La spesa al supermercato in vacanza (Storia vera)
di
voyager
genere
orge
Eravamo in vacanza in un piccolo paese della Basilicata sullo Ionio, posto tranquillo bel sole bel mare e parecchi mandrilli arrapati che volevano scoparsi Stefania. Dopo qualche giorno di indolenza al mare decidiamo che è tempo di andare un po’ in giro a visitare qualche luogo caratteristico.
Nei nostri spostamenti arriviamo a Massafra dove, a parte il burrone, non c'è molto da vedere.
Decidiamo di andare a comprare qualcosa da mangiare al supermercato, come un po' dappertutto ci sono moti ragazzi, e meno ragazzi, di colore che cercano di vendere le loro cianfrusaglie.
Dopo lo slalom in entrata ed un giro abbastanza veloce per dei tramezzini ed un paio di bottiglie d'acqua paghiamo e siamo fuori, nuovamente fra i venditori .
Mentre ci avviamo alla macchina noto uno di loro molto alto e robusto che si avvicina con in mano dei grandi teli multicolori, lo nota anche Stefania che se lo squadra per bene.
Mi lancia un'occhiata molto significativa e si sofferma per guardare i variopinti Teli.
L'uomo decanta la bontà della merce e allarga bene il telo andando "casualmente" a cozzare sul suo seno leggero passetto indietro, non è mica una puttana da strada, o no?
Mi avvicino e dico che non siamo interessati ai teli l'uomo sulla 40ina è alto almeno 1,95 un vero gigante e, a giudicare dai bicipiti, poteva mettermi KO molto facilmente.
Molto serafico l'amico dice:" niente teli? Bunga bunga senza soldi!"
Restiamo a dir poco di sasso, Stefania si riprende quasi subito ed il suo sguardo corre ai piedi almeno 48 di misura!
Secondo una vecchia regola se tanto mi da tanto …….
La vedo deglutire, il maschio l'attizza, lui si avvicina e stendendo ancora il telo le tocca nuovamente la tetta e lei sente il suo odore a****lesco, Stefania dice: vieni vicino alla macchina a farci vedere i teli!"
E' andata se lo vuole scopare!
Vicino all'auto che ho già aperto lei allunga la mano e tocca il telo scendendo a sentire al consistenza del cazzo dell'uomo di colore con la punta delle dita scende lungo l'asta che pende nei pantaloni leggeri e scende, scende saranno almeno trenta cm di mazza, non oso immaginare!
Siamo vicini all'auto, il suo braccio con il telo esposto appoggiato all'auto crea una sorta di tenda lei si siede e lo tira fuori …………. si sono almeno 30 cm e non è duro ma comunque molto grosso, mi dice che un coso così non si può rifiutare ma serve un posto, qui non è possibile!
Siamo lontani dal nostro albergo e non credo che si possa portare un"ospite" così imponente senza farsi notare.
Lui suggerisce "il posto mio". Stefania è infoiata, se lo farebbe seduta stante e non una volta sola!
Chiedo se sia lontano, pochi minuti di auto, seguitemi con la macchina.
Ci mettiamo in macchina e aspettiamo all'uscita del parcheggio, dopo poco passa una marea SW con il tipo a bordo con lui c'è un altro, si accosta e dice: il mio amico deve mangiare.
Lo seguiamo, le chiedo se per lei va bene che ci sia un secondo cazzo e lei risponde: ha detto che deve mangiare.
In pochi minuti siamo nei pressi di un container abitazione.
Il colosso si presenta si chiama Ahmed ed è egiziano, l'altro ragazzo si defila dentro. Ahmed ci fa strada e mentre ci segue osserva le trasparenze di Stefania un leggins bianco sotto cui si nota il costume ed una camicetta trasparente rossa .
Entriamo in camera da letto lui afferra Stefania e la bacia in bocca con molto trasporto, lei non solo asseconda ma noto che istintivamente spinge il bacino in avanti per avere il contatto con la mazza.
Cerco con lo sguardo un posto dove sedermi, adocchio una specie di comodino e mi ci siedo li guardo Stefania è già nuda con il cazzo di Ahmed in mano, mentre lui le impasta per bene le tette.
Wow la velocità è incredibile lei è in ginocchio davanti a questa statua nera e le sue labbra sono avviluppate al cazzo che nella sua bocca sembra ancora più grosso. Ahmed le tiene le mani dietro la testa e la spinge contro il suo cazzo affinchè lo faccia scivolare bene in gola.
