La notte migliore della sua vita

di
genere
trio

Non si riusciva a smettere di ridere, quella sera. Dug aveva portato almeno due grammi più di quello che portava di solito e si sa che "una tira l'altra". Non era rimasto neanche un pò d'erba, in compenso però tutti erano fattissimi.
La maggior parte degli invitati alla festa di Chloe era andata a casa e stavano salutando anche Wayne e Fernanda quando Axel notò che erano rimasti solo lui e Brenda e pensò che era giusto lasciare sola la padrona di casa dato che ormai era tarda notte.
"Forse è ora di andare anche per me, vuoi che ti accompagno, Brenda?" disse lui.
"Ehm, a dire il vero io credo di stare qua a dormire" disse Brenda "Chloe è a casa da sola e mi ha invitato a passare qui la notte."
"Oh, scusate, non avevo capito. Comunque ora vado"
"Se vuoi puoi restare anche tu" disse di scatto Chloe " vedi, doveva esserci anche Ana ma il suo ragazzo torna oggi dallo stage a Berlino e ha preferito stare con lui, quindi un letto avanza"
Axel sapeva che lo diceva solo per non farlo rimanere male ma per più di un motivo accettò l'invito. Infatti quando aveva finito di parlare aveva iniziato a diluviare e il pensiero di tornare a casa sotto l'acqua non era dei migliori.
Inoltre colse un brivido di eccitazione da parte di lei mentre parlava che gli fece indurire il pisello, si autoconvinse però che l'aveva solo immaginato, l' effetto delle canne infatti non era ancora finito.
"Potremmo raccontarci qualche segreto prima di andare a dormire" propose ridacchiando Brenda. Avevano preso posto nella camera di Chloe dove due brandine erano state improvvisate ai lati di una piccola stanza.
"Storie di che tipo?" chiese Chloe. "magari alcune storie... come dire...piccanti? "
Axel non potè non cogliere un rossore che balenò sulle guance di Brenda mentre Chloe invece sembrava eccitata dalla cosa. Di nuovo Axel sentì qualcosa muoversi sotto la cintura.
Chloe si avventurò in un racconto dettagliato di una sua scappatella nel bagno della scuola e di come erano riusciti a farla franca ed erano svignati fuori uno alla volta senza farsi scoprire da nessuno.
Si vedeva che era arrapata, e lo era anche Brenda. Anche se cercava di nasconderlo, la tradiva il cuscino che continuava a schiacciarsi tra le gambe.
Axel stava avendo un erezione coi fiocchi quando Brenda prese la parola e disse in un solo fiato "mi sono masturbata con una carota una volta". Silenzio.
"Credi di essere l'unica?" chiese Chloe "secondo te perchè sono così contenta quando mamma va dall' ortolano?"
La serata continuò tra fragorose risate, sguardi ammiccanti fino a quando Chloe disse: "tu, Axel, non ci racconti niente?"
"Cosa dovrei raccontarvi? Io sono ancora vergine" disse lui imbarazzato.
Oh bhe, a dire il vero credo di esserlo anch'io" disse Brenda ed entrambi si volsero verso di lei "Si, ecco, io e Seth l'abbiamo fatto ma io non ero pronta e non mi ha nemmeno rotto l'imene"
"Non lo sapevo" disse a bassa voce Chloe.
"Non l'ho mai detto a nessuno" rispose Brenda e le due amiche si abbracciarono.
Ci fu qualche attimo di silenzio, fin quando non fu rotto da uno sbadiglio di Brenda.
"Credo sia ora di andare a letto" dissero all' unisono le due amiche.
Ci aveva messo un pò per quietarsi dalla recente erezione quando alzando lo sguardo non fu colto da un altra esplosione nelle mutande. Chloe e Brenda infatti avevano iniziato a spogliarsi davanti a lui per mettersi i loro pigiami. Quando Brenda si accorse di essere in mutandine e reggiseno davanti a Axel cacciò uno strillo.
"Non preoccupatevi, esco subito" disse imbarazzato Axel che si alzò di corsa tentando di nascondere l'erezione. Una volta nel corridoio entrò in bagno e non appena si guardò allo specchio pensò che l'unico modo per far passare la sua erezione era una bella sega.
Si sedette, si abbassò i pantaloni e iniziò la masturbazione, più in silenzio che poteva. Il pensiero che le due persone che avevano provocato la sua eccitazione erano a pochi passi da lui lo faceva indurire ancora di più. Era proprio un bel pene, alto e dritto, non deforme, della giusta larghezza, pensò alle due ragazze di nuovo e ad un tratto si fermò.
Non era questa la sua occasione? le amiche erano visibilmente eccitate e lui le doveva soddisfarre. Allora decise che sarebbe entrato nella stanza da letto con il pene in erezione e avrebbe visto la loro reazione. Un respirone e uscì dalla porta del bagno, nudo sotto l'ombelico con il pene ancora in mano.
La sorpresa che avrebbe voluto fare gli si rivoltò contro. Fuori dalla porta Chloe e Brenda lo stavano aspettando in un abbraccio, completamente nude.
Brenda aveva un corpo molto magro, sottile e minuto, che contrastava con un sedere molto allenato, estremamente sodo, quasi sproporzionato nel quale chiunque avrebbe voluto affondare le mani e il viso.
