Ritorno da una giornata uggiosa 3
di
riky
genere
bisex
Ci asciughiamo entrambi, mi rivesto mentre Natasha rimette il suo vestitino attillato. Ha un bel corpo curvilineo, slanciato e un viso rotondo e la barba appena appena visibile.
Occhi verdi, capelli castano.
Ci sediamo al tavolo in cucina, prende una coca cola dal frigo e due bicchieri che riempie e porge uno a me.
Brindiamo a quella nuova amicizia nata e mi dice:
-"Sai, è veramente da una vita che desidero incontrare una persona come te, con la quale possa parlare e chiacchierare di ogni cosa, con la quale confrontarsi, discutere, condividere opinioni per poter migliorare la mia vita. Spero che sia duratura questa amicizia, al di la dell'aspetto intimo che per me va in secondo piano".
Ed io:
-Non so, come preferisci che ti chiamo?
E lui:
-"Tranquillo, va benissimo Francesco"
-"Ok Francesco" Riprendo io "Così come te , ho avuto una vita travagliata da mille problemi e sicuramente anche mille possibilità sia per la vita privata, intima che professionale. E forse la mancata tranquillità interiore non ha fatto cogliere l'attimo giusto non dico per approfittare, ma almeno per capire anche solo una delle mille opportunità. "
Francesco mi guarda con gli occhi lucidi e dice:
-"Ti capisco benissimo perchè è la stessa cosa per me"
E riprendo:
-"I desideri bisex, o comunque l'attrazione per i maschietti, da adolescente, ragazzi da giovane, e uomini attualmente, non mi ha mai abbandonato, e mi accompagna proprio dall'adolescenza. Mi ricordo una frase di mio padre quando, avrò avuto forse 12-13 anni, rivolgendomi a lui dissi 'Perchè ho queste bollicine sul viso' e indicavo l'acne che avevo sul viso e lui rispose 'I ricchioni hanno queste bollicine'. E' una frase che non scorderò mai nella mia vita e ricordo che in quel momento feci finta di niente e non diedi peso. Forse quella frase ha acceso in me la curiosità, chi può mai dirlo."
Francesco mi ascoltava con la testa poggiata sulle braccia chinato sul tavolo:
Riprendo:
-"Comunque ora più che mai ho la consapevolezza, dopo una moglie che ho da 30 anni e 3 storie con altre donne avute durante il matrimonio, che non cerco un'altra donna per la mia serenità, anzi vorrei essere donna proprio per la mia serenità, è molto importante secondo me per continuare la nostra vita. Forse tanti diranno che è tardi a 53 anni, forse molti possono pensare che è solo desiderio di trasgressione, invece per me è la maturità che da la consapevolezza del nostre essere."
Francesco è come assorto dai miei discorsi e dico:
-"Ti sto forse annoiando?"
e lui:
-"Per niente affatto, anzi, sono felice che stai aprendo il tuo cuore a me e che stai mettendo a nudo la tua vita. Segno di fiducia che hai riposto in me"
Ed io, con un lungo sospiro, riprendo:
-"La mia vita professionale mi porta ad avere un comportamento autoritario e decisionale, che forse mi va stretto e forse non riesco a svolgere nel modo giusto. Mi accorgo di questo perchè quando devo prendere decisioni che dipendono solo da me, non sono deciso e concreto, mentre quando svolgo il mio lavoro di tecnico e risolutore di problemi vari tecnici sono deciso e pieno di soddisfazione finale dopo aver risolto il problema. Credo che confidarmi con una persona capace di ascoltarmi mi aiuterebbe non poco."
Squilla il telefono. E' mia moglie e rivolgendo lo sguardo a Francesco scocciato lancio il telefono sul tavolo perchè non voglio rispondere, e lui mi fa:
-"Rispondi, magari ti cerca per chissà cosa"
A quelle sue parole riprendo il telefono e rispondo. Mia moglie chiede dove fossi ed io rispondo che sono a Bisceglie da un mio amico, osservando il viso di Francesco compiaciuto. Ok, mi dice, farai tardi? Ed io rispondo che sarei rientrato al massimo fra 1 ora.
Chiudo il telefono, mi avvicino a Francesco e lo bacio sulle labbra e lui ricambia. Gli dico:
-"Vado,e grazie per tutto, per ogni cosa, per essere stato ad ascoltare senza scocciarti"
E lui:
-"Non dirlo nemmeno per scherzo. Oggi è la mia giornata più bella perchè ho avuto esperienze impagabili in tutti i sensi e sopratutto spero di aver finalmente trovato la persona che cercavo accanto a me. Anche se fisicamente forse è difficile, almeno mentalmente siamo vicini ed è molto importante"
SI alza mi accompagna alla porta ci abbracciamo e ci salutiamo.
