Bobbie e sua madre secondo capitolo

Lei tremava di paura, ma lui gli disse di non

preoccuparsi quindi la fece alzare e gli disse di spogliarsi . Lei sempre tremando, inizio‘ a spogliarsi lentamente. Quindi gli dissero di sdraiarsi sopra di me con la fica sulla mia bocca . Dopo mi presero per i capelli facendomi gridare dal dolore. Io li guardai e gli dissi “ che volete ancora non siete soddisfatti”? Il piccolo uomo mi disse adesso leccherai la fica di tua figlia altrimenti sono guai. Cosi’ dicendo mi spinsero la mia faccia contro la fichetta di mia figlia , che era restata ferma con le gambe aperte tremando di paura. Io per paura che gli facessero del male, dissi a Bobbie non preoccuparti diamogli quello che vogliono , mi avvicinai alla sua vagina e prima detti una leccata indecisa sul suo monte di venere dopo di che , appiccicai la mia bocca sulla sua fichetta e iniziai a leccarla, avevo mai fatto una cosa del genere e non avevo mai immaginato di leccare una fica tanto piu quella di mia figla, il sapore che sentii incredibilmente invece di nausearmi mi piacque , era un sapore dolce e fresco. Bobbie mi disse “ MAMMA ma che fai fermati” Io gli dissi “ tesoro stai tranquilla vedrai che non ti faranno del male, quindi aumentai la velocità delle leccate dentro la fica di Bobbie che smise di tremare dopo un attimo il suo bacino comincio a muoversi al ritmo della mia lingua contro la mia bocca appiccicando la sua fichetta contro di essa. Ad un certo punto trovai il suo clitoride ed istintivamente mi attaccai ad esso succhiandolo e colpendolo con la lingua, lei ebbe un brivido ed inizio a gemere disse MAMMA sento nascere dentro di me una strana sensazione di calore, dopo di che iniziò ad emettere piccoli gemiti di piacere. Il piccolo uomo mentre ero concentrata a leccare la fica dolce di mia figlia, mi penetro‘ di nuovo , ―fermati gridai‖ ma La mia fica era lubrificata e entro‘ facilmente questa volta. Inizio‘ a muovere la sua bestia velocemente dentro di me, io venni colta da un piacere strano e mi attaccai , al clitoride di mia figlia. Bobbie ora era ancora in paradiso, muoveva il bacino contro la mia faccia e dopo un secondo tremo‘ tutta ed e venne gridando e riempiendomi la bocca con i suoi dolci umori. Quindi si alzo‘ dalla mia faccia. Si sedette sulle sue ginocchia mettendosi davanti al mio viso. ― Non avrei mai creduto che si potesse provare un piacere cosi‘ grande! Io stavo per rispondergli quando un‘ altro orgasmo mi fece tremare tutta vibrando sul letto. Il grande uomo le disse ora prova a baciare tua madre. Lei mi guardo’ negli occhi quasi chiedendomi il permesso, io stavo quasi per rifiutare quando all’improvviso tremando e per paura poggio’ le sue labbra morbide sulle mie. Io fui sconvolta dalla morbidezza delle sue labbra e rimasi ferma, lei mosse le sue labbra sulle mie, io senza accorgermi aprii le mie labbra, rimasi una attimo ferma, poi sentii qualcosa di morbito ed umido toccarmi le labbra, mi resi conto che lei istintamente aveva tirato fuori la lingua , io cercai di resistere, ma lei spinse la sua lingua contro le mia labbra serrate. Dopo un attimo le mie labbra si aprirono e lasciarono entrare la sua linguetta che mi tocco’ la mia io aprii gli occhi e cercai di separarmi, ma il grande uomo mi tenne la testa attaccata alla sua, la sua lingua sulla mia mi dava delle sensazioni strane, dopo attimo quindi chiusi gli occhi e risposi al bacio muovendo la mia lingua contro la sua , le nostre due lingue iniziarono a danzare una danza bagnata, io non avevo mai

provato un simile piacere a baciare , la sensazione vellutata della sua lingua mi mandava in estasi, mentre pensavo , non posso credere che sto baciando mia figlia……..
