Quello di 20

Una normale giornata, stavo con la mia ragazza (entrambi abbiamo circa 22 anni) a far le nostre porcate sul letto, quando ad un certo punto lei dopo avermi spominato un po’ decide di divertirsi prendendo il suo vibratore.

-amore voglio venire raccontami cose davvero porche-

Così le comincio a raccontare tutte le cose sporche che le vorrei fare e che vorrebbe farsi fare, specialmente mi soffermo sulla cosa a tre da lei tanto amata. Le dico come la vorrei scopare mentre ha un altro cazzo in bocca e lei nel mentre mi guarda il cazzo e in un piccolo sussulto di piacere oltre ai vari versi dice una frase che mi lascia sconvolto

-oddio amore che bel cazzo, oddio si così ne voglio due, oh cazzo si tipo Marco che lo ha di 20 cm

In preda all’eccitazione mi accorgo che il fatto che volesse un cazzo così grosso mi eccitava e non poco, così decido di insistere con questo Marco. Inutile dire che lei al solo sentire parlare dei suoi 20 cm godeva come una Troia in calore.

-amore quanto lo ha grosso questo Marco?-

-oh cazzo amore tipo 20 cm, porca puttana lo vorrei qui adesso lo devo provare-

-ti eccita così tanto pensare ad un altro uomo?-

-mi eccita pensare al cazzo che ha quest’uomo è davvero enorme dicono lo vorrei troppo succhiare-

Dopo aver detto queste cose affonda in un orgasmo come non l’ho mai sentita mentre urlava il nome di questo Marco.
Inutile dire che siccome la cosa eccitava anche me durante le nostre sessioni quando lei prendeva il vibratore raccontavo di questo Marco e lei piano piano diceva cose sempre più sporche

-amore, voglio misurare il tuo cazzo per vedere quanto è differente al pisello di Marco-

-lo Vuoi così tanto a Marco? Così tanto da misurarcelo?-

Lei con la figa tutta bagnata mi guardo prese il righello e misurò il cazzo

-mmm vediamo un po’ come sei messo qui sotto. Sei bello grosso di circonferenza vediamo a lunghezza. Ecco qui vediamo un po’; oh 13 cm dice-

Si mette a ridere poi vede di nuovo il righello

-guarda la differenza fra te e lui, 20 cm contro solo 13 cm, cazzo mi arriverebbe ovunque fino in pancia; verrei solo guardando una mazza del genere-

Si sdraiò di nuovo e io cominciai a parlare di Marco

-mmm quindi lo ha più grosso di me?-

-si cazzo ohhh-

-di tanto o di poco?-

-di tanto porca puttana guarda il tuo cazzetto com’è, non c’è paragone con il suo pisellone-

-mmm e se dovessimo fare una cosa a 3? Dove ci metteresti?-

-a te nella bocca lui nella figa ti farà vedere quanto a fondo mi arriva un cazzo vero-

Il cazzo mi si irrigidì a quelle parole tanto che lei lo notò

-oh che c’è se parlo di cazzi veri ti ecciti? Beh sappi che lui ha un cazzo vero non tu, cristo perché devi avere solo 13 cm-

-ma se dicessi scopare solo uno fra noi due quindi sceglieresti lui?-

-si cazzarola lo voglio di 20 cm, voglio il suo enorme cazzo. Oddio sto venendo, fammi pensare a lui e al suo cazzo voglio venire pensando alla sua mazza-

Venne pensando al cazzo enorme di Marco, urlando a squarciagola il suo nome è la parola -cazzone cazzone voglio un cazzo grosso-

Nei giorni seguenti la cosa prese una piega inaspettata, sia da parte mia che sua.

Comprai due dildo uno di 12 cm e uno di 20 cm, lei fu subito entusiasta di farmi vedere quanto lui lo avesse più grosso ed effettivamente era un bestione rispetto al mio. Inutile dire che chiamo il dildo più grosso “Marco” e lo uso dopo aver usato quello di 12 cm per farmi capire la differenza anche di quanto gode. Con quello grosso urlava di dimenava con quello piccolo godeva si ma non quanto quello
Grosso. Alla fine dopo vari giorni arrivo il suo compleanno, e io sapevo cosa bolesse e imagino che anche voi lo sappiate. Chiamai Marco e in imbarazzo poiché non lo conoscevo dissi di fare una cosa a tre con la mia ragazza, inutile dire che lui fu gasatissimo e non vedeva l’ora di trombarsela bene bene. Arrivato a casa lo feci nascondere in bagno ed aspettai che l’inviata arrivasse. Quando arrivò le feci capire subito le mie intenzioni, la presi e la misi sul letto e iniziai a leccarla. Mi affermava i capelli e godeva come una vera troia e quando mi chiese di scoparla io dissi che avevo un regalo per lei, urlai la frase siccome era l’ordine per Marco di aprire la porta. Spalancò gli occhi quando vide Marco e subito decise di levarci i pantaloni

-cazzo quanto sei grosso Marco, ehi amore guarda quanto lo ha lungo, mi Copre la faccia, oddio cazzo fatemi succhiare-

Ci spompino per bene e notai che con lui cerco di andare più a fondo possibile, era difficile mentre con me riusciva con poche difficoltà.

-dai su bella troia che il mio cazzone vuole scoparti-

-mmm non vedo l’ora, ecco impara tu; lui può chiamare il proprio cazzo: “cazzone” non tu-

Mentre diceva queste cose lei apriva bene bene le gambe e si preparò a prendere quel mostro mentre io le stavo in bocca.

-devo mettermi un preservativo?-

-no Marco, se vuoi puoi anche sborrarmi dentro-

Inutile dire che il pensiero di sborrare dentro una ragazza fidanzata eccito non di poco Marco il quale la scopo di violenza mentre ci alternavamo, mi capito figa e bocca, a lui diede anche il culo con la scusa del “voglio che me lo allarghi quindi mi serve lui”. La mia ragazza venne circa 5 volte alla fine non si reggeva più in piedi, mentre io le sborrai prima adosso e poi dentro, ma l’orgasmo più bello lo ebbe Marco quando scopandola la face prima venire e poi le riempi la figa, con lei che cercava di far stare tutto lo sperma dentro.

-voglio un figlio da te Marco, dammi un maschio con un cazzò 2 volte il tuo così me lo scopero sempre- disse in preda all’uforia.

Alla fine sporcammo tutti il letto e quella brava troia che oggi mi scambio con Marco in varie sessioni di sesso, so che Marco organizza un’orgia con dei suoi amici e io non sono inviato. La mia ragazza dice che sono tutte persone con più di 20 cm di cazzo quindi io sarei un coglione ad andarci, però cazzo se mi farò raccontare quello che accadrà