Entro in auto e riparto per Trani.
Per tutto il tragitto ho il cuore a mille per la felicità. Rientro a casa e stranamente mia moglie è diversa dal solito, molto più silenziosa del solito. Osserva tutti i miei movimenti, mi segue con lo sguardo ma io come sempre faccio finta di niente.
Ci sediamo a tavola per cenare e ad un certo punto mi dice:
-"Sono stata da una mia amica oggi pomeriggio, per parlare un pò, perchè ha avuto un problema con suo marito"
Ed io:
-"Che problema?"
E lei:
-"ha scoperto che aveva una relazione con un'altra persona"
-"Beh.." Rispondo "Capita come tante altre persone"
E lei:
-"Si ma capita che un uomo va con un'altra donna o una donna va con un'altro uomo, ma che un uomo va con un'altro uomo capita molto raramente"
Ed io:
-"Ah siiii!!!"
la mia risposta istintiva quasi come se approvassi quello che diceva la lascia dubbiosa tanto da dire:
-"Tu sei a favore o contrario che un uomo si incontri con un'altro uomo?"
-"Che c'è di male" Rispondo, "L'importante che si vogliono bene"
E lei:
-"E non pensi alla moglie alla famiglia?"
Ed io:
-"Dipende da come vive in famiglia e con la moglie"
Rimane un pò perplessa, dubbiosa, mi guarda dritto negli occhi e mi dice:
-"Ma non è che anche tu hai qualche amico uomo?"
Ed io:
-"Mah ne ho tanti di amici e clienti uomini!"
E lei ribatte:
-"SI ma io intendo amico con cui vai a letto!"
In quel momento ho un sussulto misto a piacere e paura, per un'istante avrei voluto confessargli quello che era successo nel weekend ed anche quello che era appena successo con Francesco, ma dico a me stesso che non è ancora giunto quel momento e dico:
-"No no tranquilla ma me piace ancora la donna sono un attivo in tutti i sensi"
Dopo aver cenato, mi sdraio sul divano per guardare la TV e lei, come non aveva mai fatto, si siede accanto a me sul divano stretto perchè per 1 posto solo, e mi abbraccia, mi bacia cerca il contatto fisico.
Avverto un senso di timore forse nei miei confronti, forse perchè quella mia risposta instintiva verso un uomo che va con un'altro uomo l'avesse turbata. Comincia a baciarmi ad accarezzarmi, si mette sul mio petto e comincia a strusciarsi sul mio corpo.
Confesso che in quel momento non dico che l'odiavo, ma non la desideravo, ma per non creare problemi sin da subito l'ho assecondata.
Si abbassa verso i miei pantaloni, slaccia la cintura li sfila e per la prima volta in vita mia mia moglie prende direttamente il mio cazzo leggermente eretto con le labbra e comincia a baciarlo. Sorpreso, non capisco cosa stava accadendo, perchè non l'aveva mai fatto così direttamente prendendo lei l'iniziativa, in qualche modo è accaduto altre volte ma quasi dietro mia insistenza. Non faccio caso e assecondo le sue gesta. L'erezione è stata un pò tardiva, ma alla fine arriva. SI stacca subito si solleva si toglie il reggiseno e appoggia il petto sul mio viso. Comunque è pur sempre una donna in tutti i sensi con una 5 di seno. Mi eccita quel suo fare che affondo la lingua in mezzo al suo seno e sento che ha un gemito di piacere. Si abbassa il pigiama, si sfila le mutandine, e con la mano guida il mio cazzo nella sua figa già umida. Rimango un pò fermo ma lei riprende e comincia ad alzarsi e abbassarsi sul mio cazzo. Mi bacia sulle labbra, affonda la sua lingua nella mia bocca ed io rispondo con un pò di ritardo. Sento che rimane leggermente perplessa ma quando assecondo il suo bacio con la lingua comincia a dimenarsi sempre di più, sempre più velocemente si solleva e si abbassa sul mio cazzo tanto che le sue cosce battendo sul mio inguine emettono il classico rumore della scopata. Sento che è molto presa ed eccitata e dopo un minuto circa ha un orgasmo che mi bagna tutto il ventre. Continua a sollevarsi ed abbassarsi ma si accorge che non ho avuto il mio orgasmo e mi dice:
-"Che c'è non ti piace?"