Dopo alcuni minuti, i due uomini presero Bobbie e le dissero ora leccherai la fica di tua madre. Bobbie cerco’ di divincolarsi ma gli spinsero a forza la testa tra le mie gambe . Io tenni gli occhi chiusi . Dopo un attimo sentii la sua lingua sul clitoride. Aprii gli occhi e guardando giu‘ vidi mia figlia che aveva affondato il suo viso nella mia gatta e aveva iniziato a leccarmi tutto il sesso con foga. Io dissi ― Bobbie non devi farlo ferma‖ lei continuo‘ a leccarla ancora piu‘ voracemente e si attacco‘ al clitoride succhiandolo tutto. Io fui sconvolta dal piacere che mi giungeva dalla fica e iniziai a gemere forte. Lei sentendo il miei gemiti mi spinse un dito dentro la fica Questo mi portò ad un orgasmo squassante che mi fece vibrare tutta.-
Appena mi fermai aprii gli occhi e Bobbie disse‖ E‘ stato bellissimo leccare la tua fica che ha un sapore dolcissimo.
Il grande Uomo si mise dietro Bobbie e , gli piazzo‘ le due mani sui suoi piccolo seni, gli pizzico‘ delicatamente I suoi capezzoli. ― Tu piccola ragazza sicuramente gradirai questo,‖ Disse. Io guardai Bobbie . I suoi occhi erano chiusi. Lei si era inarcata dietro e gemeva dal piacere. La presero e la sdraiarono sul letto. Quindi gli dissero ora imparerai a succhiare il cazzo, piccola.
Disse l’uomo grande.E sdraio’ Bobbie vicino a me. Il piccolo Uomo le allargo’ le gambe e si inginocchio’ davanti a lai con la sua faccia tra le gambe. Vidi quando appiccico’ la faccia alla sua micetta e inizio’ a leccargli il suo piccolo clitoride. Bobbie presto ando’ in estasi, cominciando a gemere come una gattina. Il piccolo uomo si alzo’. “ Questa è la piu’ buona fica che ho mai assaggiato “ Io guardai al corpo bellissimo di mia figlia.Loro allora mi slegarono e mi dissero di leccare i suoi capezzoli, cominciai a leccare i suoi piccoli capezzoli, e lei gemette. Il grande uomo si avvicino a lei con il suo cazzo di nuovo duro. “ No, tu no devi “ Dissi. “ Rilassati Mamma, “ Egli replico’. “ Bobbie?” disse. Lei apri’ gli occhi. “ Bobbie prova a succhiare il mio cazzo. a. Lui avanzo’ verso di lei e piazzo’ il suo grande cazzo nella sua piccolo mano.
Il piccolo uomo smise di leccarle la fica e si alzo‘, mettendosi vicino a me sul letto. Lui inizio‘ a giocare con i miei capezzoli. Il grande uomo ora tolse il cazzo dalla mano di mia figlia e le chiese se voleva succhiarlo. Lei apri‘ la bocca , tentando prima , quindi aprendola del tutto. Lui spinse

lentamente la testa del suo cazzo dentro la piccola bocca. Io mi stavo eccitando di nuovo. Bobbie inizio‘ a succhiare la testa del cazzo, lentamente prima, quindi piu‘ forte mentre l‘uomo la incoraggiava.
Io mi accostai a lei e le sussurrai in un orecchio, ― Quando viene ingoia tutto. ― Il grande Uomo stava usando delicatezza ella sua bocca, mai spingendo di piu‘ il cazzo nella sua bocca oltre la sua cappella. Subito emise un gemito .Bobbie spalanco‘ gli occhi poi li chiuse, Io potevo vedere la gola di Bobbie muoversi .Era venuto, e Bobbie aveva ingoiato tutta la sua sborra, Lo tiro‘ fuori dalla sua piccola bocca , lasciando una piccola traccia di sperma che le cadde sulla sua guancia.
― Questo fu veramente speciale!‖ disse- Il piccolo uomo si mosse vicino al letto nel lato dove era sdraiata Bobbie.
