Anika, una walkiria da sedurre in due
di
Luther
genere
trio
Anika è una ragazzona tedesca che viene a trascorrere le vacanze sul lago di Garda in un residence vicina alla mia abitazione. E’ una bella bionda in carne, alta almeno un metro e ottanta, denti bianchi, abbronzata con delle gran tette burrose, un fisico da matrona e una faccia da ragazzina. E’ da un po’ che cerco di portarmela a letto, ma senza successo. Anika sembra interessare parecchio a Donna, una mia amica lesbica inglese qui in vacanza. Potrebbe essere un’opportunità da sfruttare. Propongo a Donna di invitare Anika a casa mia a vedere un film. Donna accetta con entusiasmo, e anche Anika, saputo della “rassicurante” presenza di Donna, accetta. Perfetto!
Donna si presenta quella sera con un tubino nero che ne esalta il corpo tonico e abbronzato. Anika indossa una camicetta bianca scollata senza maniche e una gonna, capelli raccolti e un trucco leggero.
Cominciamo con qualche drink, musica e molti complimenti ad Anika soprattutto da parte di Donna. Si beve, una vodka lemon, e poi un altro. Anika tracanna che è un piacere sdraiata su un fianco sul divano come una matrona romana lasciando intravedere il generoso seno abbronzato. Io e Donna ci scambiamo sguardi d’intesa. Attacco il film e mi siedo sul pavimento appoggiato con la schiena al bordo del divano. Le sfilo i sandali e comincio a massaggiare i piedi lisci e ambrati soffermandomi sul dorso e la pianta dei piedi.
Donna che è seduta dall’altro lato scherza con Anika e si gode l’ottimo e abbondante panorama fornito dal decolté della tedesca. Anika è già al quarto bicchiere, mette delle risatine per quello che appare sullo schermo e sembra piuttosto brilla. L’eccitazione di Donna comincia a diventare palpabile.
Continuo a massaggiare i piedi abbronzati e inanellati di Anika che, visibilmente ubriaca, ride mentre Donna, dopo averle versato del vino rosso nella scollatura, le lecca il collo e i seni. Poi le due cominciano a baciarsi. Donna poi si sfila il tubino e mette in mostra le belle gambe tornite e lisce. Anika risale leccando l’interno della coscia dell’Inglese mettendo così a mio favore il panorama del suo fondoschiena.
Afferro la gonna di Anika e la strappo con un colpo secco, il suo deretano tondo e abbondante mi si para davanti protetto da culotte nero di pizzo. Comincio a infilarle un dito nell’ano scostando la culotte poi un altro dito e poi un terzo e comincio ad allargarle lo sfintere. Anika esplora con la lingua il pube di Donna che la guida premendo la testa della tedesca contro il suo pube. Donna mi guarda e mi sussurra
“whip this big german butt”.
Non me lo faccio ripetere. Mi sfilo la cintura e comincio a frustare il culo di Anika. Alla prima frustata sul gluteo destro Anika inarca la schiena. Poi passo al sinistro e ancora al destro, aumento la forza, e provando piacere nel vedere Anika gemere e Donna che si eccita emettendo urletti acuti. A una mia successiva frustata Anika urla di dolore e Donna le molla un violento e inatteso ceffone sulla guancia destra della tedesca. “Shut up bitch!” Io continuo a frustare il culo della tedesca che ad ogni colpo inarca la schiena e grida acute che sono seguite dai ceffoni di Donna. I segni rossi delle frustate diventano evidenti e Anika piangendo comincia a supplicarci di smettere “I had enough of the strap, just stop please”
“Shut up you bitch! Harder, hit her harder!” mi dice Donna molto eccitata tirando Anika per i capelli.
Anika continua a lamentarsi e dimenarsi, la colpisco ancora mettendoci più forza. Poi sputo sullo sfintere della tedesca e comincio a penetrare con il glande lentamente lo sfintere di Anika alla pecora. Donna intanto apre le gambe davanti al volto della tedesca e fa uscire uno zampillo di piscio trasparente che centra il volto e i capelli della tedesca e va oltre bagnandole anche la schiena. Comincio a pompare prima lentamente poi, via via che la lubrificazione aumenta, sempre con maggior decisione e forza, stringendo quei glutei carnosi tra le mani.
Il corpo della tedesca è scosso ad ogni affondo, le sue mammelle ondeggiano a ogni sussulto. Non sono sicuro a lei piaccia la situazione, soprattutto per l’umiliazione alla quale la stiamo sottoponendo, e il dolore della penetrazione anale che sta subendo e della quale si lamenta con voce strozzata. Donna si gusta la scena tormentando i capezzoli di Anika. Anika alla pecora ansimante é davvero uno spettacolo e mi piace essere guardato da Donna che proferisce oscenità al nostro indirizzo mentre percorro il retto della bella walkiria.
Ad ogni colpo sento la penetrazione diventare più fluida e profonda. L’ansimare di Anika ha cambiato tono, ora emette un suono più basso e gutturale. Questo suo ansimare profondo e animale mi eccita terribilmente. Sento di possedere Anika totalmente e questo mi fa tremare di eccitazione, sento l’orgasmo risalire. Estraggo il cazzo, e tirando per i capelli Anika faccio in modo da costringerla a leccarmi il glande.
