La pupilla di nonno Armando
di
holehana
genere
incesti
Questa che sto' per raccontarvi e' cio' che mi accadde' qualche anno fa' e che cambio' per sempre la mia vita.Da un anno per motivi di studio vivevo con i miei nonni paterni , nonno Armando e nonna Lea ,ed un pomeriggio di ritorno dalla palestra entrando in casa vidi qualcosa che cambio' per sempre la mia esistenza .
Non avevo potuto fare la solita doccia in palestra a causa di alcuni lavori che stavano facendo all'impianto idraulico , cosi' tornata a casa mi diressi verso il bagno , la nonna non era in casa, il giovedi' andava sempre a prendere il the dalla sua cara amica Luisa , e notai che la porta del bagno era socchiusa e dall'interno filtrava la luce, supposi quindi che doveva esserci il nonno , e senza pensarci su ' un attimo sbirciai dalla porta , quello che mi si presento' davanti fu' uno spettacolo che non avrei mai piu' dimenticato .
Nonno Armando si stava facendo una sega in piedi di fronte al lavabo , rimasi basita tanto era grosso e gonfio il suo cazzo , poi notai che nella mano libera teneva qualcosa , mi sporsi di piu' e vidi che in mano aveva una mia fotografia in bikini...quell'immagine provoco' in me delle strane sensazioni, mi lusingo' vedere il nonno che si masturbava guardandomi ed improvvisamente senti' la mia fichetta bagnarsi . Andai subito in camera mia non volevo assolutamente che il nonno si accorgesse della mia presenza ,da sola nella mia stanza iniziai a pensare a quanto mi sarebbe piaciuto farmi scopare da nonno , lo avevo sempre amato tantissimo ,e ne dedussi che volevo assolutamente essere posseduta da lui.
Pianificai le mie mosse da quel momento in poi , lo avrei sedotto spudoratamente fino a farlo cedere , e credetemi non ci volle molto .
Iniziai a girare per casa senza indossare biancheria intima e le mie enormi tettoni sotto le canotte scollate che indossavo si facevano notare molto , mettevo quasi sempre delle gonnelline cortissime e svasate , e appena potevo mi piegavo a 90 gradi davanti al nonno.
Un giorno mentre la nonna si destreggiava ai fornelli al nonno cadde dal tavolo il tovagliolo , ne approfittai immediatemente e mi inchinai davanti a lui per raccoglierlo ,anche se non potevo vederli sentivo gli occhi del nonno fissi sul mio culo praticamente al vento .
Poco dopo appena finito di mangiare il nonno si accese una sigaretta e inizio' a tossire copiosamente , gli dissi : Nonnino dovresti smettere di fumare senti che brutta tosse che hai ?
Il nonno dal canto suo mi rispose che non erano le sigarette il problema ma che era l'eta' che avanzava inaresstabile e che lui era solo un povero vecchio, senza pensarci mi alzai e mi sedetti in braccio a lui lo abbracciai e mettendogli praticamente le tettone in bocca , gli baciai la fronte dicendogli che era un nonno ancora in gambissima.
Sentivo la mia fica nuda sul suo cazzo che immediatamente da sotto i pantaloni inizio' a gonfiarsi , il nonno timidamente , da sotto il tavolo mi infilo' una mano tra le gambe e accarezzo' per un attimo la mia fichetta bagnata , lo guardai complice e sorrisi maliziosamente .
Lo avevo in pugno , mi voleva anche lui !
Quello stesso pomeriggio nonna Lea venne in camera mia dicendo che sarebbe uscita per andare a trovare un' amica in ospedale , e visto che sarebbe dovuta arrivare in citta' probabilmente non avrebbe fatto in tempo ad arrivare per cena , le dissi di fare pure con comodo avrei pensato io a preparare qualcosa per me e per il nonno .
Era proprio l'occasione che stavo aspettando , quel pomeriggio mi sarei fatta scopare da mio nonno !
Andai in soggiorno il nonno era seduto sul divano e guardava distrattamente la tele , mi sedetti sulla poltrona davanti a lui e immediatamente iniziai ad aprire e chiudere le gambe lasciando la mia passera all'aria e sopratutto alla vista di nonno , lui poco dopo mi guardo' e accarezzandosi il cazzo da sopra i pantaloni mi disse : Ma allora sei proprio una puttanella!
Gli sorrisi e dissi : Ma nonno come sei volgare io non sono una puttanella , io voglio essere la Tua puttanella!
Il nonno mi disse di andare a sedermi vicino a lui e lo accontentai subito , mi fece sdraiare e poi disse : bene bene ora fammi vedere questa fighetta quanto si bagna .Mi allargo' le gambe e in un attimo la sua lingua sapienta e calda mi stava leccando la fica con una maestria che nessun mio cooetaneo aveva mai dimostrato prima , ero gia un lago di piacere i miei umori scendevano copiosi , e il nonno leccava con grande avidita' , di tanto in tanto si fermava a ciucciare il clitoride eretto come un piccolo cazzo , poi con le mani mentre continuava a leccare e ciucciare inzio' a strizzarmi i capezzoli turgidi come chiodi ,prima con delicatezza poi sempre con piu' forza , cazzo quanto mi piaceva !
