Incroci di vita

Se quelle decisioni di vita fossero state diverse, vedresti il sole e il tramonto con quella stessa anima, forse condividendolo con un' altra anima; se qualcuno ti avesse amato di più, saresti un'anima singolare, plurale o caleidoscopica? Se avessi amato qualcuno di più, saresti diverso da chi sei adesso?
Mi domando fino a che punto si può cercare un'altra anima, un'esistenza affine e complementare: fino a che estremo può incarnarsi e manifestarsi nella vita, nella strada del destino proprio quella esistenza specifica che siamo stati in grado di desiderare?
Troppe aspettative, troppe attese, ripensamenti; e così non lasciamo spazio a ciò che è: esattamente "ciò che è". Lascerò altri amori, cercherò altre anime, continuerò ad amare, realizzerò altre voglie, consumerò ancora l'idea che ho di te. Mi chiedo quante volte tu nn ti sia arreso.