Una serata nella mia città-PARTE 2
di
Anonimo200
genere
pissing
Dopo essere tornato a casa tutto bagnato per non farmi scoprire presi il phon e cercai di asciugare il più possibile mia madre entra dentro incuriosita dal perché stessi usando il fon e si accorse degli slip e dei jeans bagnati si mise a ridere ma allo stesso tempo era preoccupata lavò tutto e mi disse di andare a letto la mattina seguente mi trovai un pacchetto di pannolini dry nights quelli che somigliano a delle mutandine io la guardo e lei mi dice che da oggi devo indossarli io le cerco di spiegare le mie motivazione ma non ne vuole sapere mi dice di mettermeli se no mi toglie la Playstation alla fine decido di accettare la mia punizione mi inserisco il pannolino e degli altri jeans aderenti di colore azzuro chiaro vado allo specchio e controllo che non si vedono alla fine scopro che sono quasi invisibili quindi parto verso scuola i pannolini sono così comodi alla 4 ora mi scappa di urinare senza essere visto mollo tutto nell pannolino alla fine mi tocco e sento caldo ma non sento umido nei jeans quindi procedo con la lezione all intervallo mi ricordo che quel giorno avremmo avuto motoria panico come se non bastasse mi rendo conto che con dei jeans così stretti il pannolino gonfio si vedeva mi metto una felpa e mi dirigo in palestra con i miei compagni mi devo cambiare per fare motoria in quel momento chiedo al prof se posso non cambiarmi e farla con i jeans lui me lo nega e mi impone di cambiarmi con gli altri prendo le mie cose mi infilo in bagno e mi cambio dopo aver tolto i jeans mi rendo conto che un mio compagno stava sbirciando dal buco della porta insospettito dal perché non mi cambio con gli altri per motivi di sicurezza le porte del bagno non si possono chiudere a chiave il mio compagno spalanca la porta e vede che ho il pannolino giallognolo inizia a ridere e chiama tutti gli altri e tutti insieme esclamano:"Ma hai fatto la pipì nel pannolino bimbo,fatti anche la cacca a sto punto", tutti ridono e lo vanno a dire in in giro quel giorno infine torno a casa con il pannolino ben evidente sotto i jeans e le persone e i ragazzi sul pullman mi guardano e ridono.Da quel giorno mi chiamano pannolino man io decido di tornare a casa e di levarmi ma mia madre mi impone di metterlo ogni volta che vado a scuola fino al terminare la confezione la mattina mattina seguente vado a scuola con il pannolino e i miei compagni per vedere se lo indosso ancora mi tirano giù i jeans davanti a tutti al ingresso della scuola dove ci sono anche delle belle ragazze vado avanti cosi per una settima quando poi finisce quella maledetta confezione posso tornare a scuola con le mutande. CHE ESPERIENZA ORRIBILE!
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Commenti dei lettori al racconto erotico