Sbagliavo per farmi punire e godere
di
ScorpioneRM
genere
incesti
Avevo fatta grossa e mia Madre disse a mio padre che dovevo avere una lezione cosi venuto in camera e mi ha chiesto cosa avevo combinato e gli ho raccontato lo scherzo alla vicina anziana facendole mettere paura vestito da fantasma e tubi e catene facevo paura da infarto , mio padre si è seduto e mi ha afferrato piegato sulle sue ginocchie ha tirato giù il pigiama e messo a crudo il culetto roseo e liscio e tondo ha iniziato a schiaffeggiare io gridavo e poi mi accarezzava per il dolore alla nono schiaffone il culo era tutto rosso io piangevo e gli chiedevo scusa e perdono e lui mi ha spalmato una crema infilava le dita nel solco e accarezzava il buchetto io tremavo e mi ero eccitato anche lui sentivo il bozzo gonfio mi ha messo a cavalcioni accarezava dicendomi che non voleva farmi tanto male e mi ha spogliato nudo per farmi un massaggio passandomi le mani sulla schiena fino alle chiappe aprendole e infilando le dita dopo cena finito di aiutare a sparecchiare mi sono ritirato in camera mi faceva male e cosi ero a pancia sotto e nudo avevo il fuoco passata una di notte ho sentito bussare e aperta la porta entrato aveva un unguento per le scottature e si seduto e me lo ha cosparso era bravo e delicato poi mi dava bacetti sulla schiena scendendo e sulle chiappe rosee e sode e lisce Mia madre prendeva i sonniferi potevamo stare tranquilli e si è tolto tutto e sdraiato affianco a me mi dava bacietti chiedendomi scusa che non voleva farmi piangere e voleva che lo perdonassi e mi ha tirato su di lui e aveva un cazzone enorme duro e dritto guarda cosa provo per te e mi ha mostrato la bestia che gli arrivava all ombelico e lo agguantato e lui mi ha preso il viso e mi ha infilato la lingua in bocca e girando nella bocca dandomi delle emozioni forti e piacevoli le gambe mi tremavano poi impazzivo quando mi succhiava i capezzoli e mordeva strappandomi urla di dolore e piacere poi mi ha fatto mettere al contrario su di lui e mi ha detto di fare quello che faceva lui leccato il cazzo passando la lingua sotto lungo asta e poi farlo scivolare in gola e succhiarlo tutto mi ha leccato il buco e lo ha riempito di saliva e infilava le dita sobbalzavo e gemevo e mugolavo tremavo tutto Papà mi stai facendo impazzire e lui non provavo un piacere cosi forte da tanto tempo e mi ha messo sotto lui sopra e aperto le gambe e appoggiato la cappella Amore ti farò un po male ma poi urlerai dal piacere e mi ha stretto sotto e infilato la lingua in bocca e la mano spingeva la bestia entrava piano lo sentivo era bello e poi con un colpo secco lo ha spinto tutto fino alla radice e mi ha fatto saltare sentivo una cosa grande calda si muoveva iniziavo a provare piacere e mi aprivo lo tiravo verso di me e il mio cazzo strusciava sulla sua pancia mi dava brividi e ha iniziato a darmi colpi forti e godeva quando gemevo e mugolavo e tremavo tutto poi a pecorina tenendomi per i fianchi e mi diceva che ero la sua puttanella e mi avrebbe fatto impazzire e dovevo ubbidire a tutto quello che mi chiedeva in piedi appoggiato al muro a gambe aperte io da sotto toccavo il cazzone che era dentro il mio culo e mi stava allargandomi ero bagnato un liquido scendeva sulle cosce e mi ha detto di masturbarmi per venire insieme e cosi ho fatto sbatteva forte e poi si è bloccato e urlando mi ha detto eccoooo adessoooooooo vieniiiiiiiiii godo e io ero pronto e ho schizzato tra le meni e siamo caduti uno su altro con i battiti forti e sudati e rossi e ansimanti poi mi ha baciato e all' orecchio mi ha sussurrato questo un nostro segreto ti farò capire io quando possiamo vederci e stare insieme fai il bravo che ti farò divertire tanto e mi ha baciato in bocca e mi ha dato una sculacciata leggera e sparito mi sono lavato e sotto la doccia ero eccitato che pensando alla scopata mi sono masturbato e ho goduto tanto , i giorni passavano avevo sempre voglia quando ci incrociavamo guardandoci fissi mi mordevo e leccavo le labbra per fargli capire ero carico .Fortuna Nonna non stava bene e cosi mamma è partita per accudirla lui la portata al treno e corso a casa mandato un messaggio dicendomi lavati bene dentro con il doccino sto tornando a spaccarti il culo bambina mi sono sdraiato nudo a letto facendo finta di dormire si è spogliato per le scale e entrato si è seduto accarezzandomi il corpo e io allungato il collo e lo preso in bocca e lo leccato mi è saluto sopra sulla faccia e spingeva il cazzone il gola poi ci siamo sdraiati e baciandoci tremavamo e provavamo delle emozioni poi lo fatto salire su di me e allargando le gambe lo voluto tutto appoggiando le gambe sulle sue spalle e gemendo e mugolando e sono venuto senza toccarmi poi sono salito cavalcandolo e ero cosi bagnato e voglioso che luioltre al cazzo infilava le dita e le spingeva dicendomi che ero una grande cagna e che volevo tanto cazzo e io lo incitavo a portare i suoi amici e farmi scopare davanti a lui e farlo godere ero la sua puttana avrei fatto tutto per lui . La sera del giorno dopo mi ha detto di lavarmi bene dentro e fuori senza slip in tuta solo e siamo usciti mi ha portato su una piazzola di sosta siamo scesi e ci siamo inoltrati in vialetto che andava dentro un giardino pieno di piante e di persone che camminavano in cerca di cazzo o di un culo e ci stavano infrattati due maschi o tre che a pantaloni calati si toccavano Mio Padre cercava uno con un cazzo enorme per farmi godere e tornati alla macchina si è avvicinato un maschione grosso e peloso e presentandosi ci ha chiesto cosa cercavamo e mio padre mi giro abbasso la tuta e mostrando il mio culetto gli ha detto un cazzone grosso e lungo per farlo urlare e godere e il tipo abbassato il pantalone ha mostrato un sberla larga e lunga e 25 cm da provare e cosi ce lo siamo portato a casa e da allora una nuova vita ...
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