"Gran Pompinara la tua donna!"
Io lo ringrazio e mi godo lo spettacolo che dura poco, ai negri piacciono le bionde con la pelle chiara, la tira su e la spinge sul letto, prima che possa anche lontanamente pensare al preservativo la cappella è già dentro la figa di Stefania, non è il primo cazzo importante né il primo di colore.
Un attimo ed è dentro con lei che allarga le cosce per permettere un agevole ingresso, si muove leggermente ma Stefania spinge con il bacino in alto per una penetrazione profonda.
Lui capisce e spinge tutto dentro fino in fondo con un ululato di soddisfazione di Stefania, è completamente rapita da quel cazzone che la sta scavando in profondità. Dopo qualche minuto, che mi sembra lunghissimo, lei mi guarda con il fiato corto e mi dice che le sbatte dentro la cervice!
Se lo sta godendo per bene dopo un po’ lui la rigira e la mette a pecorina e ricomincia a scoparla, posso vedere il cazzo, grosso, nero, scintillante di umori che entra ed esce dalla sua figa, sento il rumore delle sue palle che sbattono contro le cosce, le mani le allargano le chiappe. sono sicuro che sta controllando se può farle il culo.
Infatti il suo pollice arriva al culo e comincia a massaggiarlo. Le vado vicino e la bacio mentre sento la sua bocca spinta sulla mia dai colpi di cazzo.
Mi tiro fuori il cazzo per metterglielo in bocca, lei lo guarda e con la voce di chi è già vicino all'orgasmo dice: NO voglio godermi questo cazzo!
Mi siedo menandomi lentamente il cazzo e godendo dello spettacolo.
Lui si ferma e si stende sul letto è un palo!! Credo sia più di 30 cm. Stefania non aspetta un attimo e salta sopra infilando il cazzo fino in fondo con un colpo solo. Un ululato la vedo che trema e si blocca con il cazzo in fondo, sta godendo da vera cagna su un cazzo di un nero che ha conosciuto da meno di un'ora.
Restano fermi per qualche attimo mentre lei lo bacia in bocca, cazzo se mi fa male!
Poi comincia lentamente a pomparla da sotto, con calma, prima piccoli colpi poi sempre più profondi, lei è fuori di testa, la vedo che si agita e si passa le mani fra i capelli sulle tette e poi si porta le mani di lui sulle tette per farsele toccare con forza.
Ahmed non da segni di mollare e poco dopo Stefania gode nuovamente stavolta vedo del liquido chiaro ed abbondante uscirle dalla fregna, sta squirtando evento raro!!!
Lei si butta di lato lasciando sfilare il cazzo dalla fregna, lui con leggerezza la stende a pancia in sotto le si sdraia sopra e ricomincia a pomparla in figa, dapprima con calma poi con colpi sempre più forti. Stefania piagnucola e si esprime solo con SI, SI, SI!
Preso dallo spettacolo insolito, normalmente lei gode dopo parecchio ed al massimo una volta, adesso siamo a due e credo che la terza si avvicini!
Preso dallo spettacolo non pensavo più all'altra persona, me lo trovo davanti che si avvicina ad Ahmed e gli da un colpo sulla spalla, si parlano un attimo, non capisco, lui si ritira e porta il cazzo all'ingresso della fregna e chiede a Stefania se vuole un cazzo in bocca ed affonda un colpo molto potente a sfondamento di figa, dalla sua bocca esce un SIIIII! Il tizio le si fionda davanti con il cazzo immediatamente fuori dai pantaloni e lo infila in bocca a Stefania. Non è proprio rigido e lei comincia a succhiarlo.
Non mi aspettavo la svolta, anche se prevedibile, e da parte mia in fondo sperata.
Vederla presa in mezzo a due cazzi neri non è cosa di tutti i giorni!
Anche questo ha un cazzo che adesso sta crescendo per bene nella sua bocca e spinge per mandarlo bene in fondo alla gola, in pratica le sta scopando la bocca.
Penso che quest'oggi ci scapperà anche una doppia penetrazione!!!
Sento che Stefania gode ancora sussultando sotto i colpi del bestione!
Ancora qualche colpo ed Ahmed si sfila, mi viene davanti con questo bestione dritto e mi dice "quello è Murat e si scopera per bene la tua donna".
