Il regalo di Chiara

di
genere
orge

Mi chiamo Alessia P........ ho 25 anni, vivo a Messina...
sono una ragazza semplice mora di capelli, riccia con gli occhi scuri ed carnaggione olivastra, non molto alta 1.66 con costituzione comune no magra ne grossa.
Diverse sere d'estate, mi trovavo nel balcone della mia camera per il forte caldo che tormentava la mia camera, che comunque è piacevole stare fuori per il forte odore di gelsomini che ci sono nella ringhiera che divide con la mia vicina Chiara coetanea d'età.

Una sera mi sono trovata a parlare con lei tramite balconi del più del meno, quando, una sera m'invito a passare da lei per un tè freddo, così per distrarmi un pò lo feci.

Chiara è una bellissima ragazza alta 1.70, magrissima, castana, ma con un seno enorme rispetto alla sua costituzione fisica, no che il mio scherzi, lei con una 5 piena io una 4 scarsa.

quella sera parlammo per ore per diversi argomenti tra cui poi siamo caduti sul sesso, sulle storie che abbiamo avuto in maniera molto generale, lei mi disse che non voleva più storie serie, infatti mi confessò che aveva una storia di solo sesso con un ragazzo che mi fece vedere su facebook. Mi disse: "Ti piace?"
ed io risposi che era carino, così lei replicò: "domani pomeriggio ci facciamo un giro in centro, se ti va vieni con noi così lo conosci? magari se ci vuoi andare a letto puoi farlo pure senza preoccupazione..."
io gli risposi: "Ma non t'interessa a te?"
lei mi disse "No, tranquilla non è l'uomo della mia vita" con un sorriso molto sbarazzino...

Così il pomeriggio successivo decisi di uscire con loro per conoscerlo anche perchè mi aveva incuriosito, devo dire che i suoi occhi di ghiaccio poi mi colpirono immediatamente. si vedeva che Maurizio aveva uno sguardo da furbetto, infatti senza molti giri di parole ci provo apertamente ma a Chiara questa cosa non la disturbava anzi,la incuriosiva così tanto da farsi complice con lui per una cosa a tre mi diceva lei, "che ne dici Alessia se domani sera andiamo nella mia casa in montagna, lì non ci disturba nessuno..."
pensai tra me e me: "vediamo che gioco vuole giocare Chiara" risposi con tono sbarazzino:"ok ci sto."

Il pomeriggio successivo partimmo con una macchina verso la casa di Chiara circondata di verde, arrivati lì sistemammo i pochi bagagli nelle nostre stanze, poi Chiara propose di fare un bagno nella piscina al chiuso che c'era nella villa, così fecimo, vedevo Maurizio che mi fisso in modo molto curioso quando mi vide in costume Chiara se ne accorse e disse mentre con una mano mi accarezzo il viso e poi piano scendendo sul seno: "Maurizio ti piace tanto Alessia vero?" lui rispose sicuro: "Certo è un bocconcino niente male." io sorrisi e poi Chiara mi abbraccio e mi gettò in piscina dove abbiamo giocato per un pò.

Non sapevo cosa stessero complotado alle mie spalle, ma la sera dopo cena Chiara si avvicinò a me sul divano ed inizio a parlarmi di lui:

Chiara: "Che te ne pare di Maurizio?"

Alessia: "Sembra un bel ragazzo."

Chiara: "E di me che pensi?"

Alessia: "che sei stupenda"

Chiara: "Ti fidi di me?"

Alessia: "Si"

Chiara allora mi bendò con una fascia nera e mi sussurò all'orecchio

Chiara: "adesso vieni con me"

mi portò in camera da letto non sapendo cosa mi stesse per capitare realmente...
mi spogliò e poi mi legò le mani dietro la schiena mi lasciò solo la mia brasiliana bianca di pizzo.
Io pensavo tra me e me che avrei fatto sesso con lei e Maurizio, quando invece sentivo più voci entrare in camera da letto non capivo quando Chiara mi tolse la fascia dagli occhi mi trovavo in un letto circondata da 8 ragazzi di colore amici di Maurizio che si stavano spogliando guardandomi bisbigliando tra di loro nella loro lingua qualcosa che aveva a che fare con me immagino, perchè mi fissavano con sorrisi da sbruffoni.

io in me avevo un pò paura ma non volevo fargli capire nulla altrimenti ero persa, invece non ci sono riuscita quando il primo ragazzo con violenza mi strappo gli slip ed inizio a giocare con la mia vagina.
era bloccata non potevo fare nulla mentre Chiara e Maurizio mi guardavano sedute in un divanetto la vicino.
i ragazzi erano tutti in fila già eccitati con i cazzi in tiro, così iniziarono il primo iniziò a scoparmi con forza, io senza poter far altro ho iniziato ad ansimare per l'eccitazione, eccitando così tutti gli altri.
mentre il prima continuava con ritmo costante a penetrarmi chiara si avvicinò dicendogli una cosa nell'orecchio a bassa voce, lui si girò guardandola sorrise in modo consensiente e continuò a scoparmi con forza.
Poi Chiara disse la stessa cosa anche agli altri che guardavano poi si mise nel letto accanto a me ed inizio a stuzzicare i miei capezzoli duri.
Poco dopo le suo mani scesero nella mia vagina stuzzicando il clitoride, lo stuzzicarono così tanto che iniziai a venire bagnando completamente il cazzo del ragazzo che poco dopo aumento il ritmo facendomi gridare,
Chiara mi afferrò dai capelli si avvicinò al mio orecchio è mi disse: "adesso vedrai che sorpresa che ti faccio"
Il ragazzo accellerò ancora di più, fino a sentire un rumore assurdo del suo cazzo entrare in me, finchè non si fermo dentro di me io lo guardai con gli occhi spalancati, mi riempi di sperma completamente, mentre Chiara rideva...
poco dopo iniziò il secondo, poi il terzo, via via tutti gli altri, mi stremarono del tutto ma ancora non avevano finito mancava lui Maurizio, che mi diete il colpo di grazia avevo lo sperma di tutti che mi grondava dalle coscie...
poi eccitati dalle scene alcuni ripresero per un bis mentre Maurizio mi sfondava il culo facendomi urlare, poco dopo mi ritrovai nel letto sola piena di sperma stramata priva di forze per muovermi...

otto mesi dopo ebbi una bella figlia mulatta di non so chi...
scritto il
2011-09-21
9 . 2 K
visite
1
voti
valutazione
8
il tuo voto
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.