Maltempo al bivacco
di
Climber 1
genere
orge
Erano giorni di variabile ma decisi di andare in alta montagna nelle Dolomiti lo stesso a fare un arrampicata in solitaria perché trovarmi solo in una parete mi fa immergere in me stesso, arrivato in quota dovetti interrompere l’arrampicata in zona tre cime di lavaredo causa maltempo temporali e nebbia in quota decisi di tornare giù in un bivacco e di passare la notte li, nella mia discesa e per fortuna loro incontrai due turiste americane completamente nel panico, e poco attrezzate e una aveva anche un ginocchio sbucciato subito le tranquillizzai e gli chiesi cosa le era saltato in mente e che per loro era pericoloso stare in zone come quelle con quel tempo le misi in guardia perché nel soccorso alpino ho visto molti farsi male per ragioni come quelle. Le proposi di seguirmi dicendo loro che c’era un bivacco ad un ora e mezza da dove eravamo e che li avrei anche medicato il ginocchio, come se non bastasse pioveva a dirotto eravamo come pulcini arrivati finalmente al bivacco verso le 15.00 mi sentii subito meglio per le ragazze, e fu lì che tutto ciò che accadde andó oltre i miei sogni proibiti, per fortuna nostra il bivacco era ben isolato e caldo , presi il kit di primo soccorso che porto con me e medicai la ragazza Sarah, bagnate zuppe e senza pudori le ragazze si misero in sleep io ero lì ad ammirare la loro bellezza devo dire non indifferente, mi chiesero ridendo se ero imbarazzato a mettermi in mutande per asciugare gli sleep ridendo dissi che lo ero un po’,a ciò risero ma non c’era alternativa e fu così che finimmo tutti e tre in mutande, non resistei che 5 minuti abbassai lo sguardo cercando di carpire quello che c’era sotto le mutandine trasparenti e si vedevano due belle fighe rasate li diventai rosso come un peperone, e loro se ne accorsero, da lì diventai sempre più imbarazzato perché non riuscii a trattenere un erezione che credo sia la più forte della mia vita avrei potuto bucare una parete di granito tanto era duro, chiesi immediatamente scusa dicendo loro che erano bellissime con quei seni etc dissi che mi sarebbe passata presto loro dissero che non c’era problema che capivano, poi le vidi che si parlavano in un orecchio ridendo e confabulando qualcosa, accesi un fornello da campo per tirare su la temperatura è così per un po’ stemmo più al caldo. Sarah e Carol dissero che non sapevano come ringraziarmi preparai una cena con quello che avevo per tre man mano che le ore passavano la nostra amicizia cresceva tra una risata e l’altra ci asciugammo, parlammo delle nostre vite raccontai loro della Pensilvania dove appresi bene l’americano loro mi raccontarono della loro vita è così ridendo e scherzando vennero le 22.00 che passarono in un baleno adesso anche se vicini e in sleep non eravamo in imbarazzo per niente, decidemmo di dormire ma c’era un problema non avevano il sacco a pelo io ne avevo solo uno mio da spedizione. Proposi loro di stendere il materassino di gomma e usare come coperta il sacco a pelo in piuma d’oca aperto, loro dissero che era una buona idea, ci mettemmo sotto il sacco io mi girai dalla parte di Caroline cercando di controllarmi ma più cercavo e meno riuscivo e così ebbi un erezione come la pietra, il mio coso premeva contro i suoi glutei da sogno chiesi scusa lei mi disse Dosent’matter ma dopo poco fu lei che si muoveva avanti e indietro cercando di gustarsi la situazione fu così che si giro mi sfilo gli sleep senza fare rumore e iniziò a maneggiare il mio pene che nel frattempo era come una fontana non credo mi sia mai successo, so che cercava di provocarmi affinché gridassi per svegliare Sarah in quanto mi disse prendendosi gioco di me che dormiva e di non svegliarla che lei era una puritana, così mi fece un super pompino che nn l ‘ho mai sognato dopo 20 minuti mi disse nel orecchio che mai nessuno dei suoi uomini aveva resistito tanto ai suoi pompini, ( quello che lei non sapeva e che a parte la mia totale normalità sono un uomo media bellezza fisico medio dimensioni di sesso normali ma resistenza da stallone a causa di anni di tecniche orientali di controllo sul corpo e di studio del tantric sex avevo questa dote che per me nn è neanche la più importante sono alte le cose ) così dopo 20 minuti dissi a lei Now is my duty presi a leccargli la topina come se usassi un pennello fu così che lei ansimava sempre di più io le misi una mano sulla bocca tenendola chiusa e presi il mio pene e facevo su e giù moto ma molto piano lei non riusciva più a stare ferma ed era diventata un lago di sudore per non farla venire la tenevo sempre sul climax è appena era vicina al orgasmo mi fermavo, nel frattempo il materassino era talmente bagnato di liquido che si poteva riempire un bicchiere ad un certo punto decisi di farla esplodere il suo orgasmo era così forte che le sue contrazioni vaginali mi strinsero fortemente il pene per una 40 di secondi sentii anche come se un fiotto di liquido spingesse fuori dalla patatina di Carol, venuta presi a baciarla come il più caro degli amanti come se lei fosse tutto il mio centro,improvvisamente muovendomi verso Sarah mi resi conto che aveva tolto le mutandine e che si stava procurando piacere con una candela e che nn dormiva affatto così capii che Carol era d’accordo con Sarah scherzando dissi loro ma allora mi avete giocato, fu così che tolsi il sacco a pelo dissi loro adesso vi sistemo io accesi la candela di Sarah che era nel riifugio misi il sacco a pelo girato nel pavimento, e come succede sempre persi le mie inibizioni e mi scatenai ora ero io a controllare il gioco fiinalmente potevo vedere i loro corpi molto belli alla luce di una candela, loro cominciarono a farmi una altro pompino stavolta in due mai capitato, Sarah decise di mettersi sopra di me e con il suo ritmo muoversi Caroline nella mia bocca affinché si facesse leccare Caroline dopo poco venne di nuovo girai Sarah la misi a pancia in su e cominciai anche con lei a giocare con i ritmi, ad un certo punto venne anche lei mancavo io loro mi fecero un alto pompino e fu così che anche io eccitato come uno stallone sparai il mio seme Robe da matti erano le 2 di notte neanche accorti invece di andarcene l’indomani le portai a casa mia e per una settimana godemmo del piacere l’un altro hanno detto che se vado a Yersey hanno diverse amiche da farmi conoscere dopo molti tentennamenti miei ho deciso di partire in sei ragazze con le sue e io che faccio da guida per un trek di 3 settimane nelle zone del Cerro Torre Sud America...stiamo a vedere...
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Commenti dei lettori al racconto erotico