Si gira ed in effetti Stefania è già stesa a gambe larghe a prendersi quest'altro cazzo fino in fondo, meno lungo ma anch'esso bello grosso vedo la fregna che ha le labbra viola per la violenza dei colpi.
Murat non è interessato a far godere Stefania, vuole solo un buco in cui sfogarsi i suoi movimenti ed i grugniti sono a****leschi, sta dicendo qualcosa, credo la stia chiamando puttana o qualcosa del genere.
Ahmed lo lascia fare per un po’ poi vedo che gli alluci di Stefania si arricciano, sta godendo di nuovo, stavolta del cazzo di Murat.
Ahmed si stende sul letto di fianco a Stefania e mentre Murat continua a spingere lui la bacia e le parla all'orecchio. Sento "puttana bianca" "grande troia" il tutto mentre lei annuisce sotto i colpi dell'altro. Lui ferma l'amico e si porta Stefania sopra di lui, penso ad una doppia in figa, ma Vedo la mano di Stefania aiutare a Sistemare quella bestia nell'ano, è abituata a prendere cazzi in culo, ma questo è grosso.
Dapprima solo la cappella e poi lentamente con delle grandi smorfie di dolore si cala completamente su quel palo che pian paino le dilata il buco del culo in maniera oscena.
Quando è in fondo, vedo fuori solo un pezzetto di cazzo e le palle, si stende sul petto di Ahmed e Murat si lancia nuovamente senza nessuna cura nella figa violacea ed aperta.
Un unico urlo e poi un continuo "OH DIO SI! ANCORA SI! DI PIU'"!
E' completamente persa in un modo di godimento.
Murat continua a spingere in quella fregna aperta come un forsennato, poi comincia dei colpi profondi e trattenuti e comincia dire in italiano Puttana, zoccola, troiona, mentre vedo le sue palle raggrinzirsi mentre sborra nella fregna di Stefania!!!
Un mare di sborra, si svuota lentamente dalla fregna e poi ad ogni colpo che riceve dal cazzo nel culo. Non resisto, mi sto menando il cazzo da un po’ e voglio sborrare anche io, mi metto fra le loro cosce e spingo il mio cazzo nella figa ancora piena di sborra.
Sento la presenza di quel palo nel sottile strato di carne che separa la fregna dal culo, pochi colpi e sborro anche io nella sua fregna sfondata dicendole quanto sia puttana a farsi sfondare così!
Mi ritiro.
Mi rendo conto che Ahmed è ancora nel suo culo ed ancora non ha sborrato.
Lascia scivolare di lato Stefania con il cazzo che esce dal culo con un flop, il suo ano è molto dilatato, la gira e la mette a pecorina, poi le chiede se vuole godere ancora, non sento la risposta.
Si piazza dietro di lei e lo appoggia nuovamente al culo. Con molta calma mette dentro solo la cappella e poi chiede ad alta voce: Cosa sei?
Stefania: Una troia!
Ahmed: Cosa sei?
Stefania:Una puttana!
Ahmed: Cosa sei?
Stefania:Una rotta in culo, zoccola che vuole il tuo cazzo!
A quel punto le sprofonda completamente nel culo, ho il dubbio che le abbia messo dentro anche le palle, Stefania urla che sta godendo mentre lui comincia un profondo avanti e indietro nel suo culo sempre molto in profondità. Frasi sconnesse, che puttana che sono, sei un cornuto, ho il culo sfondato, quanto mi sento zoccola!
Dopo dei lunghi colpi che non so quanto durano lo vedo spingere in fondo al culo e con un urlo potente cominciare a scaricarle la sborra nel culo ad ogni colpo una scarica e sento Stefania urlare ancora il suo godimento. Si abbandona sopra di lei senza tirare fuori l'uccello dal suo culo ben sfondato.
Siamo rimasti ancora un po’ mentre l'altro ragazzo porta delle bottiglie d'acqua.
Poi con calma Stefania si alza e vedo la sborra colare dal culo, sembra le abbia fatto un clistere. Dopo una sciacquata ci salutiamo e Ahmed mi chiede se voglio comprare il telo….
Il telo adesso fa bella mostra di se, un telo giallo con un elefante nero, sul nostro divano, ogni volta che ci si siede mi dice che risente al sensazione di quel palo nel culo!!!
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