Marius, ex collega di mio marito.
di
lacla
genere
tradimenti
Questo e' un racconto di fantasia, anche se vorrei che non lo fosse!
Io sono C., 36 enne. Sposata con prole, amo mio marito ma come tutti ho delle debolezze ed una di queste e' per un ragazzo rumeno, moro, fisico atletico, collega di mio marito. Lui ha qualcosa che mi eccita da morire, sono quelle sensazioni che provi fin da subito e non capisci il perché...capitava spesso di incontrarlo per il paese o addirittura per le scale, ed ogni volta la mia patatina aveva un sussulto. Me la ritrovavo bagnata, altre volte capitava di portare entrambi al lavoro, ed averlo li vicino era x me qualcosa di indescrivibile, notavo però anche in lui un certo interesse nei miei confronti...cosi ho cominciato a provocarlo, con sguardi ammiccamenti vari, o a passargli davanti prima di salire in macchina...ma un bel giorno, mio marito non poteva recarsi al lavoro per problemi di salute,ma marius doveva cmq essere accompagnato al lavoro, cosi dissi a lui di non preoccuparsi, ce lo avrei portato io...scendo e lo trovo li, i sorrisini facevano presagire che qualcosa sarebbe successo...io indossavo una gonnellina leggera, lui soliti pantaloni da lavoro, sporchi di erba, partiamo e poco dopo, senza dir nulla sento la sua mano sulla coscia, leggera, si insinua nell interno coscia e sale, fino alla mia fichetta coperta dalle mutandine, io sto zitta, nn parlo, ma comincio a gemere, lui fice che lo sapeva e che non vedeva l'ora....si tira fuori il cazzo e rimango basita, enorme.....comincio a segarlo ed arrivati ad um boschetto mi fermo, glielo prendo subito in bocca, glielo succhio con una voglia pazzesca e Marius gode, poi mi alza e mi dice che vuole scoparmi, cosi abbassiamo il sedile, mi sfilo le mutande e gli salgo sopra, il suo paletto entra in me e lo sento da morire, mi stringe il seno e lecca i capezzoli, vedo e sento il suo enorme cazzo entrare ed uscire dalle mie labbra, poco dopo mi sposta e mi fa scendere, mi mette a 90 appoggiata alla macchina, e mi penetra da dietro, sbattendomi come una puttana, schiaffeggiandomi le natiche, poi lo sfila, mi lubrifica il culetto e lo appoggia tra le chiappe, è meraviglioso, comincia a spingere e a poco a poco entra,mi sta inculando, Marius mi sta inculando...pochi colpi e sento il suo sperma riempirmi il culo, e scendermi tra le gambe, mi abbasso e glielo succhio fino all ultima goccia. Da quella volta mi ha scopata altra volte, anche a casa mia, sono divenuta la sua puttana, e non c'è cosa piu' eccitante che possa esistere. Questo è ciò che vorrei capitasse con Marius, ha una carica sessuale pazzesca e davanti a lui le mie difese cadono, non potendo farci nulla...mai tradito mio marito, ma con lui lo farei. C.
Io sono C., 36 enne. Sposata con prole, amo mio marito ma come tutti ho delle debolezze ed una di queste e' per un ragazzo rumeno, moro, fisico atletico, collega di mio marito. Lui ha qualcosa che mi eccita da morire, sono quelle sensazioni che provi fin da subito e non capisci il perché...capitava spesso di incontrarlo per il paese o addirittura per le scale, ed ogni volta la mia patatina aveva un sussulto. Me la ritrovavo bagnata, altre volte capitava di portare entrambi al lavoro, ed averlo li vicino era x me qualcosa di indescrivibile, notavo però anche in lui un certo interesse nei miei confronti...cosi ho cominciato a provocarlo, con sguardi ammiccamenti vari, o a passargli davanti prima di salire in macchina...ma un bel giorno, mio marito non poteva recarsi al lavoro per problemi di salute,ma marius doveva cmq essere accompagnato al lavoro, cosi dissi a lui di non preoccuparsi, ce lo avrei portato io...scendo e lo trovo li, i sorrisini facevano presagire che qualcosa sarebbe successo...io indossavo una gonnellina leggera, lui soliti pantaloni da lavoro, sporchi di erba, partiamo e poco dopo, senza dir nulla sento la sua mano sulla coscia, leggera, si insinua nell interno coscia e sale, fino alla mia fichetta coperta dalle mutandine, io sto zitta, nn parlo, ma comincio a gemere, lui fice che lo sapeva e che non vedeva l'ora....si tira fuori il cazzo e rimango basita, enorme.....comincio a segarlo ed arrivati ad um boschetto mi fermo, glielo prendo subito in bocca, glielo succhio con una voglia pazzesca e Marius gode, poi mi alza e mi dice che vuole scoparmi, cosi abbassiamo il sedile, mi sfilo le mutande e gli salgo sopra, il suo paletto entra in me e lo sento da morire, mi stringe il seno e lecca i capezzoli, vedo e sento il suo enorme cazzo entrare ed uscire dalle mie labbra, poco dopo mi sposta e mi fa scendere, mi mette a 90 appoggiata alla macchina, e mi penetra da dietro, sbattendomi come una puttana, schiaffeggiandomi le natiche, poi lo sfila, mi lubrifica il culetto e lo appoggia tra le chiappe, è meraviglioso, comincia a spingere e a poco a poco entra,mi sta inculando, Marius mi sta inculando...pochi colpi e sento il suo sperma riempirmi il culo, e scendermi tra le gambe, mi abbasso e glielo succhio fino all ultima goccia. Da quella volta mi ha scopata altra volte, anche a casa mia, sono divenuta la sua puttana, e non c'è cosa piu' eccitante che possa esistere. Questo è ciò che vorrei capitasse con Marius, ha una carica sessuale pazzesca e davanti a lui le mie difese cadono, non potendo farci nulla...mai tradito mio marito, ma con lui lo farei. C.
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