Esibizioniste da strada
di
cagliostrus
genere
esibizionismo
Cammina nervosamente avanti e indietro, lanciando rapide occhiate al cellulare, lo prende e lo ributta giù, ma continua a pensarci. E' da da un po' di tempo che ci pensa, semplicemente non sa come chiederlo. "Fanculo," sbotta, prendendo coraggio, mentre riacchiappa il cellulare e preme il tasto di selezione rapida per Miranda.
"Ciao ..." arriva la voce di un uomo.
"Mi scusi, sto cercando Miranda ...?"
"Sì ... va bene. È nel bagno. Vuoi richiamare?"
"Beh ..." dice lei, sollevata e delusa allo stesso tempo.
"Chi sta chiamando?" si sente la voce di Miranda in lontananza.
"Falle sapere che ha chiamato Susanna, ok?"
"Aspetta un secondo ...È una donna di nome Susanna."
"Susi! Tesoro! Come stai?"
"Ciao, Randa ... uhm ... chi ha risposto al telefono?"
"Tutto ok ... è solo Gianni. Viene di tanto in tanto a ciucciarmi le tette," ride Miranda.
"Mi dispiace ... ho chiamato in un brutto momento."
"No, amore! Sta bene. Ho sempre tempo per te. Stavo solo portando un asciugamano a Gianni, che... sta sudando sette camicie per farmi venire, ahah!" ride di nuovo.
"Sai che vieni molto prima quando te la strofini con me..." scherza Susanna.
"Lo so ... ma non sei qui a leccarmela..." Miranda le dice ed aggiunge: "Dovresti vedere che faccia stravolta sta facendo ora Gianni! È assolutamente impagabile!"
Susanna si scompiscia dalle risate all'unisolno con l'amica.
"Se solo sapesse ..." dice Susanna.
"Shhhh ..." ridacchia Miranda.
"Senti," dice Susanna, "ti richiamerò quando non sei così... occupata..."
"No, no, no ..." dice Miranda. "Cosa posso fare per la mia ragazza preferita?"
"Beh ... avevo qualcosa che volevo chiederti..."
"Ha qualcosa a che fare con il fatto che sei nuda?"
"Sì" sorride Susanna. "In realtà, lo è."
"Cazzo, sì!" esulta Miranda. "Conta pure su di me! Come, dove e quando, piccola?"
"Beh, ultimamente ho avuto questa fantasia di fare sesso in auto..."
"Okay, possiamo parcheggiarla nel mio giardino sul retro e starci tutto il giorno, se vuoi ..."
"No, Miranda ... non parcheggiata ... alla guida ..."
"Ma non puoi essere l'autista e scopare..." dice aggrottando la fronte Miranda.
"Ecco perché ho bisogno del tuo aiuto! Non sarò io quello alla guida" sorride Susanna. "Sarò la ragazza nuda sul retro ..."
"Si!" ridacchia Miranda. "Allora ... ti masturberai? Vuoi un uomo ... una donna ...?"
"Sì, per favore ... qualsiasi cosa ... tutto!"
"Se sei pronta, Gianni e io potremmo arrivare in pochi minuti" dice sorridendo Miranda.
Susanna impiega appena un momento per pensare. "Sì! Per favore! Vieni sul retro dell'edificio, tu sai come. Ti aspetterò pronta."
"Va bene, amore."
"Prendi la tua auto o ne ha una Gianni?"
"Porteremo la mia. Non credo che ti piacerebbe cavalcare dietro la sua Mini...vintage! " ride Miranda.
"Hai ragione!" ride Susanna. "Porta il tuo Suv, allora. In questo modo mi posso allungare ben bene."
"Va bene! Ci vediamo tra pochi minuti ... Ti amo!"
Susanna sorride, "Ci vediamo! Ti amo!"
Non preoccupandosi dei vestiti, Susanna lascia il suo appartamento, salta giù per le tre rampe di scale e rimane in piedi accanto alla porta sul retro dell'edificio, aspettando di avvistare la macchina di Miranda nel vicolo. Mentre gli amici si avvicinano piano, Susanna esce dalla porta nel vicolo. L'auto si ferma perfettamente, in modo che la portiera del passeggero posteriore la accosti e riparte prima ancora che Susanna abbia la possibilità di chiudere completamente la portiera.
