglietta bianca ed era appetitosa pure lei. Quando ci raggiunsero chesero il motivo delle nostre risate. Mica potevamo dire la verità? Invece Ambrogio gliela disse. "Niente di meno! Che discorsi!" disse Sara imbarazzata. "Lasciali rosicchiare. Hanno la testa sempre la sti uomini". Bella cena e tanto prosecco. Tanta allegria e per quasi tutto il tempo della cena il discorso principale fu: marinara o montanara, anche con con qualche piccolo contorno eccitante. Sara e Sonia, più allegre di noi, stavano al gioco e ribattevano. Si creò un certo clima di complicità reciproca e i sorrisini e qualche smorfietta di provocazione a coppie invertite furono sempre più frequenti. Mi sorpresi: io ero stato sempre gelosone e invece adesso questo clima di complicità di mia moglie con un altro non dava fastidio, anche perchè Sonia mi stava facendo impazzire con i suoi atteggiamenti e i suoi doppi sensi. Chissà Mia moglie cosa pensava, si sarebbe fatta scopare da Ambrogio? Fu proprio lui a prendere sua moglie per il braccio e farla sedere sulla sua coscia. "Dai fai vedere come siete le donne montanare" "Ma va scemo" disse lei ridendo. Invece presero a pomiciare con lui che le palpava le tette. A disagio si ma la figura dello stronzo non la potevo fare. Feci lo stesso con mia moglie la quale, dopo qualche attimo di ritrosia si lasciò andare a lunghe e libidinose slinguate pure lei. Ad un certo punto, a parte i gemiti e i sospiri, nonostante la vicinanza in quanto eravamo sullo stesso divano, era come se noi non cifossimo per loro e loro per noi. Fino a quando non notai che Sonia aveva le tette fuori, con lui che gliele leccava, ela gonna tutta su con la mano di lui sulle mutandine. "stasera ti dovevi mettere per forza i pantaloni?" Dissi a mia moglie. A sentirmi risero, dopo di che feci alzare Sara dicendole di toglierseli. Gli occhi di Ambrogio la fissavano mentre lei, aiutata da me, se li sfilava. Che spettacolo però mia moglie! Non appena si risedette sulla mia coscia le sfilai la maglietta e riprendendo a slinguarci le sganciai il reggiseno. Anche loro ripresero e ben presto Sonia glielo tirò fuori segandolo. Noi li seguimmo a ruota e veniva a tutti da ridere nel vedere come Sonia glielo segava mentre guardava il mio cazzo e come Sara ammirava il cazzo di Ambrogio mentre segava il mio. "Scusate ma così come possiamo stabilire se è più calda e porca una marinara o una montanara?" Disse Ambrogio. Tutti perplessi finchè Lui stesso spinse sdua moglie verso di me. Si impossessò del mio cazzo strappandolo dalla mano di mia moglie la quale che doveva fare? Quando la vidi impugnare il cazzo di Ambrogio persi la ragione per l'eccitazione. Sonia subito prese a leccarmelo e poi a spompinarmi. "Si, si. Lello hai ragione tu, le marinare sono più porche"disse Ambrogio. Mia moglie gli stava leccando e mordendo le palle e glielo segava. "No, ti sbagli. Hai ragione tu, le montanare sono più porche" Gli risposi tanto spettacolare era il pompino di sua moglie. Come doveva andare la serata? Presto sia Ambrogio che io ci liberammo dei pantaloni e della maglietta, mia moglie lo cavalcò ficcandoselo nella fica e altrettanto fece sua moglie con me. La fortuna era che il villino era isolato altrimente la porca marinara e la porca montanara si sarebbero fatte sentire da tutto il vicinato per come gridavano di piacere. Era per entrambe la prima volta che gustavano un cazzo diverso. Dopo che ebbe il primo orgasmo feci sedere Sonia e presi a leccarle fica. Ambrogio e mia moglie giù sul tappeto e si cimentarono in un 69. Mentre leccavo sentii due orgasmi di Sara. Sonia al secondo orgasmo lo volle ancora nella fica e ci sistemammo anche noi giù sul tappeto con lei supina ed io che la sfondavo. Mia moglie cavalcò Ambrogio e le due porche godevano insieme. Cambiammo posizione diverse volte sia noi che loro e poi alla fine, mentre ero intendo ad un 69 con Sonia, sentii Ambrogio dire: "No, cosìììì". Così come? Stava scopando mia moglie in bocca e le sborrò dentro. Noiquesto lo facevamo raramente. Volli ripagare sua moglie con la stessa moneta: la faci appoggiare al divano e la scopai in bocca fino a fargliela ingoiare tutta. Quella sera terminò così, senza potere stabilire se fosse più porca una marinara o una montanara. L'ndomani ci vedemmo ma solo per passeggiare e stare al bar. Sara li invitò a cena per la sera dopo. "No, venite voi che da noi non ci sente nessuno e potete dormire da noi volendo. Infatti. Cenammo in uno stato di liberalità rispetto la prima volta. Dopo tanti approcci prima e durante la cena, ci ammucchiammo sul tappeto. Ci sentivamo tutti più liberi sia nell' esibirci sia nell'esternare il piacere, specialmente le porche, con due cazzi. Poi andammo a letto in due camere diverse e a coppie invertite. Il mio desiderio era quello di spaccarle il culo e Sonia non se lo fece dire due volte. "Che culo Sara?" mi sussurrò Ambrogio l'indomani mattina. Solitamente era un po restia. "E allora Sonia? Glielo ho scassato tutto". Siamo ancora più amici e ci sentiamo ancora più spesso.