Ed io per giustificarmi rispondo:
-"Il viaggio del rientro e il lavoro mi hanno stressato un pò" Invece immagina ai momenti trascorsi con Luigi, Gianni e Angelo e al pomeriggio con Francesco, ma per non destare ancora maggior sospetto mi concentro in quel momento e dopo 2 minuti ancora ho il mio orgasmo con piccola quantità di sperma, ma lei non si accorge di nulla in quanto è bagnata dal suo orgasmo e non si nota.
Si rilassa un attimo si abbassa verso il mio viso mi bacia, si solleva e va in bagno. Dopo la doccia esce e mi dice:
-"Io vado a letto, tu resti ancora sul divano?"
Ed io:
-"SI, dopo la doccia mi voglio vedere una partita di calcio in differita".
Mi alzo e vado in bagno. Non soddisfatto del rapporto sessuale con mia moglie, rivedo le immagini del rapporto con francesco. Ho un fremito di eccitazione, palpeggio con le mani il mio sedere e questo movimento mi eccita ancora di più. Osservo all'interno di un armadietto del bagno un flacone in plastica di bagno schiuma a forma cilindrica di circa 4-5 cm di diametro. Ho un desiderio irrefrenabile. Afferro il flacone e lo avvicino al mio culo. Pian piano cerco di penetrarmi con il flacone che dopo un iniziale tentennamento si fa largo nel mio buco e superata la parte iniziale più piccola e conica penetra quasi velocemente nel mio culo.
-"mmmmmmmm"
Soffoco quel mio mugulo di piacere per non far sentire nulla a mia moglie, ma l'eccitazione è particolare, come tante altre volte era accaduto prima, ma questa volta ripensando ai miei amanti e amici è ancora più elettrizzante. Mi abbandono in una penetrazione con il flacone per infilo e sfilo dal mio culo, dapprima lentamente poi più velocemente, sempre di più, finchè sento una esplosione di godimento anale. Non so cosa è successo, ma ho avvertito proprio una esplosione sensoriale anale, come un orgasmo con contrazioni anali. Wow, una sensazione particolarmente appagante.
Rimango fermo qualche secondo. Dopo sfilo il flacone, soddisfatto per quella sensazione anale e termino la doccia, senza aver avuto l'eiaculazione.
La cosa non mi dispiace, perchè le mie attenzioni erano rivolte al mio culo, ed avendo goduto come mai prima, esco dalla doccia mi asciugo i capelli, indosso slip e maglietta e vado nel letto per un meritato riposo.
Kiss Kiss
Occhi verdi, capelli castano.
Ci sediamo al tavolo in cucina, prende una coca cola dal frigo e due bicchieri che riempie e porge uno a me.
Brindiamo a quella nuova amicizia nata e mi dice:
-"Sai, è veramente da una vita che desidero incontrare una persona come te, con la quale possa parlare e chiacchierare di ogni cosa, con la quale confrontarsi, discutere, condividere opinioni per poter migliorare la mia vita. Spero che sia duratura questa amicizia, al di la dell'aspetto intimo che per me va in secondo piano".
Ed io:
-Non so, come preferisci che ti chiamo?
E lui:
-"Tranquillo, va benissimo Francesco"
-"Ok Francesco" Riprendo io "Così come te , ho avuto una vita travagliata da mille problemi e sicuramente anche mille possibilità sia per la vita privata, intima che professionale. E forse la mancata tranquillità interiore non ha fatto cogliere l'attimo giusto non dico per approfittare, ma almeno per capire anche solo una delle mille opportunità. "
Francesco mi guarda con gli occhi lucidi e dice:
-"Ti capisco benissimo perchè è la stessa cosa per me"
E riprendo:
-"I desideri bisex, o comunque l'attrazione per i maschietti, da adolescente, ragazzi da giovane, e uomini attualmente, non mi ha mai abbandonato, e mi accompagna proprio dall'adolescenza. Mi ricordo una frase di mio padre quando, avrò avuto forse 12-13 anni, rivolgendomi a lui dissi 'Perchè ho queste bollicine sul viso' e indicavo l'acne che avevo sul viso e lui rispose 'I ricchioni hanno queste bollicine'. E' una frase che non scorderò mai nella mia vita e ricordo che in quel momento feci finta di niente e non diedi peso. Forse quella frase ha acceso in me la curiosità, chi può mai dirlo."
Francesco mi ascoltava con la testa poggiata sulle braccia chinato sul tavolo:
Riprendo:
-"Comunque ora più che mai ho la consapevolezza, dopo una moglie che ho da 30 anni e 3 storie con altre donne avute durante il matrimonio, che non cerco un'altra donna per la mia serenità, anzi vorrei essere donna proprio per la mia serenità, è molto importante secondo me per continuare la nostra vita. Forse tanti diranno che è tardi a 53 anni, forse molti possono pensare che è solo desiderio di trasgressione, invece per me è la maturità che da la consapevolezza del nostre essere."
