Una stupida voglia qualsiasi

di
genere
etero

Rimasti da soli, casualmente troppo vicini, lá dove non dovevamo capitare. Ti avrei fatto sentire cosa pensa davvero la mia anima animale di te. La solita noia ordinaria degli anelli al dito, promesse dorate, persone fedeli, persone amate... Mi piaceva vedere come brillava quell oro, perché brillava nel senza tempo. Mi ricordava di un amore eterno e pieno di vita...
Ma nonostante l'apparenza della persona, stranamente, traspariva qualcosa... qualche sentimento di ovvio apprezzamento nei miei confronti. Alchè mi divertivo a fare aspettare, ma mi annoiava dover essere io quella che guarda e bada alle sensazioni degli altri.

Avrei preferito qualcuno di più infimo e spontaneo, nella mia testa, quella volta , da tentarmi e sbattermi al buio e velocemente, senza che io dovessi neanche chiederlo. Ma cercavo anche quel qualcun altro da sedurre e con cui gettare tutto nel fuoco per una semplice e "stupida" voglia. Ma non è mai stupida se l'anima la cerca.
di
scritto il
2023-09-21
1 . 4 K
visite
2
voti
valutazione
9
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

Eravamo...

racconto sucessivo

Decisioni
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.