Era un gioco 2

Volevo assolutamente succhiare il cazzo di Gianni, la fortuna mi venne incontro, ero in stazione per prendere il treno quando mi scappo' di fare pipi' entrai negli urinatoi dove gia' c'era un uomo che faceva i suoi bisogni, tirai fuori il cazzo e mi misi a urinare, buttai un attimo gli occhi sul tizio e vidi che lui guardava insistentemente il mio cazzo, lui si leccava le labbra voglioso.
Presi coraggio e chiesi se gli piacesse, si, mi disse, voglio succhiartelo.
Va bene, a patto che poi mi fai imparare a farlo.
Se vuoi puoi prendetelo in bocca adesso,rispose,a me piace anche darlo.
Entrammo in un bagno, mi fece sedere sulla tazza e mi pianto'il cazzo in bocca, su, da bravo muovi la testa e aspira, pero'il cazzo avvolgilo solo con le labbra, non devi toccarlo con i denti. Iniziai a fare come mi aveva detto, il cazzo mi cresceva in bocca, ben presto ci seppi gia'fare, gli tirai un pompino da urlo e lui venne scaricandomi tutta la sborra in gola.
Dimmi un po'chiese, perche'hai voluto farlo?
Perche'voglio prendere il cazzo del mio piu'caro amico, grazie per avermi insegnato.
Se lo vorrai,disse, ti insegnero'anche a farti inculare e mi diede un biglietto con il nome e il numero di telefono.
Ci pensero'.... ciao