Quando una donna ti cambia la vita
di
FilippoeRebe
genere
tradimenti
Mi chiamo Filippo e ho 32 anni, sono fidanzato da 12 con Rebecca e conviviamo da 6, lei è una donna stupenda, alta slanciata con lunghi capelli scuri ,forme perfette, piedini che sono il meglio che possa chiedere un fetiicista e una pelle bianca morbida e sempre profumata, ha il sorriso dolce e lentigginoso di un angioletto che in realtà ambisce a essere capobranco, è intellettualmente molto superiore alla norma e questo mix fa di lei una di quelle poche donne che quando hai vicino ti senti tanto eccitato ma anche quasi a disagio, sei in difficoltà dalla tanta bellezza e dai profumi che emana, ma allo stesso tempo le puoi parlare come se fosse il tuo amico a cui confidi le peggiori porcate.È incredibile lo so.
Io invece sono un ragazzo nella media, carino ma niente di speciale, l’ho fatta innamorare sicuramente più della mia mente che del fisico, e con lei credo di averci azzeccato alla grande.
Ho iniziato a innamorarmi del sesso e tutti i suoi mondi fin da ragazzino, ero una di quelle facce da culo che piaceva abbastanza e riusciva a farsi parecchie delle compagne, poi a 18 anni ho avuto due relazioni in cui le mie fidanzate erano praticamente compagne di sesso, loro penso fossere innamorate ma io ero la parte dominante e non mi sono mai fatto problemi nel tradirle. Ho sperimentato parecchio con le mie prime relazioni ma sempre dalla parte di quello che amava meno o niente e di conseguenza comandava, poi 12 anni fa ho conosciuto Rebe, ho lasciato in poco tempo la ragazza con cui stavo e mi sono avventurato in quello che non consiglio a chi non ha una mente abbastanza aperta.
Mi sono innamorato di lei perdutamente ma le difficoltà nel sesso, e in tutte le nostre diversità nel modo di vivere e nei differenti lavori hanno fatto si che nei primi anni tradissi anche lei con qualche piccolo episodio che l’ha fatta incazzare non poco, e una donna cosi puoi starne certo, ti farà pagare tutto.
Ci siamo lasciati per 5 mesi circa, l’unica vera “pausa” di questi 11 anni, e lei in quel periodo ha iniziato ad andare a letto con un altro, per poi tornare da me appena saputo che dopo 4 mesi di solitudine anche io avevo trovato da divertirmi. Da quel periodo ho iniziato a non capire perché nella mia mente e non solo, dopo la rabbia, saliva un eccitazione indomabile nel pensarla che godeva con lui, che se lo faceva a gambe aperte in macchina e poi lui le sborrava addosso, questo è quello che so dai pochi racconti, si, perché la nostra è una perversione quantomeno tanto fisica che mentale, mi dice molto poco rispetto a tutto ciò che vorrei sapere, mi tiene sempre sulle spine per torturarmi al meglio e lasciare che, narrato in piccole dosi, io diventi pazzo.
Questo è stato l’episodio che ha cambiato la mia vita, ho iniziato a capire, dopo qualche anno, che sebbene avessi cominciato male tradendola io, non avrei potuto mai avere la presunzione di volerla solo per me le tutta la vita, sicuramente a livello sessuale,quindi fanculo la noia, sto con una donna che è il top in tutto e che mi ama tantissimo,mi ha fatto conoscere un altro mondo rispetto a quello che vedevo fino a 25 anni, e mi ci sono tuffato a pieno.
Non credo nella monogamia e penso che la differenza tra noi e le altre coppie, seppur non sia cosi facile da accettare come a parole, sia solo il fatto che noi sappiamo anche le nostre avventure e gli altri si inventino l’assurdo per farsi vedere puri e fedeli dal partner e dal resto di questa società finta e ipocrita.
Detto questo il mio cambiamento è appena iniziato, perché non solo ho scoperto già da anni di essere il suo schiavo in casa e in tutte le occasioni in cui possiamo, ma negli ultimi mesi ha inizato a raccontarmi sempre pochissimo alla volta, tutte le scappatelle di questi anni, rendendomi oltre che il suo schiavo sottomesso, un gran cornuto.
Credo di essere un po’ atipico perché nonostante anche a lei piaccia sempre di più la sua parte di padrona dominante, stiamo riuscendo a conservare il nostro amore e anche il nostro fare l’amore,
cosa che reputiamo fodamentale.
Io sono molto timido e di solito nei primi rapporti faccio abbastanza fatica, ma poi faccio discretamente il mio anche con un cazzo nella norma, questo per rendere l’idea di quanto la nostra storia sia comunque accompagnata da amore, ma se ci sono rispetto e sincerità, ci si può divertire e godere la vita anche amando una persona a livelli che nessuno mai avvicinerà.
Rebe di me preferisce sapere poco, anche se in realtà ultimamente c’è poco da sapere visto che negli ultimi 6/7 anni sono stato solo un paio di volte a escort, e lei lo sa, la sua prima domanda al mio narrare è stata :”ti sei fatto fare un pompino visto che li adori?”
(come si può non amare una donna così?!).