Francesco è come assorto dai miei discorsi e dico:
-"Ti sto forse annoiando?"
e lui:
-"Per niente affatto, anzi, sono felice che stai aprendo il tuo cuore a me e che stai mettendo a nudo la tua vita. Segno di fiducia che hai riposto in me"
Ed io, con un lungo sospiro, riprendo:
-"La mia vita professionale mi porta ad avere un comportamento autoritario e decisionale, che forse mi va stretto e forse non riesco a svolgere nel modo giusto. Mi accorgo di questo perchè quando devo prendere decisioni che dipendono solo da me, non sono deciso e concreto, mentre quando svolgo il mio lavoro di tecnico e risolutore di problemi vari tecnici sono deciso e pieno di soddisfazione finale dopo aver risolto il problema. Credo che confidarmi con una persona capace di ascoltarmi mi aiuterebbe non poco."
Squilla il telefono. E' mia moglie e rivolgendo lo sguardo a Francesco scocciato lancio il telefono sul tavolo perchè non voglio rispondere, e lui mi fa:
-"Rispondi, magari ti cerca per chissà cosa"
A quelle sue parole riprendo il telefono e rispondo. Mia moglie chiede dove fossi ed io rispondo che sono a Bisceglie da un mio amico, osservando il viso di Francesco compiaciuto. Ok, mi dice, farai tardi? Ed io rispondo che sarei rientrato al massimo fra 1 ora.
Chiudo il telefono, mi avvicino a Francesco e lo bacio sulle labbra e lui ricambia. Gli dico:
-"Vado,e grazie per tutto, per ogni cosa, per essere stato ad ascoltare senza scocciarti"
E lui:
-"Non dirlo nemmeno per scherzo. Oggi è la mia giornata più bella perchè ho avuto esperienze impagabili in tutti i sensi e sopratutto spero di aver finalmente trovato la persona che cercavo accanto a me. Anche se fisicamente forse è difficile, almeno mentalmente siamo vicini ed è molto importante"
SI alza mi accompagna alla porta ci abbracciamo e ci salutiamo.
Entro in auto e riparto per Trani.
Per tutto il tragitto ho il cuore a mille per la felicità. Rientro a casa e stranamente mia moglie è diversa dal solito, molto più silenziosa del solito. Osserva tutti i miei movimenti, mi segue con lo sguardo ma io come sempre faccio finta di niente.
Ci sediamo a tavola per cenare e ad un certo punto mi dice:
-"Sono stata da una mia amica oggi pomeriggio, per parlare un pò, perchè ha avuto un problema con suo marito"
Ed io:
-"Che problema?"
E lei:
-"ha scoperto che aveva una relazione con un'altra persona"
-"Beh.." Rispondo "Capita come tante altre persone"
E lei:
-"Si ma capita che un uomo va con un'altra donna o una donna va con un'altro uomo, ma che un uomo va con un'altro uomo capita molto raramente"
Ed io:
-"Ah siiii!!!"
la mia risposta istintiva quasi come se approvassi quello che diceva la lascia dubbiosa tanto da dire:
-"Tu sei a favore o contrario che un uomo si incontri con un'altro uomo?"
-"Che c'è di male" Rispondo, "L'importante che si vogliono bene"
E lei:
-"E non pensi alla moglie alla famiglia?"
Ed io:
-"Dipende da come vive in famiglia e con la moglie"
Rimane un pò perplessa, dubbiosa, mi guarda dritto negli occhi e mi dice:
-"Ma non è che anche tu hai qualche amico uomo?"
Ed io:
-"Mah ne ho tanti di amici e clienti uomini!"
E lei ribatte:
-"SI ma io intendo amico con cui vai a letto!"
In quel momento ho un sussulto misto a piacere e paura, per un'istante avrei voluto confessargli quello che era successo nel weekend ed anche quello che era appena successo con Francesco, ma dico a me stesso che non è ancora giunto quel momento e dico:
-"No no tranquilla ma me piace ancora la donna sono un attivo in tutti i sensi"
Dopo aver cenato, mi sdraio sul divano per guardare la TV e lei, come non aveva mai fatto, si siede accanto a me sul divano stretto perchè per 1 posto solo, e mi abbraccia, mi bacia cerca il contatto fisico.