I capelli tinti di rosso le cadevano abbastanza lunghi in due trecce sui minuscoli seni ma con grandi areole rosa che spiccavano sulla pelle incredibilmente abbronzata.
Chloe invece era più alta, meno magra di lei con un corpo praticamente perfetto. La sua pelle era olivastra e morbida e i suoi capezzoli erano molto più piccoli e scuri ma il seno era più pronunciato pur rimanendo piccolo.
Ti potevi perdere nelle forme del lato b e delle cosce di entrambe. Vederle come mamma le aveva fatte era un panorama mozzafiato per il quale chiunque avrebbe pagato un biglietto.
Ma lui poteva anche toccare, non solo vedere. Non c'era bisogno di parole.
Axel si tolse la maglia e prese Chloe per le chiappe, gliele strinse e le accarezzò mentre le loro lingue si leccavano e si mordevano le labbra l'un l'altro. Lo stesso fece con Brenda e poi furono le amiche a lasciarsi andare in un bacio sensuale.
Nel frattempo Axel iniziò a succhiare con vigore i capezzoli di entrambe che risposero con un piccolo gemito.
Come bambini che hanno appena rubato la marmellata dagli armadietti della cucina di casa corsero in camera da letto eccitati all'idea di quello che avrebbero sperimentato.
Per tutti e tre era la prima esperienza a tre e per due di loro era addirittura la prima volta in generale, ma mentre Axel sembrava in controllo della situazione Brenda era visibilmente in imbarazzo, evidententemente temeva dopo l'esperienza con Seth.
Chloe tentava di metterla a suo agio ma lei continuava ad arrossire. Le sue guance rosee furono l'ultima cosa che Axel vide prima che entrambe si chinasssero verso le sue mutande.
Quando Chloe estrassse il suo pene era ancora più grosso e duro di quanto era stato in bagno e pulsava di passione. Più volte Axel ebbe paura di venire e schizzare il candido volto di Chloe a ma quella nottte sarebbe stata perfetta e tutti i membri lo sapevano.
Dopo l'energica ma sensuale succhiata condivisa dalle due amiche, alternata a baci con la lingua dati talvolta direttamente tramite il pene di Axel, Brenda si sentiva pronta. Così si alzò, abbracciò Axel, si sedette su di lui e posizionando il suo pene nella sua vagina iniziò a muoversi su e giù e a baciarlo sensualmente.
Era una delle peggiori posizioni per una vergine ma lei non lo sapeva e urlò di dolore e di piacere, fin quando entrambi non si mischiarono in un' unica sensazione mai provata prima.
La poverina era inesperta e ormai sembrava star provando un continuo orgasmo ininterrotto.
Axel non le chiese come mai il suo imene non si era rotto, evidentemente era già stato rotto in precedenza ma insinuare dubbi e preoccupazioni nella ragazza che stava godendo insieme a lui per la prima volta non gli sembrava corretto.
Quando Brenda si stancò fu il turno di Chloe che ne frattempo aveva baciato sui seni e vicino al fondoschiena l'amica.
Chloe era stato da sempre il chiodo fisso di Axel e l'idea che stava per scoparla lo eccitava, se possibile, più di quanto non fosse già.
Non parlavano da ormai qualche decina di minuti quando Chloe la quale era una veterana del sesso aveva avuto molti rapporti con molti partner volle dominare la situazione. Così chiese ad Axel di alzarsi e di avvicinarsi alle sue terga mentre lei si posizionava sul letto a pecorina offrendogli il suo lato b.
Era ironico come Chloe volesse quella posizione perchè gli dava più piacere ma che così facendo lasciava invece dominare le cose ad Axel. Pensò che l'avesse fatto apposta "è la tua prima volta, meriti di dominarmi" fu quello che pensò Chloe secondo Axel.
O forse le piaceva semplicemente essere passiva sotto i colpi del suo uomo.
In ogni caso ora ci doveva dare dentro e così impiegò tutte le forze che aveva nel fottere quella vagina che così impunemente gli era stata offerta.
Nel frattempo accarezzava la sua schiena e il suo sodo lato b.
E lei godeva, o meglio sapeva godere, aveva l'esperienza di chi sa dove spingersi, sa come muoversi per raggiungere il piacere. Non urlava come Brenda, interagiva con Axel. Lei percepiva tutto il suo pene entrare in lei e ogni volta digrignava i denti, ma era interessata solo a bagnarsi e provare piacere, nient'altro era importante.
Axel era al settimo cielo, quando dietro si appoggiò a lei Brenda. Bastò un attimo. I capezzoli turgidi di lei toccarono la sua schiena e lui venì. Schizzò con impeto apppena fuori dalla vagina di Chloe prima sulla schiena e poi sulla pancia e nel suo ombelico quando lei si girò.
Erano sporchi, sudati, ma felici quando collassarono sotto gli effetti della cannabis.
Durante la notte Axel si risvegliò e vedendo dormire quelle due bellissime creature nude e pure pensò che quella notte doveva essere stata la migliore della sua vita.
scritto il
2020-08-05
3 . 3 K
visite
0
voti
valutazione
0
il tuo voto
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.