È stato un episodio di avvicinamento, perché ho parlato più di noi che di fatti concreti, ma racconterò meglio il mio ruolo di schiavo e di cornuto nei prossimi epidosi, perché questo ruolo ti fa vivere emozioni forti, che condite con un po’ di buona erba a volte ti lasciano senza respiro col cuore che va a mille, e non hai nemmeno voglia di pensare a un altra o alle escort, se hai una donna che ti intriga e diverte con questa sana pazzia.
Io invece sono un ragazzo nella media, carino ma niente di speciale, l’ho fatta innamorare sicuramente più della mia mente che del fisico, e con lei credo di averci azzeccato alla grande.
Ho iniziato a innamorarmi del sesso e tutti i suoi mondi fin da ragazzino, ero una di quelle facce da culo che piaceva abbastanza e riusciva a farsi parecchie delle compagne, poi a 18 anni ho avuto due relazioni in cui le mie fidanzate erano praticamente compagne di sesso, loro penso fossere innamorate ma io ero la parte dominante e non mi sono mai fatto problemi nel tradirle. Ho sperimentato parecchio con le mie prime relazioni ma sempre dalla parte di quello che amava meno o niente e di conseguenza comandava, poi 12 anni fa ho conosciuto Rebe, ho lasciato in poco tempo la ragazza con cui stavo e mi sono avventurato in quello che non consiglio a chi non ha una mente abbastanza aperta.
Mi sono innamorato di lei perdutamente ma le difficoltà nel sesso, e in tutte le nostre diversità nel modo di vivere e nei differenti lavori hanno fatto si che nei primi anni tradissi anche lei con qualche piccolo episodio che l’ha fatta incazzare non poco, e una donna cosi puoi starne certo, ti farà pagare tutto.
Ci siamo lasciati per 5 mesi circa, l’unica vera “pausa” di questi 11 anni, e lei in quel periodo ha iniziato ad andare a letto con un altro, per poi tornare da me appena saputo che dopo 4 mesi di solitudine anche io avevo trovato da divertirmi. Da quel periodo ho iniziato a non capire perché nella mia mente e non solo, dopo la rabbia, saliva un eccitazione indomabile nel pensarla che godeva con lui, che se lo faceva a gambe aperte in macchina e poi lui le sborrava addosso, questo è quello che so dai pochi racconti, si, perché la nostra è una perversione quantomeno tanto fisica che mentale, mi dice molto poco rispetto a tutto ciò che vorrei sapere, mi tiene sempre sulle spine per torturarmi al meglio e lasciare che, narrato in piccole dosi, io diventi pazzo.
Questo è stato l’episodio che ha cambiato la mia vita, ho iniziato a capire, dopo qualche anno, che sebbene avessi cominciato male tradendola io, non avrei potuto mai avere la presunzione di volerla solo per me le tutta la vita, sicuramente a livello sessuale,quindi fanculo la noia, sto con una donna che è il top in tutto e che mi ama tantissimo,mi ha fatto conoscere un altro mondo rispetto a quello che vedevo fino a 25 anni, e mi ci sono tuffato a pieno.
Non credo nella monogamia e penso che la differenza tra noi e le altre coppie, seppur non sia cosi facile da accettare come a parole, sia solo il fatto che noi sappiamo anche le nostre avventure e gli altri si inventino l’assurdo per farsi vedere puri e fedeli dal partner e dal resto di questa società finta e ipocrita.
Detto questo il mio cambiamento è appena iniziato, perché non solo ho scoperto già da anni di essere il suo schiavo in casa e in tutte le occasioni in cui possiamo, ma negli ultimi mesi ha inizato a raccontarmi sempre pochissimo alla volta, tutte le scappatelle di questi anni, rendendomi oltre che il suo schiavo sottomesso, un gran cornuto.
Credo di essere un po’ atipico perché nonostante anche a lei piaccia sempre di più la sua parte di padrona dominante, stiamo riuscendo a conservare il nostro amore e anche il nostro fare l’amore,
cosa che reputiamo fodamentale.
Io sono molto timido e di solito nei primi rapporti faccio abbastanza fatica, ma poi faccio discretamente il mio anche con un cazzo nella norma, questo per rendere l’idea di quanto la nostra storia sia comunque accompagnata da amore, ma se ci sono rispetto e sincerità, ci si può divertire e godere la vita anche amando una persona a livelli che nessuno mai avvicinerà.
Rebe di me preferisce sapere poco, anche se in realtà ultimamente c’è poco da sapere visto che negli ultimi 6/7 anni sono stato solo un paio di volte a escort, e lei lo sa, la sua prima domanda al mio narrare è stata :”ti sei fatto fare un pompino visto che li adori?”
(come si può non amare una donna così?!).
È stato un episodio di avvicinamento, perché ho parlato più di noi che di fatti concreti, ma racconterò meglio il mio ruolo di schiavo e di cornuto nei prossimi epidosi, perché questo ruolo ti fa vivere emozioni forti, che condite con un po’ di buona erba a volte ti lasciano senza respiro col cuore che va a mille, e non hai nemmeno voglia di pensare a un altra o alle escort, se hai una donna che ti intriga e diverte con questa sana pazzia.
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