Da cornuti ignaro a sfruttatore di mia moglie

di
genere
tradimenti

Negli ultimi tempi quando facevamo sesso, sentivo mia moglie poco partecipe, non aveva la foga che la contraddistingueva quando lavorava con il mio cazzo, addirittura sembrava che avesse disimparato a fare quei pompini di cui solo lei era capace e che mi lasciavano completamente svuotato.
Una sera affrontai l'argomento chiedendole se ci fosse qualcosa che non andava, si limito' a rispondermi con un "lasciami stare, ho, mal di testa.
Col passare dei giorni lei diventava sempre piu' fredda e cosi'decisi di non insistere e smettemmo di fare sesso.
Qualche tempo dopo il direttore dell'azienda nella quale lavoravo, mi disse che c'erano dei problemi presso una nostra filiale e mi chiese di andare per qualche tempo a rimetterla in sesto.
Mancai per sei mesi, durante il giorno l'impegno lavorativo mi teneva la mente occupata, ma la sera e per buona parte della notte rimurginavo cercando di trovare una spiegazione al comportamento della mia consorte.
La spiegazione la trovai al mio ritorno e fu un'autentica sorpresa.
Non avevo avvisato del mio rientro, cosi'lei non sapeva che sarei tornato.
Entrai in casa e dissi:tesoro, sono tornato.
Non ebbi risposta, la casa sembrava vuota, mi diressi verso il bagno per una doccia e passando davanti alla camera da letto, essendo la porta aperta, vidi mia moglie che stava succhiando il cazzo ad un tizio che poi riconobbi essere il mio direttore.
Rimasi di sasso e incapace di proferire parola, restai imbambolato a guardare. La troia succhiava come un'idrovora strappando all'uomo gemiti di piacere.
Si fece sborrare in bocca bevendo tutto il nettare che sgorgava copioso dal cazzo.
Non avevano avvertito la mia presenza e si posizionarono per fare un 69,mia moglie era sopra di lui, un po' per sfregio ma ancora di piu' per voglia, tirai fuori il cazzo indurito e glielo piantai nel culo impalandola come un forsennato, ahhhh, siiii, cosi', dai Guido, rompimi il culo grido', la inculai a lungo e dopo averle scaricato la sborra nel culo le dissi:Guido e'dovuto andar via, ti e' piaciuto anche il mio di cazzo?
Si giro' e mi guardo'terrorizzata.
E brava la mia zoccola dissi, era per questo che non collaboravi, ti facevi sbattere in coppia, lo credo che poi non avevi voglia.
Bene, non voglio fare tragedie, continua pure a fare la puttana con loro due, ma lo farai in mia presenza e prendendo anche il mio di cazzo.
E al signorino qui presente, dico che se non vuole essere sputtanato mettendo al corrente la moglie mi concedera'un lauto aumento di stipendio e a te versera'bei soldoni ogni volta che ti sbatte.
Caro direttore, l'azienda e' di tua moglie, regolati in merito.
scritto il
2019-10-27
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