La ristrutturazione

di
genere
gay

La ristrutturazione della mia cascina di montagna era quasi terminata. Il momento della consegna si avvicinava. Tutto era perfetto. I due giovanotti che avevano lavorato si apprestavano a raccogliere i loro strumenti di lavoro, farsi pagare il pattuito e andare via. Si accorsero che il mio sguardo insistentemente andava sui pacchi che avevano tra le gambe. Li invitati a bere qualcosa di fresco prima che andassero via. Nel tornare dalla dispensa con in mano le bevande, li trovai spogliati, con degli enormi cazzi duri e che si toccavano tra loro. Chiesi spiegazioni. Uno di loro mi disse: "vuoi essere la nostra puttana prima che andiamo via? Un si o un no" Non risposi, mi spogliati e mi misi a pecorina. Chiusi gli occhi ed aprii la bocca. Trovai la capocchia di un meraviglioso cazzo xl letteralmente occupare tutta la mia bocca. Era la prima volta che mi succedeva. Era il mio primo cazzo ed avvenne tutto in modo naturale. Iniziavo ad andare su e giù con la testa. Nel frattempo, l'altro iniziò ad incularmi dopo che aveva leccato il mio buco del culo per bene. Era il mio secondo cazzo. Stranamente mi sentivo realizzato. Mi sentivo puttana. Fui inondato di sperma dalla capocchia che avevo in bocca la quale sembrava una fontanella. Qualche istante dopo sentii una lava bollente inondarmi il culo. Fu bellissimo e da quel giorno ho scoperto che il cazzo è stupendo
di
scritto il
2020-03-14
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