La doccia con Lucy

Quel giorno tornai a casa dopo il pomeriggio passato in palestra.
Appena entrato nel cancello, mi venne incontro il mio Siberian Husky Lucy.
Puzzava come non mai.
Quindi, dato che anche io dovevo fare la doccia, ho pensato di prendere due piccioni con una fava e lavare Lucy mentre mi lavavo anche io.

Una volta entrati entrambi in bagno, ho preparato un grosso asciugamano per terra che mi sarebbe servito dopo per asciugarla.
La cabina doccia è molto grande (ci entrano comodamente 4 persone) quindi non ci sono problemi per lavarla.
La faccio entrare con me, chiudo gli sportelli scorrevoli e inizio sciacquandola. Poi, passo al sapone e dato che ha il pelo lungo devo stare a massaggiarla molto per far si che il sapone penetri fino in fondo. La massaggio ancora e ancora, fino a che arrivo a toccarle la fica. E BOOM! Il mio cazzo diventa duro in un secondo.

Faccio scivolare le dita fra le due labbra morbide, calde e umide. In un primo momento si sposta e se la lecca, ma poi torno a cercare la sua fica con la mano e allora sembra accettare la cosa. Anzi, si gira verso di me fissandomi ansimante. Io a quel punto, sempre con le dita nella sua fica, mi avvicino col viso al suo muso e inizia un lunghissimo bacio con lingue intrecciate. Sembra volermi infilare la lingua in gola. Glie lo lascio fare. Mi piace sentire quella lunga lingua calda e ruvida dentro di me. Ogni tanto glie la succhio mentre continuo a menargli la fica.

Basta! Sono troppo eccitato, ma non mi piace stare lì tutto bagnato nella doccia.

Quindi mi sbrigo a lavare lei e me, per poi uscire ed asciugarci entrambi. Sono sempre lì in piedi con ancora addosso l’accappatoio, quando Lucy si avvicina vogliosa al mio cazzo. Non ci penso due volte. Apro l’accappatoio e la lascio fare. Inizia a leccarmelo come se non aspettasse altro. Ancora e ancora. Il mio cazzo balla con i suoi colpi di lingua, fino a diventare di marmo.

Decido a quel punto di prendermela comoda e mi siedo per terra. Vedendo il mio viso all’altezza del suo muso, Lucy torna a baciarmi con foga e io rispondo abbracciandola e gustandomi la sua lingua. Ancora e ancora. Dopo un po’ ci provo... mi stacco dalla sua bocca e le porgo il mio cazzo davanti. Lei si sdraia proprio davanti a me. Sono seduto a terra con le gambe divaricate e il mio cane nel mezzo che inizia a farmi un pompino.

Godo come un matto a vedere la sua lingua abbracciate tutto il mio uccello.
Dio come la desidero! Rimanendo in quella posizione, mi porgo in avanti cercando con la mano la sua fica come prima nella doccia. Ma è troppo in basso e non ci arrivo. Trovo però qualcos’altro. Il suo culo.
È anch’esso morbido e caldo. Non resisto! Mi sputo sul dito indice ed inizio a massaggiargli il buco del culo, mentre Lucy è ancora lì a leccarmi il cazzo.
Lo tocco ancora e ancora fino a che il dito non ci scivola dentro.

Lei a quel punto smette di spompinarmi, alza la testa come a voler vedere cosa succede, ma io la blocco e inizio a baciarla come prima. Questo sembra calmarla e continua a baciarmi mentre io rimango con il dito nel suo culo. Lo infilo ancora più a fondo. Poi fuori e dentro. Lei continua a baciarmi ansimando proprio come un cagna e io continuo a gustarmi il suo culo morbido e caldo. Ad ogni movimento si dilata sempre più fino a che riesco ad infilarci due dita.

Dio che giornata stupenda!

Intanto la bocca inizia a indolenzirsi per quei baci infiniti, ma sembrano l’unico modo per farla stare calma. La sua bava e la mia saliva scorrono a fiumi mentre le lingue si succhiano e intrecciano a vicenda. E io sono ancora lì con le dita che giocano nel suo culo. Fino a che... sento le punte delle dita toccare qualcosa di estremamente caldo e molliccio. Porco ***! È la sua merda.

Questo però ha portato ad un ulteriore vantaggio. Il suo culo adesso si è dilatato ancora di più e le dita si muovono dentro senza fatica. Le sento sempre più ricoprirsi della sua morbida pasta. Le tiro fuori e nel farlo si porta dietro una bella cacata. Lucy inizia a cagare mentre sta ancora lì a succhiarmi la lingua. Io me ne sbatto. Sono troppo eccitato! E fra bava, saliva e merda, le infilo di nuovo le dita nel culo mentre lei sta ancora cagando.

È tutto così deliziosamente sbagliato e sporco! Le infilo ripetutamente le dita nel buco del culo mentre lei continua a cagarmi in mano. Le succhio la lingua e le lecco la bava che le cola sul muso. Sono all’apice dell’eccitazione, quindi mi stacco dalla sua bocca e gli poso la testa sul mio cazzo che dopo un paio di leccate, le schizza come un idrante in bocca.
Lei, più eccitata che mai, si gusta ogni goccia di sborra e finalmente le tolgo la mano dal culo.
È inutile dire che ho dovuto ripulire per bene il bagno e rifarci entrambi nuovamente la doccia.

Che bella giornata.