Ricordo

di
genere
gay

Mi presento mi chiamo Daniele e sono sposato in questi giorni la mia mente andava al passato in passato fin da ragazzino a toccare e prendere cazzi non so come ne sono uscito non lo so la mia mente va all primo incontro con il cazzo ero in prima media giocavo con un amico ci toccavano entro il bidello all improvviso ci disse ma che fate il mio amico scappo io restai pietrificato lui
Mi disse ma tu sei il.figlio.di Domenico io dissi si lui senza dire ina parola tira fuori l arnese dai fa quello che stavi facendo con l amichetto no.no.io dissi e troppo grosso lii mi dice primo.devi solo stringere e poi tu non vuoi che mi faccio 4 chiacchiere con tuo padre io d ustinto afferrai il.suo uccello in un istante divento di.pietra era diverso tutto diverso non riuscivo a tenerlo bene era grosso e al mio tocco era diventato il doppio su non fare storie lecca nooo io dissi lui mi stringe forte il braccio e mi fa male su chinato mimabbassai mentre continuavo con la mia piccola mano ad andare su e giù sentivo gemere di piacere a me dava un senso di libertà lui insiste avvicinati lecca appena misi fuori la lingua inizio a sbattere il suo pene in modo forte appena lo.leccai riuscii a leccare solo.un po di asta e cappella che mi schizzo innfaccia tanta di quella roba suono la campanella mi disse domani fatti trovare qui capito io dissi di sì
di
scritto il
2020-03-05
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