"Guardati," dice ridendo Miranda dal sedile del passeggero anteriore. "Sei già fottutamente arrapante! Questa tua... cos'è una vestaglia di raso? Con questi spacchi sui fianchi è di un sexy che mi fa già bollire la passera!"
"Randa, amore" sorride Susanna. "Mi presenti al tuo amico, o la mia fichetta nuda ti ha legato la lingua?"
"Adoro assolutamente quando fai riferimento alla mia lingua e alla tua figa nella stessa frase," dice facendo le fusa Miranda. Si volta a guardare Gianni al posto di guida. "Gianni, la bella donna nuda nel tuo retrovisione è la mia migliore compagna, l'unica e sola Susi Dolcefiga Cremosa..."
"Randa!" urla Susanna, appioppandole un leggero buffetto alla spalla, "Per favore, scusa il mio vestito, Gianni, ho cercato dappertutto nel mio appartamento e ho scoperto che non avevo proprio nulla da indossare."
Tutti e tre scoppiano a ridere.
"Stai indossando il mio vestito preferito, tesoro", afferma Miranda.
"Beh, ha ragione, sai ... questa vista è una delizia, davvero! C'è qualche posto in particolare dove hai in mente di andare?" chiede Gianni.
"Non avevo pensato a un posto esatto ... direi dove c'è un po 'di traffico, e quindi ho una migliore possibilità di essere vista, suppongo,"
"Quindi vuoi essere guardata, allora?" chiede Gianni.
"Se le assomigliassi, non vorresti essere guardato anche tu, bel cazzone?" ride Miranda.
Gianni da una lunga occhiata al retrovisore e sorride. "Beh, si... suppongo che lo farei." Gianni quindi svolta a sinistra. "So esattamente dove portarvi ... c'è traffico, ma scorrevole, senza inbottigliamenti ..." dice trionfante.
"Perfetto!" risponde Miranda. "Ho portato la macchina fotografica, nel caso tu volessi qualche prova fotografica dell'evento ..." rise.
"Cazzo sì!" esclama Gianni, tutto esaltato.
"Ma chi ti ha detto che fotograferò proprio te?" ride Miranda.
Gianni lancia a Miranda uno sguardo da cucciolo imbronciato, appoggiando il mento sulla spalla destra. Miranda gli tira un finto cazzotto sulla spalla col dorso della mano. "Non mettere su il broncio, ragazzino, o non condividerò Susi con te ..."
"Fottiti, ragazza pazza!" urla Susanna. "Se riesce a gestire un altro carico col suo cazzo, che avrai sicuramente già ampiamente spompato a casa tua, lo voglio tutto su di me! Ascoltami bene Gianni! Tutto dentro di me!"
"Sì. Signora! Ho capito! E puoi averlo quando vuoi, va bene?" ribatte Gianni tutto contento.
Susanna sorride, si afferra le tette e le fa rimbalzare. I suoi capezzoli duri e scuri al centro delle areole nocciola volteggiano nell'aria invitando irresistibilmente a succhiarli chiunque la guardi. Getta la testa all'indietro, massaggiando e stringendo le tette l'una contro l'altra. La sua schiena si inarca godendo del suo stesso tocco, lasciandosi sfuggire un leggero gemito dalle labbra.
"La tua fotocamera fa anche dei video, vero?" chiede, senza aspettarsi una risposta.
Susanna spalanca le cosce e fa scorrere le dita di entrambe le mani su lati rasati del suo pube ben curato. Fa l'occhiolino a Gianni nello specchietto retrovisore mentre immerge il dito indice nella sua stretta fessurina bagnata. Si morde il labbro inferiore quando sente il dito raggiungere la sua profondità e fremere all'interno del suo canale. Lo accarezza entrando e uscendo più volte, sentendo la stretta attorno al suoi dito. Estrae il dito grondante della sua umidità, fa nuovamente l'occhiolino a Gianni nel retrovisore, poi si succhia il dito infilandolo profondamente in bocca. Quindi ricomincia a toccarsi con tutta la mano infilata tra le gambe aperte strofinando e accarezzando il clitoride e le piccole labbra. Chiude gli occhi e lascia ricadere la testa all'indietro.
