Weekend di fuoco con la mia vicina di casa: 2nda parte

di
genere
tradimenti

Ci eravamo lasciati al riposo pomeridiano fatto dopo che, la mia bella vicina di casa Veronica, mi aveva fatto un bel pompino.
Mi sentii baciare sulla bocca e mi svegliai con le sue tette vicino alla faccia, mi sembrava stranissimo trovarmi in un altro letto e una visione trovare lei al posto di mia moglie. Le tirai fuori le tette dal reggiseno e mi attaccai con la bocca ai suoi capezzoli, mentre le toccavo il culo sodo.
Lei mi si avvicinò all’orecchio leccandolo e mi disse:
- Vieni andiamo a farci la doccia.
Mi condusse nel suo bagno e aprì l’acqua calda.
- Spogliami. - mi ordinò e io mi avventai sul suo corpo perfetto. Non ero mai stato in tutta la mia vita con una fica del genere. Tette grandi ma proporzionate, mora con capelli lunghi e labbra carnose, occhi verdi, un culo e cosce da non staccarle più le mani di dosso.
- Non ci credo che ti posso scopare.- le dissi togliendole mutande e reggiseno.
Lei mi sorrise e mi tolse le mutande, inginocchiandosi e prendendomi un po’ il cazzo in bocca.
- No farmi venire - le chiesi - voglio sbatterti nella doccia.
Entrammo e per un po’ fu tutto un baciarsi e toccarsi sotto il tepore dell’acqua poi la feci girare e infilai il cazzo ormai durissimo da dietro. Le stringevo un seno con una mano e con l‘altra intanto le massaggiavo la fica. La sbattevo contro il vetro della doccia, lei gemeva e si girava per cercare la mia bocca con la lingua. Davo spinte forti e decise e la sentivo godere ad ogni botta.
- Vengo dentro. - l’avvisai e lei inarcò ancora di più il culo e la schiena per accogliere tutto il mio sperma. Continuai a massaggiarle la fica finché non venne anche lei.
Giuro di non aver mai fatto una scopata così soddisfacente, ero in estasi. La girai e la baciai, le sue labbra erano stupende da mordere. Poi ci lavammo a vicenda, non avevo mai lavato la fica di nessuno e nessuno mi aveva mai lavato il cazzo. Fu bellissimo.
Mentre ci asciugavamo non facevo che baciarla e toccarla, non riuscivo a staccarmi da lei. Tornai a casa poi per cambiarmi per l’aperitivo e la cena e trovai 10 chiamate da mia moglie. La chiamai infastidito ma cercai di mantenere la calma, non vedevo l’ora di tornare da Veronica.
Quando fui pronto suonai al suo campanello, lei mi aprì con un vestitino a fiori stupendo, le tette in pella vista, un giacchino di belle e gli stivali alti fino al ginocchio. La presi per i capelli e la baciai, non pensando che avrebbe anche potuto vederci qualcuno del palazzo ma ormai ero partito completamente per lei.
Andammo a fare l’aperitivo e poi a cena con i suoi amici. Mi divertii come non mi succedeva da anni. Non un battibecco, nessun muso, nessun capriccio. Solo risate e carezze furtive.
Inutile dirvi dove andai a dormire tornati a casa.
Appena entrati la misi contro il tavolo, le tirai giù le mutande leccandole tutto il culo e la fica. La spogliai ma le dissi di tenere gli stivali. Tutta nuda con gli stivali, la portai verso il divano e la feci sedere sul mio cazzo, lei iniziò a dimenarsi da vera troia e a gemere. Io le strizzavo le tette da dietro, ma prima di venire la portai nel suo letto, volevo sbatterla con potenza alla vecchia maniera, guardarla e ficcarle la lingua in quella sua bocca carnosa. Dopo poche spinte ero già al culmine ma non resistetti e le sborrai di nuovo nella fica.
La abbracciai e ci addormentammo. Non ero mai stato così bene.
Al risveglio me la ritrovai già attaccata al cazzo, me lo stava già succhiando e questa volta le schizzai finalmente tutto in faccia (ho anche una foto ricordo del momento). Facemmo colazione insieme e poi mi chiese se volevo dare un passeggiata in montagna. Fu una domenica spettacolare con tanto di ultima scopata in macchina prima di tornare a casa.
La magia finì quando dovetti andare a riprendere mia moglie alla stazione. Qualcuno purtroppo ci aveva visti e arrivò una voce all’orecchio di mia moglie. Non vi dico le scenate isteriche, anche se io ho sempre negato tutto. Confesso però che per ben sei mesi abbiamo scopato ancora, poi Veronica purtroppo si è fidanzata ed tutto finito, però se le chiedo qualche foto da troia su whatsapp lei me le manda volentieri e non mi resta che segarmici sopra: una mera consolazione.
scritto il
2020-10-22
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