Avverto un senso di timore forse nei miei confronti, forse perchè quella mia risposta instintiva verso un uomo che va con un'altro uomo l'avesse turbata. Comincia a baciarmi ad accarezzarmi, si mette sul mio petto e comincia a strusciarsi sul mio corpo.
Confesso che in quel momento non dico che l'odiavo, ma non la desideravo, ma per non creare problemi sin da subito l'ho assecondata.
Si abbassa verso i miei pantaloni, slaccia la cintura li sfila e per la prima volta in vita mia mia moglie prende direttamente il mio cazzo leggermente eretto con le labbra e comincia a baciarlo. Sorpreso, non capisco cosa stava accadendo, perchè non l'aveva mai fatto così direttamente prendendo lei l'iniziativa, in qualche modo è accaduto altre volte ma quasi dietro mia insistenza. Non faccio caso e assecondo le sue gesta. L'erezione è stata un pò tardiva, ma alla fine arriva. SI stacca subito si solleva si toglie il reggiseno e appoggia il petto sul mio viso. Comunque è pur sempre una donna in tutti i sensi con una 5 di seno. Mi eccita quel suo fare che affondo la lingua in mezzo al suo seno e sento che ha un gemito di piacere. Si abbassa il pigiama, si sfila le mutandine, e con la mano guida il mio cazzo nella sua figa già umida. Rimango un pò fermo ma lei riprende e comincia ad alzarsi e abbassarsi sul mio cazzo. Mi bacia sulle labbra, affonda la sua lingua nella mia bocca ed io rispondo con un pò di ritardo. Sento che rimane leggermente perplessa ma quando assecondo il suo bacio con la lingua comincia a dimenarsi sempre di più, sempre più velocemente si solleva e si abbassa sul mio cazzo tanto che le sue cosce battendo sul mio inguine emettono il classico rumore della scopata. Sento che è molto presa ed eccitata e dopo un minuto circa ha un orgasmo che mi bagna tutto il ventre. Continua a sollevarsi ed abbassarsi ma si accorge che non ho avuto il mio orgasmo e mi dice:
-"Che c'è non ti piace?"
Ed io per giustificarmi rispondo:
-"Il viaggio del rientro e il lavoro mi hanno stressato un pò" Invece immagina ai momenti trascorsi con Luigi, Gianni e Angelo e al pomeriggio con Francesco, ma per non destare ancora maggior sospetto mi concentro in quel momento e dopo 2 minuti ancora ho il mio orgasmo con piccola quantità di sperma, ma lei non si accorge di nulla in quanto è bagnata dal suo orgasmo e non si nota.
Si rilassa un attimo si abbassa verso il mio viso mi bacia, si solleva e va in bagno. Dopo la doccia esce e mi dice:
-"Io vado a letto, tu resti ancora sul divano?"
Ed io:
-"SI, dopo la doccia mi voglio vedere una partita di calcio in differita".
Mi alzo e vado in bagno. Non soddisfatto del rapporto sessuale con mia moglie, rivedo le immagini del rapporto con francesco. Ho un fremito di eccitazione, palpeggio con le mani il mio sedere e questo movimento mi eccita ancora di più. Osservo all'interno di un armadietto del bagno un flacone in plastica di bagno schiuma a forma cilindrica di circa 4-5 cm di diametro. Ho un desiderio irrefrenabile. Afferro il flacone e lo avvicino al mio culo. Pian piano cerco di penetrarmi con il flacone che dopo un iniziale tentennamento si fa largo nel mio buco e superata la parte iniziale più piccola e conica penetra quasi velocemente nel mio culo.
-"mmmmmmmm"
Soffoco quel mio mugulo di piacere per non far sentire nulla a mia moglie, ma l'eccitazione è particolare, come tante altre volte era accaduto prima, ma questa volta ripensando ai miei amanti e amici è ancora più elettrizzante. Mi abbandono in una penetrazione con il flacone per infilo e sfilo dal mio culo, dapprima lentamente poi più velocemente, sempre di più, finchè sento una esplosione di godimento anale. Non so cosa è successo, ma ho avvertito proprio una esplosione sensoriale anale, come un orgasmo con contrazioni anali. Wow, una sensazione particolarmente appagante.
Rimango fermo qualche secondo. Dopo sfilo il flacone, soddisfatto per quella sensazione anale e termino la doccia, senza aver avuto l'eiaculazione.
La cosa non mi dispiace, perchè le mie attenzioni erano rivolte al mio culo, ed avendo goduto come mai prima, esco dalla doccia mi asciugo i capelli, indosso slip e maglietta e vado nel letto per un meritato riposo.
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