Susanna è così eccitata che per un attimo si dimentica della macchina fotografica, fino a quando non ne sente il freddo metallico sul ginocchio, mentre Miranda cerca di scattare una foto ravvicinata del dito che entra e esce dalla sua fonte di umidi succhi. Susanna allora spalanca gli occhi nel vedere la telecamera e il suo orgasmo esplode, facendola sentire come se fosse investita di colpo da un treno merci. Si sporge in avanti, afferrando il braccio di Miranda, attirandola a sé.
"Devi spogliarti" ordina con eccitazione. "Adesso!"
"Cosa stai aspettando?" sogghigna Gianni. "Penso stia dicendo sul serio!"
Miranda sorride sia a Susanna che a Gianni, poi si tira via la maglietta da sopra la testa, rivelando i suoi ampi seni con i capezzoli molto eccitati. Si volta e schiaccia il fermo del sedile, permettendo allo schienale di inclinarsi, poi sorride "Sto arrivando lì con te ..."
Prima di risalire a fianco di Susanna, Miranda si toglie i pantaloncini. Non indossa mutande, quindi il suo piccolo ciuffo di peli biondi fa subito capolino, con grande gioia di Susanna e Gianni.
"Wow" esclama Gianni. "Incantevoli davvero, tutt'e due..."
"Gianni," Susanna ammicca al loro autista, "Ti senti bene con due donne nude in macchina?"
"Perché non dovrei esserlo?" Gianni esulta.
"Intendo sicuro alla guida, giovanotto!" Dice Susanna.
"Finché non ti sborrerò dentro come hai detto, starò ben attento. Non voglio che nessuno di noi possa perdersi quest'occasione a causa di uno stupido incidente" dice Gianni ridendo.
Susanna si sporge e stampa un bacio sul collo di Gianni. "Prometto che ti lascerò spararmi dentro e addosso tutta la sborra che vorrai."
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"Ciao ..." arriva la voce di un uomo.
"Mi scusi, sto cercando Miranda ...?"
"Sì ... va bene. È nel bagno. Vuoi richiamare?"
"Beh ..." dice lei, sollevata e delusa allo stesso tempo.
"Chi sta chiamando?" si sente la voce di Miranda in lontananza.
"Falle sapere che ha chiamato Susanna, ok?"
"Aspetta un secondo ...È una donna di nome Susanna."
"Susi! Tesoro! Come stai?"
"Ciao, Randa ... uhm ... chi ha risposto al telefono?"
"Tutto ok ... è solo Gianni. Viene di tanto in tanto a ciucciarmi le tette," ride Miranda.
"Mi dispiace ... ho chiamato in un brutto momento."
"No, amore! Sta bene. Ho sempre tempo per te. Stavo solo portando un asciugamano a Gianni, che... sta sudando sette camicie per farmi venire, ahah!" ride di nuovo.
"Sai che vieni molto prima quando te la strofini con me..." scherza Susanna.
"Lo so ... ma non sei qui a leccarmela..." Miranda le dice ed aggiunge: "Dovresti vedere che faccia stravolta sta facendo ora Gianni! È assolutamente impagabile!"
Susanna si scompiscia dalle risate all'unisolno con l'amica.
"Se solo sapesse ..." dice Susanna.
"Shhhh ..." ridacchia Miranda.
"Senti," dice Susanna, "ti richiamerò quando non sei così... occupata..."
"No, no, no ..." dice Miranda. "Cosa posso fare per la mia ragazza preferita?"
"Beh ... avevo qualcosa che volevo chiederti..."
"Ha qualcosa a che fare con il fatto che sei nuda?"
"Sì" sorride Susanna. "In realtà, lo è."