“ Che cosa ne pensi di provare anche il mio, piccola ragazza?. “ Bobbie guardo’ al suo cazzo gicande che era diventato di nuovo duro.

― Non puoi aspettarti che lei lo succhi !‖ .Dissi.
― No, ma lei lo puo‘ leccare.‖ Bobie comincio‘ a gemere, quando il grande uomo comicio‘ a leccarle la fica e il suo clitoride. Allungo‘ una mano e la mise intorno al cazzo gicante che stava di fronte a lei.Qundi tiro‘ fuori la sua piccola lingua rossa e comincio‘ a leccare la testa del cazzo , fino a quando non venne gridando, lei sentendo che veniva, apri la bocca e si fece sborrare dentro. Dopo di che inizio‘ ad inogoiare tutto. . Io mi ero veramente eccitata ora, vedere la mia piccola ragazza succhiare quei cazzi . Bobbie era in uno stato di estasi.Io iniziai a giocare con i suoi piccoli capezzoli ancora, il Piccolo uomo comincio ‗ a penetrare la mia fica con le dita. Il grande uomo guardo‘ tra le sue gambe. ― Questo‘ e‘ la piu‘ bella dolce fica che io ho mai leccato.
Dopo di che il grande uomo la prese per le braccia e la costrinse a mettersi supina, io lo guardai impaurita e gli dissi ― Fermi avevate detto che non avreste scopato mia figlia‖ Ma il grande uomo mi disse ― Forse è ora che diventi donna‖, mia figlia mi guardo‘ impaurita.-
Io gli dissi,‖ no per favore lasciatela stare, ma il grande uomo , mentre il piccolo uomo mi teneva ferma, la prese e la spinse sul letto, mia figlia mi guardava con gli occhi grandi impaurita. Il grande uomo si mise tra le sue gambe , io cercai di fermalo ma lui le punto‘ il suo cazzo verso l‘entrata della sua fichetta e spinse lentamente penetrandola di alcuni centimetri. Non appena l‘imene si lacero‘, mia figlia emise un urlo acuto e inizio‘ a piangere dal dolore, io cercai di liberarmi dal piccolo uomo che a tutta risposta mi schiaccio a terra sdraiandosi su di me , schiacciandomi i seni a terra. Intanto il grande uomo continuava a spingere fino a penetrare del tutto la sua fichetta. Rimase un attimo fermo. Mia figlia smise di piangere. Lui tirò fuori il suo cazzo e dopo di che la penetro‘ di nuovo, cominciando a scoparla ritmicamente piano piano. Mia figlia emise alcuni gemiti di dolore guardandomi con gli occhi aperti e spaventati, ad un certo punto vidi il suo viso cambiare espressione, lui aveva cominciato a ruoterare il suo cazzo dentro la sua fichetta stretta, e questo stava producendo una reazione, piano chiuse gli occhi ed apri le sue labbra emise un piccolo gemito di piacere, lui le poso le sue labbra sulle sue e le mosse fino a quando le i non le aprii gli mise la sua lingua in bocca e lei tiro fuori la sua linguetta ed inizio a muoverla intorno alla sua,la sua gattina stretta che inizio‘ a bagnarsi di umori, e lei inizio a spingere il suo bacino verso quello dell‘uomo. Il grande uomo da vero esperto le prese il culo con le sue mani e lo spinse

verso il suo bacino , per penetrarla tutta, lei rispose emettendo dei gemiti forte di piacere, il suo piccolo culo si muoveva lentamente allo stesso ritmo in cui la stava scopando, io mi avvicinai e le dissi se andava tutto bene, lei acconsentii con la testa, dopo un attimo , vidi che il suo viso cambiava espressione, e capii che stava per provare il primo orgasmo della sua vita, chiuse gli occhi e attacco le gambe al bacino dell’uomo, il suo bacino iniziio a tremare tutto e lei cominico ad urlare piano sempre piu forte, Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh, inizio a vibrare tutta, sotto di lui ― Godoooooooooooooooooo, grido‘ forte , la sua fichetta si strinse sul suo cazzo ritmicamente, appena il piacere diminuii lui inizio a penetrarla velocemente, e li inizio a vibrare di nuovo in quanto il suo giovane corpo ancora era voglioso di godere, lui la giro a pecorina, lei mi guardo negli occhi, io le baciai le labbra carnose, e poi la sentti gemere quando lui la penetro da dietro , lei mise la faccia sul cuscino ed inizio a gemere di nuovo, lui le strinse i capezzoli strizzandoglieli, le mise le mani sul bacino ed inizio un movimento veloce avanti e didietro, lei sentii montare dentro di se un un nuovo orgasmo ed inizio a gridare di nuovo che bello siiiiiiii scopamiiii, dopo un attimo lei chiuse gli occhi e vibrando tutta venne di nuovo godooooooooooo, appena smise di tremare lui le tiro fuori il cazzo dalla sua fichetta, e gli disse di succhiarlo, lei lo prese nelle sue manie e comincio a succhiarlo di foga, lui venne subito e lei ingoio tutta la sborra calda .
