Passione orientale 2
di
Sognatore 74
genere
etero
Man mano che il pene affondava la sua figa si apriva a me come fa un fiore attratto dai raggi del sole, una forte sensazione di benessere mi pervase e lentamente lo avevo infilato tutto e dopo un breve istante inizia a scoparla lentamente, le pareti della sua vagina si erano abituate al mio pene e nell'andare avanti ed indietro sentivo meno attrito segno che anche lei stava provando lo stesso piacere, guardando il pene mentre usciva lo vedevo ricoperto di una cremina bianca e filante.
Ad un certo punto aumentati il ritmo ed i suoi seni con i capezzoli irti e duri ondegiavano e dalla sua bocca fuoriscivano lamenti dolci segno che anche lei provava la stessa passione.
Ma volevo di più, uscii da lei e portati la mia bocca tra le sue gambe ed iniziai a leccarla tutta, aprii con due dita le grandi labbra ed iniziai a baciarla, assaporare la sua crema biancastra e mentre facevo tutto sentivo il suo corpo fremere, e sentii le sue mani sul mio capo che mi spingevano ad un contatto più prolungato.
Con la lingua inizia a leccare il clito con movimenti circolari lei apprezzava e gemeva sempre più forte, inserii un dito dentro e mentre la leccavo ho raccolto I suoi umori con un dito ed li ho spalmati sul buco del suo sedere
Era sempre più bagnata aveva goduto ormai più di una volta adesso toccava a me godere mi allontanati dalla sua figa lei intui le mie azioni e si mise a pecora col culo in alto, appoggiai il mio glande ed lo inserii lentamente.
Le sensazioni erano uniche una scarica elettrica attraverso i nostri corpi quando il glande entro tutto, mi fermai giusto il tempo di farla abituare ed iniziai a scoparle quel culo tanto adorato.
Lei gradiva e godeva i suoi fremiti e gemiti aumentavano e mentre la penetrai portai tre dita sulla sua figa ed iniziai a penetrarla...
I suoi gemiti aumentavano sempre di più ed anche io sentivo ormai prossimo l'orgasmo ed pochi istanti dopo la mia mano era ricoperta di densa cremina ed il suo culo pieno del mio sperma.
Restammo così esausti per un po poi lentamente feci uscire il pende dal suo culo lei si giro e la bacisi con un lungo e passionale bacio.
Ti amo le sussurrai...
Ad un certo punto aumentati il ritmo ed i suoi seni con i capezzoli irti e duri ondegiavano e dalla sua bocca fuoriscivano lamenti dolci segno che anche lei provava la stessa passione.
Ma volevo di più, uscii da lei e portati la mia bocca tra le sue gambe ed iniziai a leccarla tutta, aprii con due dita le grandi labbra ed iniziai a baciarla, assaporare la sua crema biancastra e mentre facevo tutto sentivo il suo corpo fremere, e sentii le sue mani sul mio capo che mi spingevano ad un contatto più prolungato.
Con la lingua inizia a leccare il clito con movimenti circolari lei apprezzava e gemeva sempre più forte, inserii un dito dentro e mentre la leccavo ho raccolto I suoi umori con un dito ed li ho spalmati sul buco del suo sedere
Era sempre più bagnata aveva goduto ormai più di una volta adesso toccava a me godere mi allontanati dalla sua figa lei intui le mie azioni e si mise a pecora col culo in alto, appoggiai il mio glande ed lo inserii lentamente.
Le sensazioni erano uniche una scarica elettrica attraverso i nostri corpi quando il glande entro tutto, mi fermai giusto il tempo di farla abituare ed iniziai a scoparle quel culo tanto adorato.
Lei gradiva e godeva i suoi fremiti e gemiti aumentavano e mentre la penetrai portai tre dita sulla sua figa ed iniziai a penetrarla...
I suoi gemiti aumentavano sempre di più ed anche io sentivo ormai prossimo l'orgasmo ed pochi istanti dopo la mia mano era ricoperta di densa cremina ed il suo culo pieno del mio sperma.
Restammo così esausti per un po poi lentamente feci uscire il pende dal suo culo lei si giro e la bacisi con un lungo e passionale bacio.
Ti amo le sussurrai...
2
voti
voti
valutazione
2
2
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Passione orientaleracconto sucessivo
Laura una collega speciale
Commenti dei lettori al racconto erotico