Il mio amico contadino

di
genere
gay

Il mio amico contadino mi ha chiamato se vado da lui che ha il cazzo duro deve scaricare le dico di sì ha un bel cazzo di venticinquenne cm arrivo da lui il venerdì sera mi accoglie nudo mi stringe a lui baciandomi in bocca baciava così bene nel frattempo lui mi spogliò restando nudo mi disse andiamo nel bagno lui mi fa un bel clistere giusto per pulirmi bene anche dentro di me poi mi ha profumato il mio culo poi lui mi disse all'orecchio leccami il mio buco del culo aveva un culo molto bello io ero disteso lui mi viene sopra a cavalcioni spingeva il culo voleva cagarmi in bocca leccai il suo buco entrai con la lingua lui godeva come un maiale poi mi disse adesso girati mi misi alla pecora lui mi viene sopra a cavalcioni è infilò il suo cazzo nel mio buco del culo entrò dentro come un siluro poi cominciò a pompare molto forte dopo dieci minuti mi sborava dentro nel mio buco del culo poi andammo a fare una bella doccia poi siamo andati a dormire abbracciati insieme
scritto il
2020-06-26
5 K
visite
1
voti
valutazione
2
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.