Che scopata! E‘ stata la migliore!‖
Bobbie mi guardo‘ . Io dissi come stai tesoro, lei mi disse ― Bene mamma ho provato un piacere enorme, che non avrei mai creduto di porter provare ― Ora sei una donna completa‖. Bene Mamma ora noi avviamo bisogno di nuovo di te ― disse il Grande uomo. Entrambi vennero su di me e cominciarono a giocare con i miei capezzoli. Vedere Bobbie avere il suo primo rapporto sessuale mi aveva caldamente eccitata ed ora cominciai a partecipare all‘atto sessuale..
Il Grande Uomo disse ― Ora per te Mamma.‖ Mosse il suo grande cazzo nella mia bocca e disse, ― Bagnalo.‖ Io lo presi e lo succhiai fortemente. Il Grande uomo mi disse di mettermi a pecorina. Questo lascio‘ il mio culo aperto di fronte a lui. Il piccolo uomo si mise sdraiato sotto di me con il suo cazzo sotto la mia fica.
Mentre stavo guardando giu‘ al corpo del piccolo uomo con una buona vista al suo grande cazzo, Io senti‘ la pressione del cazzo del Grande uomo conto il mio culo, che per fortuna aveva già avuto vari cazzi in passato, quindi era elastico. Lentamente entro‘ dentro di me. Sembrava enorme.
Ora il piccolo uomo inizio‘ a leccarmi il clitoride. Il mio piacere arrivo‘ con ondate quando cominciai a essere leccata e fottuta contemporaneamente. Io allungai la mia testa e cominciai a succhiare la cappella del grande cazzo del piccolo uomo. Questo velocemente aumentatala velocità della sua lingua sulla mia fica. Io rabbrividii e muovendomi selvaggiamente e provocando l‘orgasmo del grande Uomo nel mio culo, riempiendomi l‘intestino con brucianti schizzi di sperma, quel calore mi spinse oltre l‘orlo del piacere facendomi raggiungere l‘orgasmo piu‘ sguassante della mia vita. Bene ora faremo provare anche a tua figlia il piacere anale. Io cercai di protestare, ma loro mentre il piccolo uomo mi teneva ferma, il grande uomo prese mia figlia , la mise a pancia in giu‘ e le punto il cazzo al suo piccolo culo, iniziando a penetrarla lentamente. Lei grido‘ dal dolore ― Mamma mi fa male ti prego farlo smettere‖. ― io Gridai fermati le fai male‖.Ma lui continuo‘ a spingere mentre a Bobbie gli vennero le lacrime agli occhi. Sentii contemporaneamente il cazzo gigante del grande uomo che stava penetrandomi da dietro. Io mi girai verso di lui e gli dissi‖ sei pazzo con quel mostro mi sfondi il culo‖. Il suo cazzo mi stava dando un grande dolore mai provato, pero’ appena passato l’anello di ingresso ed entrato lentamente dentro di me, lui si fermo’ aspettando che mi abituassi alla sua bestia, appena smisi di ribellarmi dal dolore lui lo tiro fuori, incredibilmente le terminazioni nervose dell’ano mi mandarono dei segnali allo stomato che si trasformarono in un piacere strano, mai provato, diverso da quello causato dalla vagina, ma piu intenso, senza rendermi conto spinsi il mio culo verso il suo cazzo e questo permise incredibilmente a quel palo gigante di penetrarmi centimetro dopo centimetro, fino a quando non sentii le sue palle contro il culo. L‘uomo rimase un attimo fermo, io mi sentivo impalata, ma il dolore se ne era andato. Dopo lui mosse lentamente il bacino tirandolo fuori, dopo mi penetrò di nuovo, iniziando un movimento

dinamico avanti ed indietro. Appena rilassata sentendo quel cazzone strusciarmi dentro il culo e riempendomi come mai ero stata. Sentii una sensazione di piacere sorgermi dal mio stomaco fino a che un ondata di piacere mi raggiunse il cervello ed io non potei fare a meno di gemere.
