L'amico di mio cugino
di
Marcello
genere
gay
Mi chiama mio cugino.
Senti, ho bisogno di un favore che solo tu puoi farmi.
Dimmi, se posso ben volentieri.
Ho qui da me quell'amico con cui intrattengo una relazione, solo che nel pomeriggio arrivano i miei, mi hanno avvisato solo adesso e non ho posto per tenere anche lui, puo' venire a stare da te per qualche giorno?
Certo che si, ma tu sai che a me piace stare nudo per casa, non potrebbe essere un problema?
No, tranquillo, lo sa, gliel'ho detto.
Va bene, venite pure, vi aspetto.
Arrivano mezz'ora dopo e ci presentiamo;io sono Marcello, dico piacere Gianni. Beviamo qualcosa, poi Federico(mio cugino)si scusa per doversene andare.
Senti Gianni, non so se lui te lo ha detto, ma dovremo dormire insieme perche' oltre a quello matrimoniale dove dormo io non ho altri letti, altrimenti dovrai arrangiati sul divano, ma non e' comodo.
Va bene, non c'e' problema, dormiamo assieme.
La sera ceniamo e ci mettiamo a vedere un DVD.
Il divano e' a due posti e di conseguenza ci troviamo a contatto.
Distrattamente(non proprio)poggio la mano sulla sua coscia, non si scosta, passa il braccio dietro la mia schiena e mi tocca il culo.(entrambi avevamo scelto di stare nudi).
Prendo il suo cazzo e inizio a segarlo, lui pastrucchia con le mie chiappe e mi infila un dito nel culo, avvicino le labbra alle sue e ci baciamo avviluppando le lingue, prendo il cazzo in bocca e spompino succosamente beandomi del suo sapore di maschio, intanto le dita nel mio culo diventano due, poi tre e infine quattro mi allarga per bene e riesce a infilare la mano per intero facendomi gemere di piacere, mi posiziono con il culo bene in vista, con il cazzo entra nel buco e mi impala completamente, spinge furiosamente nel culo allargandomi lo sfintere, cambiando piu'volte posizione fa si che l'inculata sia piu' lunga possibile e mi scarica un fiume di sborra allagandomi il condotto anale e io godo insieme a lui.
Senti, ho bisogno di un favore che solo tu puoi farmi.
Dimmi, se posso ben volentieri.
Ho qui da me quell'amico con cui intrattengo una relazione, solo che nel pomeriggio arrivano i miei, mi hanno avvisato solo adesso e non ho posto per tenere anche lui, puo' venire a stare da te per qualche giorno?
Certo che si, ma tu sai che a me piace stare nudo per casa, non potrebbe essere un problema?
No, tranquillo, lo sa, gliel'ho detto.
Va bene, venite pure, vi aspetto.
Arrivano mezz'ora dopo e ci presentiamo;io sono Marcello, dico piacere Gianni. Beviamo qualcosa, poi Federico(mio cugino)si scusa per doversene andare.
Senti Gianni, non so se lui te lo ha detto, ma dovremo dormire insieme perche' oltre a quello matrimoniale dove dormo io non ho altri letti, altrimenti dovrai arrangiati sul divano, ma non e' comodo.
Va bene, non c'e' problema, dormiamo assieme.
La sera ceniamo e ci mettiamo a vedere un DVD.
Il divano e' a due posti e di conseguenza ci troviamo a contatto.
Distrattamente(non proprio)poggio la mano sulla sua coscia, non si scosta, passa il braccio dietro la mia schiena e mi tocca il culo.(entrambi avevamo scelto di stare nudi).
Prendo il suo cazzo e inizio a segarlo, lui pastrucchia con le mie chiappe e mi infila un dito nel culo, avvicino le labbra alle sue e ci baciamo avviluppando le lingue, prendo il cazzo in bocca e spompino succosamente beandomi del suo sapore di maschio, intanto le dita nel mio culo diventano due, poi tre e infine quattro mi allarga per bene e riesce a infilare la mano per intero facendomi gemere di piacere, mi posiziono con il culo bene in vista, con il cazzo entra nel buco e mi impala completamente, spinge furiosamente nel culo allargandomi lo sfintere, cambiando piu'volte posizione fa si che l'inculata sia piu' lunga possibile e mi scarica un fiume di sborra allagandomi il condotto anale e io godo insieme a lui.
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