Una nuova amica

di
genere
etero

Francesca l’ho conosciuta ad una cena tra amici. Lei capelli biondi, bel fisico snello, un culetto impertinente, difficile da non notare infilata dentro un tubino nero che la fasciava completamente, ma soprattutto per la sua allegria straripante e contagiosa.
Era nata subito una simpatia tra noi ma purtroppo accanto a lei c’era Michael un ingegnere elettronico tedesco suo compagno e futuro marito che al contrario di lei mi sembrava poco incline allo scherzo.
Dopo quella sera mi capitò di uscire ancora con la stessa compagnia di amici e di continuare a scherzare con lei, poi, per un po’ di tempo, ci perdemmo di vista. Io anche se mi era piaciuta da subito avevo evitato di fare la benché minima avance, la sua forte amicizia con la mia amica Melania ed il fatto che si stava per sposare mi frenavano ma non erano stati pochi i pensieri poco casti che avevo fatto su di lei.
L’occasione di incontrarla di nuovo fu proprio a casa di Melania che organizzava una cena per il suo compleanno, sorpreso vidi che Francesca era arrivata da sola, passarono solo pochi minuti ed ero già li a parlare con lei. Venni a conoscenza che poche settimane prima del matrimonio Michael aveva ricevuto una promozione al lavoro ed era ritornato in Germania ma lei non se l’era sentita di seguirlo. Anche se un po’ triste Francesca non aveva perso la naturale inclinazione al divertimento e a fine cena sembrava essere tornata quella di sempre non persi tempo e la invitai a pranzare insieme il sabato successivo invito subito accolto con il suo consueto entusiasmo.
Il mese di maggio era appena iniziato e il sabato mattina dell’appuntamento si presentava come una bellissima giornata con un clima già caldo, quasi estivo, cosi telefonai a Francesca proponendole di passare la giornata al mare.
Arrivando sotto casa la vedo già che mi aspetta davanti al portone, noto con piacere che ha scelto di indossare un vestitino molto corto e aderente che salendo in macchina si solleva ancora di più.
In macchina prendiamo subito a scherzare e Francesca notando che i miei occhi si posano spesso sulle sue gambe lasciate generosamente scoperte si lascia andare anche a un paio di battute maliziose, la simpatia sembra stia lasciando spazio anche a un po’ di complicità.
La spiaggia è deserta ci togliamo e per la prima volta ho modo di apprezzare il suo fisico coperto adesso solo dal costume. Come avevo già notato è snella ma con tutte le forme al posto giusto un seno non grande ma ben formato e un culo a mandolino sodo come il marmo. Francesca si lascia guardare sorridendo invitante e subito ci stendiamo a prendere il sole.
Nemmeno il tempo di sistemarci che arrivano in spiaggia due ragazze che si sistemano non troppo distanti da noi.
Incuriosito le guardo mentre iniziano a spogliarsi, indossano tutte e due dei costumi che lasciano poco spazio alla fantasia praticamente sono quasi nude. Un po’ per lo spettacolo che mi stanno offrendo le due ignare ragazze, un po’ per la vicinanza di Francesca inizio a sentire dei movimenti nel mio basso ventre imbarazzato faccio per girarmi sulla pancia quando le sento dire: “ma allora sei proprio un porcellino non ti accontenti di avere me accanto e ti metti a guardare quelle ! Certo però che hanno dei costumi indecenti… scommetto che ti piacerebbe che ne indossassi cosi”. Non ho nemmeno il tempo di rispondere che allunga una mano verso di me e stringendomi il cazzo da sopra il costume esclama: “Mmm vedo con piacere che ti ha fatto un certo effetto lo spettacolino” !
Ormai sono in piena erezione, sono rimasto cosi quasi di fianco con Francesca che si fa ancora più audace infilando la mano dentro il costume poi recuperato il suo pareo dalla borsa me lo butta sulla pancia dicendo: “mettiti comodo tanto con questo sopra non si vede cosa ti faccio…” poi guardandomi negli occhi con una espressione da porca inizia a segarmi decisa.
Io confuso per l’improvviso sviluppo della situazione guardo un po’ lei un po’ la sua mano sotto il pareo ed è la stessa Francesca che mi fa notare che le ragazze hanno intuito benissimo cosa sta facendo ma non sembrano per niente scandalizzate anzi continuano a lanciare occhiate nella nostra direzione. Il cazzo mi sta letteralmente scoppiando la situazione è davvero eccitante ma davvero non mi sarei mai aspettato che Francesca rompendo ogni indugio sostituisse la sua bocca alla mano infischiandosene. Ingoia il cazzo a fondo e lo trattiene prima di iniziare un movimento su è giu che mi manda in estasi bastano pochi colpi che esplodo in un orgasmo potentissimo lei non si stacca ingoiando tutta la sborra.
Le nostre vicine sorridono mostrando di apprezzare mentre Francesca mi da un bacio sulle labbra esclamando: “questo è solo l antipasto perché concluderemo la giornata a casa mia e stavolta toccherà a te farmi godere”. Continua ….se vi è piaciuto.
scritto il
2011-09-23
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