―Si che Bello continua inculami ti prego. Intanto mia figlia continuava a piangere dal dolori ma il grande uomo continuo‘ a penetrala facendola gridare dal dolore, io gli dissi ― cara rilassati che ti piacerà.,
dopo un attimo vidi gli cambiamenti anche su di lei , comincio a spingere il suo culetto verso l’uomo questo permise al grande uomo di affondare il suo cazzo nel suo ano violato. Dopo un po‘ lei disse, è vero ora non fa piu male, quindi chiuse gli occhi e comincio ad assecondare i movimenti del bacino dell‘uomo . L‘uomo continuo‘ a pomparla avanti ed indietro. Mentre la guardavo sentivo nascere dentro di me un orgasmo squassante , strinsi forte il cazzo del piccolo uomo e cominciai a vibrare tutta sotto le onde di un orgasmo libidinoso, lui grido e venne riempendomi tutte le viscere con schizzi roventi di sperma. Dopo un attimo sentti anche il grande uomo gridare e venne , lei disse ― Mamma sento una sensazione di calore riempirmi il culo, dopo di che l‘orgasmo la colse di sorpresa arriccio le labbra e grido‖ Godoooo vengo mamma haaaaaaaaaaaaaaaaaa‖ Venne spingendo il suo culetto verso l‘uomo che continuo‘ a pompare il suo culo sino a quando lei non cesso‘ di tremare dal piacere.-
― Mamma è stato bellissimo ― Bene Tesoro ora sei una donna completissima haAAAAAAAAAAAA, mentre le rispondevo anche dentro di me esplose un altro orgasmo squassante, e strinsi in modo tremendo il cazzo che mi penetrava. Il piccolo uomo.
Dopo di che i due volettero di nuovo che gli succhiavamo il cazzo , cosa che facemmo con piacere facendoci riempire le nostre bocche di sperma caldo .
― Bene Mamma ora dobbiamo andare via. ―
Io stavo sdraiata in un totale stato di stanchezza quando loro si alzarono si vestirono e uscirono dalla camera. La mattina tardi Bobbie e Io ci alzammo dopo mezzogiorno. Quando ci svegliammo, Bobbie disse, ― Riguardo l‘altra notte , mamma…..‖ ― Si?‖ ― Bene grazie‖ E‘ stata una cosa molto bella.‖
.

PART 2
Erano passate varie settimana da quando io e Bobbie eravamo tornati a casa da quell viaggio. A prima settimana a casa, Bobbie sembrava essere cresciuta. Aveva cambiato il modo di vestire, , non portava piu‘ solo bleu jeans e camicette da ragazza, ma ora lei indossava pantaloncini alla moda, con reggiseno ed camicie di seta. Io non avevo piu‘ parlato dell‘esperienza avuta nell‘Hotel, ma lei sembrava non esserne stata ferita. Pero‘ qualche settimana dopo eravamo entrambe a casa e stavamo guardando il programma in tv del venerdi‘ sera. Bobbi era allungata sul pavimento allungandosi con in dosso il suo pigiama baby doll. Rotolo su se stessa , fino a rimanere sdraiata sulle sue spalle guardandomi intensamente. ― Mamma, possiamo parlare?‖
― Sicuro, miele.‖ ― Bene, io stavo pensando. Ricordi quello che io feci nell‘Hotel con quegli uomini?‖
― Si ,cara.‖
― Bene , Stavo solamente pensando. ― La mia attenzione a quello che stava per dire era al Massimo, io speravo che lei non volesse dire tutto a suo padre. Probabilmente lei si stava preoccupando del fatto di aver

perso la verginita‘ al Motel. ― Bene, Mamma…..‖ Divenne tutta rossa in viso, giro‘ la faccia e disse sussurrando. ― Possiamo farlo ancora? Io mi spiego, è stato molto bello ! Io non riesco a non pensare ad esso-―
Io presi un respirare di rilassamento. ― Bobbie, quello che devi capire che cose simili non possono accadere tutti i giorni. Noi fummo fortunate di trovare due uomini cosi‘ buoni‖.