"Cazzo, sì!" esulta Miranda. "Conta pure su di me! Come, dove e quando, piccola?"
"Beh, ultimamente ho avuto questa fantasia di fare sesso in auto..."
"Okay, possiamo parcheggiarla nel mio giardino sul retro e starci tutto il giorno, se vuoi ..."
"No, Miranda ... non parcheggiata ... alla guida ..."
"Ma non puoi essere l'autista e scopare..." dice aggrottando la fronte Miranda.
"Ecco perché ho bisogno del tuo aiuto! Non sarò io quello alla guida" sorride Susanna. "Sarò la ragazza nuda sul retro ..."
"Si!" ridacchia Miranda. "Allora ... ti masturberai? Vuoi un uomo ... una donna ...?"
"Sì, per favore ... qualsiasi cosa ... tutto!"
"Se sei pronta, Gianni e io potremmo arrivare in pochi minuti" dice sorridendo Miranda.
Susanna impiega appena un momento per pensare. "Sì! Per favore! Vieni sul retro dell'edificio, tu sai come. Ti aspetterò pronta."
"Va bene, amore."
"Prendi la tua auto o ne ha una Gianni?"
"Porteremo la mia. Non credo che ti piacerebbe cavalcare dietro la sua Mini...vintage! " ride Miranda.
"Hai ragione!" ride Susanna. "Porta il tuo Suv, allora. In questo modo mi posso allungare ben bene."
"Va bene! Ci vediamo tra pochi minuti ... Ti amo!"
Susanna sorride, "Ci vediamo! Ti amo!"
Non preoccupandosi dei vestiti, Susanna lascia il suo appartamento, salta giù per le tre rampe di scale e rimane in piedi accanto alla porta sul retro dell'edificio, aspettando di avvistare la macchina di Miranda nel vicolo. Mentre gli amici si avvicinano piano, Susanna esce dalla porta nel vicolo. L'auto si ferma perfettamente, in modo che la portiera del passeggero posteriore la accosti e riparte prima ancora che Susanna abbia la possibilità di chiudere completamente la portiera.
"Guardati," dice ridendo Miranda dal sedile del passeggero anteriore. "Sei già fottutamente arrapante! Questa tua... cos'è una vestaglia di raso? Con questi spacchi sui fianchi è di un sexy che mi fa già bollire la passera!"
"Randa, amore" sorride Susanna. "Mi presenti al tuo amico, o la mia fichetta nuda ti ha legato la lingua?"
"Adoro assolutamente quando fai riferimento alla mia lingua e alla tua figa nella stessa frase," dice facendo le fusa Miranda. Si volta a guardare Gianni al posto di guida. "Gianni, la bella donna nuda nel tuo retrovisione è la mia migliore compagna, l'unica e sola Susi Dolcefiga Cremosa..."
"Randa!" urla Susanna, appioppandole un leggero buffetto alla spalla, "Per favore, scusa il mio vestito, Gianni, ho cercato dappertutto nel mio appartamento e ho scoperto che non avevo proprio nulla da indossare."
Tutti e tre scoppiano a ridere.
"Stai indossando il mio vestito preferito, tesoro", afferma Miranda.
"Beh, ha ragione, sai ... questa vista è una delizia, davvero! C'è qualche posto in particolare dove hai in mente di andare?" chiede Gianni.
"Non avevo pensato a un posto esatto ... direi dove c'è un po 'di traffico, e quindi ho una migliore possibilità di essere vista, suppongo,"
"Quindi vuoi essere guardata, allora?" chiede Gianni.
"Se le assomigliassi, non vorresti essere guardato anche tu, bel cazzone?" ride Miranda.
Gianni da una lunga occhiata al retrovisore e sorride. "Beh, si... suppongo che lo farei." Gianni quindi svolta a sinistra. "So esattamente dove portarvi ... c'è traffico, ma scorrevole, senza inbottigliamenti ..." dice trionfante.
"Perfetto!" risponde Miranda. "Ho portato la macchina fotografica, nel caso tu volessi qualche prova fotografica dell'evento ..." rise.
