Come una fantasia di un marito curioso diventa realtà. 2

di
genere
etero

Spero che il primo racconto vi sia piaciuto, voglio comunque raccontarvi il seguito.

Felici ed appagati usciamo dall’acqua, e ci accorgiamo che anche noi abbiamo surriscaldato la situazione.
Il ragazzone, continua a smanettarsi il cazzo, che ha raggiunto dimensioni impensabili, la coppia di tedeschi invece si è avvicinata per godersi meglio la nostra esibizione.
Sono sdraiati ad un paio di metri dal ragazzo, ci guardano uscire con un misto di approvazione ed invidia, anche se gli occhi della lei sono spaziano da noi alla dotazione del ragazzo, che al nostro passaggio smette di menarselo e ce lo mostra in tutta la sua maestosità.
Francesca si dirige con naturalezza verso i nostri teli, si gira verso di lui, lo fissa, prima negli occhi, poi gli guarda il cazzo, e poi di nuovo negli occhi, sembra dirgli “complimenti per la bestia, ma io mi sono goduto il cazzo di mio marito”, si gira verso di me e mi prende la mano con un gesto così delicato che forse contrasta con tutta la situazione, ma che mi fa sentire orgoglioso.
L’altra spettatrice invece in questo momento pensa ad altro, infatti mentre il marito con un erezione che non può reggere il confronto con quella del ragazzo la sta accarezzando in mezzo alle gambe, ha spostato il suo interesse verso il singolo, se lo sta mangiando con gli occhi, e cerca in tutti i modi di farsi notare.
Infatti lo stallone a questo punto passa al piano B, ci dà le spalle e si concentra sui nuovi arrivati, io mi sono goduto il mio momento di gloria, ma voglio vedere come va a finire.
La signora abbraccia il marito, e guarda il ragazzo insistentemente, vuole capire se è disponibile, e a lui non servono parole per capire, non passa molto e si va a sdraiare vicino a loro, scambiano qualche parola poi si alzano prendono le loro cose e tutti insieme e si dirigono verso la vegetazione.
Passando vicino a noi noto i loro sguardi, il ragazzo sembra dirci non ve lo siete presi e ho trovato altro, lei è trionfante e sembra pensare non avete avuto il coraggio e me lo godo tuto io, il marito invece si bea ancora delle grazie di Francesca e si mangia con gli occhi il suo seno prosperoso e la sua fica ancora semi aperta dalla precedente scopata, o forse pensa a come diventerà la fica della sua compagnia tra non molto!
Noi ci stendiamo al sole per riposarci, Francesca si assopisce quasi subito, io invece sono molto curioso di vedere cosa succede tra la vegetazione, mi alzo e mi dirigo al suo interno.
Percorro il sentiero principale, ci sono molti piccoli anfratti, ma son troppo in vista, mi allontanando di poco quando sento vociferare, seguo i rumori e dietro un cespuglio trovo una radura, lo spettacolo è molto eccitante, lei seduta per terra con il marito in mezzo alle gambe che gli lecca la fica, mentre il ragazzo la scopa allegramente in bocca.
Riesce a malapena ad imboccare la cappella, lui la tiene da dietro la nuca e spinge il suo cazzo dove non può arrivare, ma continua imperterrito, lo tira fuori e lo rimette dentro, la bocca che cola di saliva dai lati, ogni volta conquista un centimetro in più, ma ben presto capisce che prenderlo tutto è un’impresa impossibile per la donna.
Sposta il marito e prende posizione in mezzo alle gambe della signora, la prende per le caviglie e le allarga a dismisura, inizia a strofinare il cazzo sulle grandi labbra, vedere quel palo di carne nera in mezza a quella gambe bianche fa impressione.
Lei sembra implorarlo di scoparla, ma lui continua a farglielo solo sentire, la vuole eccitata al massimo, lei sembra su di un altro pianeta, ha gli occhi chiusi e muove il bacino cercando di farsi scopare, ha il cazzo del marito il mano ma è talmente presa che non riesce nemmeno a masturbarlo, sembra più lui che si muova per trarne un po’ di godimento. Il ragazzone domina la situazione e se la sta godendo anche mentalmente, continua a sfregarlo mentre lei cola umori a non finire, va avanti e indietro per farla eccitare sempre di più. Si ferma e punta il cazzo all’ingresso, inizia a spingere, entra con la cappella, lei mugola, lui continua a spingere, torna indietro e ricomincia.
La signora se lo sta godendo, lui la sta impalando nel vero senso della parola, con movimenti lenti entra ed esce, mettendone sempre di più, fino a che non riesce a ficcarglielo tutto, sbatte con le palle sul suo culo, adesso ha aumentato il ritmo, lei inizia a strillare, il marito si sta masturbando furiosamente, il ragazzo sembra che ci sa fare, la fa godere più volte, non nascondo che mi sto masturbando anche io, ma la scena meriterebbe di essere ripresa.
Il ragazzo non contento la fa girare e la prede da dietro, gli dà dei colpi esagerati, lei in estasi, intanto il marito è venuto e cerca di farsi leccare il cazzo, ma la moglie non riesce a connettere, continua ad essere sbattuta dal nero, che ad un certo punto affonda tutto il suo cazzo e si ferma, sta venendo anche lui, non curante di non aver nemmeno indossato un profilattico, inizia a far uscire il suo cazzo che sembra una proboscide, non appena è tutto fuori, anche dalla mia posizione riesco a vedere la fica della signora, che rimane aperta e da cui inizia ad uscire lo sperma del ragazzo.
Il marito accarezza il viso della donna, con un fare amorevole e inaspettato, il ragazzo ho ottenuto quello che voleva, si pulisce il cazzo sul ventre della donna, si alza si veste e se ne va, mentre io da vero voyeur ritorno verso il mare.
Francesca si e svegliata, mi cercava, mi chiede dov’ero, io mi vado a fare il bagno devo calmare i bollenti spiriti, e le dico che stasera se fa la brava gli racconto tutto.

Questa è la parte più eccitante della nostra vacanza, fatemi sapere se vi è piaciuta, se si vi racconterò la conclusione, forse non all’altezza di questo racconto, ma per me quasi.
di
scritto il
2020-04-15
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