Bobbie mi guardo‘ con il suoi dolci occhi marroni. ― Ho capito, ma tu pensi che non lo possiamo fare ancora?‖
― Miele, non dobbiamo stare molto attente. Noi abbiamo bisogno di trovare che non ci faccia del male, capisci?‖
― Si, io suppongo di si, ― disse e si giro‘ di nuovo sul suo stomaco , i suoi piccoli seni premuti contro il reggiseno a coppa . I suoi capezzoli erano duri, e mostravano una piccola ombra marrone , la loro vista mi eccitarono, e gli dissi , comunque se vuoi possiamo lo stesso darci un po‘ di piacere fino a quando non li troviamo che ne pensi. Lei mi guardo dritta negli occhi e avvicinando il viso al mio , chiuse gli occhi e mi bacio sulle labbra. Io chiusi gli occhi e risposi al bacio. Dopo un attimo la sua lingua mi premette sulle labbra chiuse. Io le aprii e le permisi di entrare dentro la mia bocca, qui inizio‘ a muovere la sua lingua intorno alla mia. Dovevo ammettere che mia figlia sapeva veramente baciare bene. Contemporaneamente mi mise una mano sulla mia fica. Dopo un po‘ cominciammo un sessantanove degno di una scena porno. Continuammo a succhiarci i rispettivi sessi sino a quando non rangiuggemmo insieme un orgasmo squassante.-
Altre settimane passarono, e Bobbie mi chiedeva ogni due giorni di organizzare un‘altra avventura. ― Miele, per favore dammi qualche tempo per trovare la persona giusta. Non preoccuparti io trovero‘ qualcuno‖. Altri giorni passarono, alla fine pensai, I Johmsons! Essi erano padre e figlio e vivevano vicino a casa nostra.
A Bobbie era sempre piaciuto il figlio, e il padre non era niente male. La moglie di Brad Johnson lo aveva lasciato l‘anno passato. Io avevo parlato con lei prima che partisse. Lei lo aveva lasciato, mi dissi, a causa del fatto che suo marito era sempre arrapata. Sembrava che volessa fare sesso a tutte le ore, cosi‘ lei non ce l‘aveva fatto piu‘- Brad era alto
1.75 con capelli neri, occhi blu e un fisico solido, con grandi mani. Il giorno dopo trovai una scusa per andare all‘ufficio di assicurazioni d iBrad. Lui mi invito‘ a pranzo. Durante il pranzo non parlammo dei nostri figli.
Brad mi mostro‘ una di suo figlio Kevin, un ragazzo ben piazzato biondo con occhi celesti. Era 5 anni piu‘ grande di Bobbie. Era carino e grande per la sua eta‘. Finalmente Brad mi invito‘ a cena
, io gli dissi che poteva invece venire a cena mercoledi‘ sera a casa mia. Lui accetto‘. Quando arrivai a casa, Bobbie mi stava aspettando. ― Bobbie , ti ricodi di quello di cui abbiamo parlato la settimana passata, riguardo a quello che accadde nel motel?‖
Bobbi mi guardo‘ facendomi un grande sorriso. ― Tu hai trovato qualcuno?‖ ― Bene , io avro‘ a cena Brad Johnson domani, e se le cose

andranno per il verso giusto, puo darsi, noi potremmo fare un party in piscina con Brad e suo figlio questo Week end.‖