Il residence 3: La signora mi ha lasciato senza parole.

di
genere
dominazione

Ciao a tutti. Quella sera appena lei se ne andò, vi dico che ero il ragazzo più felice al mondo. Cmq andai a farmi una doccia per ripulirmi e andai a letto, cercando di addormentarmi ma in testa avevo solo il pensiero di scoparla e non vedevo l'ora che arrivavasse il momento. Cmq riuscì ad addormentarmi. Verso le 4:30 senti bussare alla porta, nella mia testa pensai "chi cazzo sarà a questa ora", mi alzai tutto stordito per andare ad aprire, quando apri ebbi una gran sorpresa era lei, che mettendomi una mano alla bocca e con l'altra afferro le palle da sopra le mutande e chiudendo la porta con i piedi mi disse:" zitto, non fare domande e ubidisci se vuoi scoparmi, capito?", fecce cenno di di con la testa, lei:" bene andiamo in camera da letto". Arrivati in camera da letto si tolse la maglietta, facendo balzare fuori le sue grosse tette, e abbassando in ginocchio mi abbasso le mutande, afferrandolo palle e cazzo con tutte e due le mani dicendo " vediamo se resisti a questo" e mettendolo tutto completamente in bocca, non ci credevo il mio cazzo era scomparso fra le sue labbra. Dopo pochi secondi ferma in quella posizione, lo lascio uscì e sorridendo si lecco le labbra, come se avesse fame di cazzo. senza perdere tempo si fiondo a fare un pompino più che violento, io ansimavo mentre sentivo il mio cazzo crescere dentro la sua gola infuocato da quel violento pompino. Dopo non so quando si fermo e incomincio a leccarlo tutto, quando ebbe finito si alzo togliendosi pantaloncini e muntade e dandomi una spinta, che mi fece cadere sul letto e saltandomi addosso, mettendo la mia testa fra le sue gambe mi disse " ora tocca a te porco lecca" sarebbe poco dire che mi appoggio la sua fica sulla mia bocca, si sedette e comincio a muoversi come se stesse scopando, il tempo passava e lei si infuocasempre di più, tanto che era come se lei stesse scopando la mia lingua e no io leccando la sua figa e risciò ancanche di soffocarimi, portandomi a toglierla dalla mia faccia alzandomi per riprendermi. Ridendo e toccandosi la fica mi disse "vieni qua che non è finita, o non vuoi più scoparmi??", io :" certo che voglio" mettendomi davanti a lei. non se lo fece dire due volte, afferro il mio cazzo in bocca, rifacendolo crescere in pochi secondi, e buttandosi sul letto a gambe aperte disse "vieni porco", sali su di lei e glielo iniziai a mettere dentro pian puiano fin ad averlo tutto dentro. Sentivo il mio cazzo prendere fuoco era tutta un fuoco dentro, e anche io incomincia a scopaparla per bene, guardando come godeva nel sentir il mio cazzo dentro e come facevo ballare le sue gran tette. La scopai sempre più forte, lei era tutta un lago, gemeva come una pazza, tanto da graffiarmi tutta la schiena con le sue unglie e affermandomi dai capelli mi spinseverso di lei, dove mi bacio, facendo incominciare un lungo bacio con la lingua. La stavo davvero facendo godere come non mai e io mi stavo divertendo come un pazzo a farlo. Il bacio fini quando volle  stare lei sopra, posizionatosi sopra mi disse "non venire subito perché non lo uscirò fin quando non dico io" appena lo inseri tutte dentro con le mani le afferra le tette e lei incomincio a cavacalmi. E madre santa, il suo ritmo era più feroce del mio, mi cavalcava con foga, godevano come pazzi tutte e due gridavamo dal piacere, la sua figa era sempre più umida e bollette. Popò un po' non cela facevo più volevo venire, il suo ritmo mi stava uccidendendo il cazzo duro come il marmo dentro di lei, costretto a martellare la sua figa in un modo che non aveva fatto mai, stringendo le tette con tutta la mia forza, e chiudendendo gli occhi, gridavo pregandola di farmi venire. Ma dovetti resistere per qualche altro minuto, fin quando non incomincio ad uscire umori dalla sua fica inzuppandomi tutto, sentendo che i colpi nella sua fica facevano un altro rumore. Dopo lo uscì dalla sua figa in tutta corsa, mettendoselo in bocca iniziando un pompino con tutte le sue forze aiutandosi anche con le mani segandolo, mentre io tendola dalla testa, la spingevo a mia volta, così facendo non ci volle molte a venirle in bocca. Lo ingliottio tutto e dopo che fini di ripulire con la lingua come una gra maestra il mio cazzo, attacco con la solita rutin venne e mi dese un lungo bacio con la lingua. Spinta si sdraio sul letto con me senza dire una parola per 10 minuti, poi si alzo andò in bagno si rivestì e dando un bacio mi saluto.
scritto il
2020-03-27
4 . 2 K
visite
0
voti
valutazione
0
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.