La mia prima volta con un trans

Mi chiamo Federico ho 28 anni e quella che sto per raccontare è una storia che mi riguarda e che risale a circa 3 anni fa.
Da tempo fantasticavo di andare a letto con un trans, era un idea che in parte mi allettava, ma non avevo mai avuto il coraggio di mettermi in contatto con uno ne di andarci realmente. Continuavo semplicemente a fantasticare su delle foto immaginando di succhiare un bel cazzo e di farmelo mettere nel culo. Era un periodo in cui frequentavo diversi corsi di formazione e mi ero iscritto a uno che si svolgeva a Perugia e durava 4 giorni. Cosi il 3 febbraio 2019 prendo il treno alla stazione di Milano e mi reco a Perugia. Appena arrivato andai all'albergo dove avevo prenotato. Il giorno seguente dopo le 8 ore di corso e dopo aver mangiato qualcosa con gli altri tornai alla mia stanza, però mi annoiavo e iniziai a guardare foto e video di trans, la voglia mi assalì. Tempo prima avevo consultato un sito dove avevo trovato i contatti di alcuni trans vicini a dove abito, ma erano tutti a quasi un ora di macchina, così decisi di provare a vedere se a Perugia alcuni fossero più vicini. Ne trovai 2 che erano a poco più di 10 minuti a piedi, ne scelsi uno, mi feci coraggio e chiamai. Ci accordammo per vederci a casa sua una mezzoretta dopo, mi preparai e uscii. Raggiunsi il posto e chiamai di nuovo. Abitava in un condominio, al settimo piano. Quando mi rispse mi disse di salire che era aperto. Salii le scale ma nel mio cervello avevo spazio solo per un pensiero "che cazzo sto facendo". Mai mi sarei immaginato di avere il coraggio per fare una cosa del genere, però ero lì e tanto valeva godermi il momento. Ero teso, e si notava, avevo paura. Quando arrivai al settimo piano era già sulla porta ad aspettarmi, mi accolse con un sorriso e mi disse vieni tesoro. Entrai e mi fece accomodare sul divano. Parlammo un po', per prendere confidenza e anche perché voleva capire cosa volevo, spiegai che per me era la prima esperienza e che mi sarebbe piaciuto essere passivo. Si avvicinò a me e mi baciò, io risposi al bacio, era emozionante, mi stavo eccitando un sacco. Mi prese per mano e ci spostammo in camera. Lì iniziò a togliermi i vestiti e io feci lo stesso con lei. Indossava un vestitino e delle calze con delle mutandine abbinate mi abbassai per toglergli le mutande e mi trovai il suo cazzo duro davanti. Era bello grosso, una ventina di centimetri e circa 5 di circonferenza. Mi guardò e mo chiese se non volessi succhiarlo. Allora lo presi e lo leccai, poi lo misi in bocca e lo succhiai un po'. Mi stavo eccitando sempre di più, e poi era buono, non avrei smesso mai di succhiarlo, non fosse che preso dalla foga mi prese la testa e mi fece arrivare il cazzo in gola, esperienza bellissima ma quasi soffocante. Mi chiese scusa per l'eccesso di foga e dopo che l'ho spompinato per bene mi fa mettere a pecora sul letto. Indossa il preservativo, prende del lubrificante e me lo spalma per bene su tutto il culo, infilando anche un dito dentro, poi ci appoggia la punta del cazzo e inizia a spingerlo dentro lentamente, il dolore mi assale sempre più mentre lo spinge dentro tutto, sempre delicatamente. Dopo averlo messo tutto inizia a muoversi lentamente, ogni movimento mi fa male, ma piano piano sento il dolore passare e lasciare spazio al piacere, dopo qualche minuto così inizio a godere davvero, e lui inizia a muoversi sempre più veloce dandomi anche colpi secchi e strappandomi qualche gridolino. Dopo un po' decide di farmi sdraiare con le gambe alzate e me lo infila dentro quasi di colpo dandomi ancora diversi colpi e facendomi godere. Dopo un po' mi chiede dove volevo che venisse e io chiesi di venire nel preservativo dentro il culo. Continuò a scoparmi il culo fino a venire. Finito tutto ci ripulimmo e ci rivestimmo. Lo pagai e me ne andai. Inutile dire che ci sono tornato altre 2 volte prima della fine della settimana. È stata un esperienza fantastica, che però da quella volta non ho più avuto l'occasione di ripetere.