Poi comincio a masturbarmi davanti al viso della bella walkiria che chiude gli occhi. Il getto non tarda e colpisce lil viso e i capelli di Anika e solo parte le arriva sulla lingua e sulle labbra. Donna comincia a leccarle il volto e a baciarla accarezzandole il seno. Io mi godo lo spettacolo. Le due si scambiano alcune volte il bolo di sperma e saliva finché Anika non lo ingoia.
Per commenti scrivere a: bluinverde@gmail.com
Donna si presenta quella sera con un tubino nero che ne esalta il corpo tonico e abbronzato. Anika indossa una camicetta bianca scollata senza maniche e una gonna, capelli raccolti e un trucco leggero.
Cominciamo con qualche drink, musica e molti complimenti ad Anika soprattutto da parte di Donna. Si beve, una vodka lemon, e poi un altro. Anika tracanna che è un piacere sdraiata su un fianco sul divano come una matrona romana lasciando intravedere il generoso seno abbronzato. Io e Donna ci scambiamo sguardi d’intesa. Attacco il film e mi siedo sul pavimento appoggiato con la schiena al bordo del divano. Le sfilo i sandali e comincio a massaggiare i piedi lisci e ambrati soffermandomi sul dorso e la pianta dei piedi.
Donna che è seduta dall’altro lato scherza con Anika e si gode l’ottimo e abbondante panorama fornito dal decolté della tedesca. Anika è già al quarto bicchiere, mette delle risatine per quello che appare sullo schermo e sembra piuttosto brilla. L’eccitazione di Donna comincia a diventare palpabile.
Continuo a massaggiare i piedi abbronzati e inanellati di Anika che, visibilmente ubriaca, ride mentre Donna, dopo averle versato del vino rosso nella scollatura, le lecca il collo e i seni. Poi le due cominciano a baciarsi. Donna poi si sfila il tubino e mette in mostra le belle gambe tornite e lisce. Anika risale leccando l’interno della coscia dell’Inglese mettendo così a mio favore il panorama del suo fondoschiena.
Afferro la gonna di Anika e la strappo con un colpo secco, il suo deretano tondo e abbondante mi si para davanti protetto da culotte nero di pizzo. Comincio a infilarle un dito nell’ano scostando la culotte poi un altro dito e poi un terzo e comincio ad allargarle lo sfintere. Anika esplora con la lingua il pube di Donna che la guida premendo la testa della tedesca contro il suo pube. Donna mi guarda e mi sussurra
“whip this big german butt”.
Non me lo faccio ripetere. Mi sfilo la cintura e comincio a frustare il culo di Anika. Alla prima frustata sul gluteo destro Anika inarca la schiena. Poi passo al sinistro e ancora al destro, aumento la forza, e provando piacere nel vedere Anika gemere e Donna che si eccita emettendo urletti acuti. A una mia successiva frustata Anika urla di dolore e Donna le molla un violento e inatteso ceffone sulla guancia destra della tedesca. “Shut up bitch!” Io continuo a frustare il culo della tedesca che ad ogni colpo inarca la schiena e grida acute che sono seguite dai ceffoni di Donna. I segni rossi delle frustate diventano evidenti e Anika piangendo comincia a supplicarci di smettere “I had enough of the strap, just stop please”
“Shut up you bitch! Harder, hit her harder!” mi dice Donna molto eccitata tirando Anika per i capelli.
Anika continua a lamentarsi e dimenarsi, la colpisco ancora mettendoci più forza. Poi sputo sullo sfintere della tedesca e comincio a penetrare con il glande lentamente lo sfintere di Anika alla pecora. Donna intanto apre le gambe davanti al volto della tedesca e fa uscire uno zampillo di piscio trasparente che centra il volto e i capelli della tedesca e va oltre bagnandole anche la schiena. Comincio a pompare prima lentamente poi, via via che la lubrificazione aumenta, sempre con maggior decisione e forza, stringendo quei glutei carnosi tra le mani.
Il corpo della tedesca è scosso ad ogni affondo, le sue mammelle ondeggiano a ogni sussulto. Non sono sicuro a lei piaccia la situazione, soprattutto per l’umiliazione alla quale la stiamo sottoponendo, e il dolore della penetrazione anale che sta subendo e della quale si lamenta con voce strozzata. Donna si gusta la scena tormentando i capezzoli di Anika. Anika alla pecora ansimante é davvero uno spettacolo e mi piace essere guardato da Donna che proferisce oscenità al nostro indirizzo mentre percorro il retto della bella walkiria.
Ad ogni colpo sento la penetrazione diventare più fluida e profonda. L’ansimare di Anika ha cambiato tono, ora emette un suono più basso e gutturale. Questo suo ansimare profondo e animale mi eccita terribilmente. Sento di possedere Anika totalmente e questo mi fa tremare di eccitazione, sento l’orgasmo risalire. Estraggo il cazzo, e tirando per i capelli Anika faccio in modo da costringerla a leccarmi il glande.
Poi comincio a masturbarmi davanti al viso della bella walkiria che chiude gli occhi. Il getto non tarda e colpisce lil viso e i capelli di Anika e solo parte le arriva sulla lingua e sulle labbra. Donna comincia a leccarle il volto e a baciarla accarezzandole il seno. Io mi godo lo spettacolo. Le due si scambiano alcune volte il bolo di sperma e saliva finché Anika non lo ingoia.
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