"Cazzo sì!" esclama Gianni, tutto esaltato.
"Ma chi ti ha detto che fotograferò proprio te?" ride Miranda.
Gianni lancia a Miranda uno sguardo da cucciolo imbronciato, appoggiando il mento sulla spalla destra. Miranda gli tira un finto cazzotto sulla spalla col dorso della mano. "Non mettere su il broncio, ragazzino, o non condividerò Susi con te ..."
"Fottiti, ragazza pazza!" urla Susanna. "Se riesce a gestire un altro carico col suo cazzo, che avrai sicuramente già ampiamente spompato a casa tua, lo voglio tutto su di me! Ascoltami bene Gianni! Tutto dentro di me!"
"Sì. Signora! Ho capito! E puoi averlo quando vuoi, va bene?" ribatte Gianni tutto contento.
Susanna sorride, si afferra le tette e le fa rimbalzare. I suoi capezzoli duri e scuri al centro delle areole nocciola volteggiano nell'aria invitando irresistibilmente a succhiarli chiunque la guardi. Getta la testa all'indietro, massaggiando e stringendo le tette l'una contro l'altra. La sua schiena si inarca godendo del suo stesso tocco, lasciandosi sfuggire un leggero gemito dalle labbra.
"La tua fotocamera fa anche dei video, vero?" chiede, senza aspettarsi una risposta.
Susanna spalanca le cosce e fa scorrere le dita di entrambe le mani su lati rasati del suo pube ben curato. Fa l'occhiolino a Gianni nello specchietto retrovisore mentre immerge il dito indice nella sua stretta fessurina bagnata. Si morde il labbro inferiore quando sente il dito raggiungere la sua profondità e fremere all'interno del suo canale. Lo accarezza entrando e uscendo più volte, sentendo la stretta attorno al suoi dito. Estrae il dito grondante della sua umidità, fa nuovamente l'occhiolino a Gianni nel retrovisore, poi si succhia il dito infilandolo profondamente in bocca. Quindi ricomincia a toccarsi con tutta la mano infilata tra le gambe aperte strofinando e accarezzando il clitoride e le piccole labbra. Chiude gli occhi e lascia ricadere la testa all'indietro.
Susanna è così eccitata che per un attimo si dimentica della macchina fotografica, fino a quando non ne sente il freddo metallico sul ginocchio, mentre Miranda cerca di scattare una foto ravvicinata del dito che entra e esce dalla sua fonte di umidi succhi. Susanna allora spalanca gli occhi nel vedere la telecamera e il suo orgasmo esplode, facendola sentire come se fosse investita di colpo da un treno merci. Si sporge in avanti, afferrando il braccio di Miranda, attirandola a sé.
"Devi spogliarti" ordina con eccitazione. "Adesso!"
"Cosa stai aspettando?" sogghigna Gianni. "Penso stia dicendo sul serio!"
Miranda sorride sia a Susanna che a Gianni, poi si tira via la maglietta da sopra la testa, rivelando i suoi ampi seni con i capezzoli molto eccitati. Si volta e schiaccia il fermo del sedile, permettendo allo schienale di inclinarsi, poi sorride "Sto arrivando lì con te ..."
Prima di risalire a fianco di Susanna, Miranda si toglie i pantaloncini. Non indossa mutande, quindi il suo piccolo ciuffo di peli biondi fa subito capolino, con grande gioia di Susanna e Gianni.
"Wow" esclama Gianni. "Incantevoli davvero, tutt'e due..."
"Gianni," Susanna ammicca al loro autista, "Ti senti bene con due donne nude in macchina?"
"Perché non dovrei esserlo?" Gianni esulta.
"Intendo sicuro alla guida, giovanotto!" Dice Susanna.
"Finché non ti sborrerò dentro come hai detto, starò ben attento. Non voglio che nessuno di noi possa perdersi quest'occasione a causa di uno stupido incidente" dice Gianni ridendo.
Susanna si sporge e stampa un bacio sul collo di Gianni. "Prometto che ti lascerò spararmi dentro e addosso tutta la sborra che vorrai."
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