Una curiosa notte d'estate

Ciao, mi chiamo Sara ho 18 anni e vivo in un piccolo paese del centro Italia.
Erano le 3 di notte circa, ero con la mia migliore amica (Camilla) e due amici (marco e Leonardo) nelle sdraio di un bagnetto a bere qualche birra, parlavamo delle nostre esperienze sessuali fin quando non ci siamo accorti che l'alcool era finito quindi decidemmo di andare a casa di marco a prendere qualche altra bottiglia di birra.
Arrivati a casa avevo voglia di scopare, anche perché le birre facevano il loro effetto, pensavo a che pisello avessero sotto quei jeans. Sono sempre stata una gran porca.. Ho la mania di immaginare il cazzo di qualsiasi uomo che incontro! Mi piace il sesso e mi piace prenderlo nel culo.
Mentre i ragazzi stappavanl le birre inizio a togliermi la gonna che avevo indosso, con la scusa del troppo caldo, Camilla , gran maiala pure lei fa lo stesso, mi aveva capita.. Sapeva che avevo voglia di cazzo.
I ragazzi un pò imbarazzati fanno lo stesso.
Ci mettiamo sul divano, brindiamo.. E ad un certo punto vedo i loro cazzi ingrossarsi.. Guardo Camilla con malizia e ci catapultiamo sui loro gran cazzi, ci inginocchiamo davanti a loro per prendere in bocca i loro membri..leccavo tutto il cazzo, dalla cappella alle palle.
Dopo un gran pompino marco mi prende per i capelli e mi sbatte contro il muro, mi apre la figa e inizia a sbattermi violentemente, mentre Leonardo prese Camilla per il collo e la fece mettere a 90 per poi metterglielo nel culo.. Rimanemmo in quella posizione per un po fino a che non ce li siamo scambiati.
Mi sentivo una troia, guardavo Camilla godere con quella sua faccia da puttana, ero un lago e avevo voglia di venire.
Ci misero a pecora una davanti a l'altra in modo che ci potessimo baciare mentre loro due erano dietro di noi che ci inculavano. Camilla godeva e urlava, ho sempre amato il suo modo di godere e lei amava il mio, mi toccava le tette, mi sputava in faccia per poi baciarmi e leccarmi .
Avevamo il culo dolorante ed eravamo vogliose di prendere la loro sborra.
Ci fecero mettere con la testa vicina, con le lingue fuori, fino a che la loro sborra non ci fece un bel bagno caldo.
E nel dubbio, io e Camilla ci baciammo ancora gustando la sborra.
Dopo quel giorno quando io e Camilla siamo sole a casa ripensiamo a quella fantastica serata e ci masturbiamo a vicenda.