Il figlio del mio amico 2

di
genere
gay

Quella mattina ci svegliammo tardi, almeno mi svegliai io, avevo ancora il cazzo nel mio culo, uscii piano piano e mi feci subito colazione, mentre bevevo il mio caffè latte guardavo in faccia colui che era diventato il mio uomo, si il mio uomo colui che mi ha fatto sentire femmina e vogliosa di cazzo, quella mattina dovevo solo andare a prendere i giornali, era domenica, misi a posto la ciotola e il sacchetto dei biscotti, lui ad un certo punto sembrò cercarmi, mi cercò con la mano e non mi trovò allora si svegliò e mi sorrise
"Ciao ti è piaciuto in fondo questa notte!"
"E' stato solo per questa notte e basta"
"Ehhhh no ti è piaciuto troppo mio caro, tu ora sei la mia femmina, questa notte ti voglio con l'intimo femminile, e adesso cambiati vado a prendere della roba x te"
"Non ci penso neanche devo andare a prendere i giornali"
"Tu vai che io ti preparo tutto, mi raccomando prendi anche le riviste x donne"
Mi vestii e andai, fuori faceva caldo, presi in fretta i giornali poi feci due passi e infine tornai
a casa, una volta entrato il ragazzo mi fece vedere l'intimo e l'abito che avrei messo sopra, mi girai dall'altra parte e andai a leggere il giornale convinto che il ragazzo avrebbe ceduto, invece me lo trovai davanti con l'intimo e l'abito
"Su dai non fare storie ora sei Laura"
Lo guardai male e feci il gesto di mandarlo via
"Se non la smetti ti mando via a pedate nel culo e dico tutto a tuo padre"
"Dici anche che ti ho scopato e che ti è piaciuto?"
"Ragazzo il gioco e finito lo vuoi capire? bastaaa"
Il ragazzo prese e andò in casa sua e non lo sentii per tutto il giorno, io lo lasciai solo, ero stufo della sua mattana, lo lasciai solo a pranzo e a cena tanto lo sapevo che se l'avrebbe cavata, andai a cercarlo solo di sera, la porta era aperta e lui era già a letto, andai in camera sua e lo trovai piangente
"Perchè piangi?"
"Pensavo fossi una persona coerente, se ti è piaciuto essere scopato allora intimamente sei femmina, o almeno la parte femminile di un rapporto gay ma tu non vuoi assolutamente essere te stesso"
"Guarda che ci sono milioni di coppie gay ma nessuno pensa che essendo la parte passiva deve vestirsi da femmina, te lo sei messo in mente te"
"Questa notte dormo nel mio letto"
"Benissimo così potrò dormire tranquillo"
"Non avendomi vicino non ti potrò scopare e sentirai la mia mancanza"
"Non credo proprio sono anni che vivo e dormi solo, con te solo una notte"
"Questa notte lascia aperta la porta"
"Non ci penso nemmeno"
Il ragazzo scoppiò a piangere, un pianto che mi commosse, in fondo aveva solo 18 anni da poco e aveva trovato in me qualcuno da amare veramente e possedere, ma fui inflessibile.
Andai in casa e mi misi a letto, il giorno dopo sarei dovuto andare al lavoro!"
La mattina dopo quando mi svegliai andai a cercarlo, la porta però era chiusa, bussai e bussai ma non ebbi risposta, poi mi venne in mente di istigarlo e gli urlai
"La prossima notte dormi con me e mi fai tutto quello che vuoi"
"In due minuti la porta si aprì, i suoi occhi ancora pieni di lacrime ma luminosi e pieni di speranza"
"No l'ho detto per vedere se eri vivo"
"Mi sbattè la porta in faccia violentemente"
Subito dopo andai a lavorare.
Alla sera al mio ritorno bussai alla sua porta, questa volta mi aprì subito
"Come è andata oggi"
"Bene, benissimo ho mangiato da fare schifo e poi ho bevuto anche del liquore"
"Guarda che hai appena superato i 18 non ti allargare"
"Cosa ti può interessare?"
"I tuoi ti hanno affidato a me"
"Già difatti mi lasci solo la notte"
"Tu lo sai il perchè"
"Ma se ti è piaciuto"
"Una volta può andare bene ma poi basta"
"Posso dormire con te allora?"
"Dai vieni però stai attento"
"Evviva"
Mi fece tenerezza
Guardammo un pò di tivu a lui però gli si chiudevano gli occhi per cui lo portai a letto, io mi bevvi un wisky con ghiaccio, mi rilassai perchè il ragazzo era con me e potevo controllarlo, cercai in giro, non avevo sonno e andai in giro per canali fin quando mi fermai, c'era una scenetta come la mia ed il ragazzo, era uguale, lì il ragazzo aveva due anni in più e chi faceva la mia parte qualche anno in meno, il ragazzo alla terza notte insieme ebbe la meglio sull'uomo, il ragazzo riuscì a sedurre definitivamente l'uomo facendolo godere due o tre volte in una notte, il giorno dopo il ragazzo convinse l'uomo a essere femmina anche con l'intimo e l'abito femminile, fù la resa totale, l'uomo non vedeva l'ora di tornare a casa dal lavoro per essere en femme e soddisfare le voglie del ragazzo, era tardi ed io avevo finito l'wisky, mi girai e vidi che il ragazzo era sveglio
"Hai visto? quell'uomo alla fine ha ceduto"
"Era solo un film",
"si è vero ma se il regista ha fatto questa scena vuol dire che è possibile"
"Non dormi?"
"Dai vieni qui vicino a me"
Mi spogliai e mi infilai nel letto, subito il ragazzo mi abbracciò e mi diede un bacio sulla bocca, mi venne sopra e cominciò a baciarmi con passione, la sua lingua premette sulle mie labbra e dopo un pò riuscì ad entrare, ma dopo scese dal mio corpo, io mi girai per dormire.
Ad un certo punto mi sentìì un peso sulla schiena e percepii che il ragazzo mi aveva penetrato, appena si accorse che mi ero svegliato iniziò a scoparmi, mi penetrava lentamente e profondamente, cercai di ribellarmi ma il ragazzo mi aveva bloccato bene, mi aveva placcato e non riuscii a muovermi, i ritmo aumentò aumentò fino a divenire martellante insisistente
"Ohhhhh mmmmmm"
"Allora? ti piace?"
"Ohhhh mmmmm siiiiii"
"Sono felice che ti piaccia, guarda che sono carico"
"Ohhh mmmmm siii siiii mi piace ohhhhhhh"
"Allora continuo?"
"Siiii siiiii continua continua"
"Ma bravo, vedi ti piace essere scopato quindi sei la femmina frà noi due"
"mmmmm siiii mi piace siiiii dai dai scopami ragazzo daiiiii"
"Adesso godo nel tuo culo e poi ti metto la carta poi mi pulirai il culo"
"Ohhhhh va bene"
Il ragazzo mi riempì le budella del suo godimento sembrava non finisse più di venire poi finalmente finì, si tolse da me e mi ficcò la carta nel culo poi gli pulii il cazzo.
Ero stremato e mi addormentai subito, lui rimase al mio fianco col suo viso vicino al mio.
Al mattino mi svegliai ancora stanco ma andai comunque al lavoro, prima di uscire baciai sulla bocca il ragazzo poi mi ne andai.
scritto il
2020-05-26
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