In pochissimi minuti raggiunsi un orgasmo bestiale , ma ancora non ero sazio , volevo godermi il cazzone di nonno Armando ,appena venuta nonno lecco tutto il mio succo fino all'ultima goccia , poi si alzo' e si tolse i pantaloni , si sfilo' i mutandoni che indossava e il suo enorme cazzo svetto' dritto come una asta , pronto per essere usato .
Nonno se lo prese in mano e mi disse : Bella troietta di nonno , lo vuoi questo cazzone ?
O siiiiii nonno !!! risposi vogliosa .
mi inginocchiai davanti a lui e iniziai a ciucciarlo come un ossessa , il nonno con le mani spingeva la mia testa con forza sul suo cazzone , era enorme mi riempiva tutta la bocca ,quasi mi soffocava ma mi piaceva da morire ne volevo di piu' ancora di piu'.
Mentre gli ciucciavo il cazzo nonno Armando mi diceva che se volevo essere la sua troia , la sua pupilla dovevo fare tutto quello che mi ordinava .
Non mi sembrava vero quello che mi stava dicendo io non chiedevo di meglio .
Mi disse : dovrai scopare tutti i cazzi che ti portero' , dovrai svuotare la sborra da tutti i coglioni che scegliero' per te ,li dovrai accontentare tutti . Inizieremo domani , puttanella , domani faro' venire qui a casa Mario e Franco e dovrai farli godere come solo la mia puttana sa' fare, sei d'accordo ?
Mi staccai per un attimo dal cazzone del nonno e gli dissi che non vedevo l'ora , che avrei fatto qualsiasi cosa lui volesse.
Il nonno godendo come un porco mi disse che ero la sua pupilla e che insieme avremmo fatto grandi cose.Poco dopo Nonno Armando si sedette sul divano , allargo' le gambe e mi disse : Brava troietta , ti sei meritata il cazzone del nonno , vieni qui ed impalati per bene sopra il mio cazzo , fatti entrare in fica anche le palle !!!!
sali' sul cazzone del nonne come un amazzone salta sul cavallo , in un attimo mi senti'' la fica piena strabordante , il cazzo del nonno era davvero una bestia , le mie tettone ballonzolavano in faccia al nonno che si divertiva a mordere i miei capezzoloni duri come chiodii ,mentre mi schiaffeggiava sul culo , io saltavo sul suo cazzo con una foga quasi maniacale ,e lui continuava a ripetermi che ero la sua troia e che l'indomani mi avrebbe fatto riempire di sborra , e che dopo aver preso in fica e in bocca la sborra di Franco e Mario mi avrebbe dato anche la sua.
OOO siiii nonno , non vedo l'ora , voglio essere la tua puttana , voglio fare tutto quello che vuoi nonno , riempimi di sborra nonno , dai riempimi la fica .
Nonno non se lo fece ripetere due volte e poco dopo mentre continuavo a saltare sul suo cazzo mi riempi la fica di sborra calda , quasi bollente , venni anche io e fu ' davvero bellisimo.
Restammo cosi' ancora per un po' e potei godermi ancora per qualche minuto il cazzo del nonno dentro la mia fica , potevo sentire il mio succo e la sua sborra che inziavano a colare , sulle palle del nonno e sulle mie cosce, mi alzai e quasi meccanicamente con la lingua iniziai a leccare le palle del nonno fino a pulirle completamente ...mmmm che buon sapore che aveva . Ci baciammo e le nostre lingue sembravano non volersi staccare piu' , poi io andai in bagno per una doccia e il nonno resto' in soggiorno a vedere la tele..... CONTINUA
Non avevo potuto fare la solita doccia in palestra a causa di alcuni lavori che stavano facendo all'impianto idraulico , cosi' tornata a casa mi diressi verso il bagno , la nonna non era in casa, il giovedi' andava sempre a prendere il the dalla sua cara amica Luisa , e notai che la porta del bagno era socchiusa e dall'interno filtrava la luce, supposi quindi che doveva esserci il nonno , e senza pensarci su ' un attimo sbirciai dalla porta , quello che mi si presento' davanti fu' uno spettacolo che non avrei mai piu' dimenticato .
Nonno Armando si stava facendo una sega in piedi di fronte al lavabo , rimasi basita tanto era grosso e gonfio il suo cazzo , poi notai che nella mano libera teneva qualcosa , mi sporsi di piu' e vidi che in mano aveva una mia fotografia in bikini...quell'immagine provoco' in me delle strane sensazioni, mi lusingo' vedere il nonno che si masturbava guardandomi ed improvvisamente senti' la mia fichetta bagnarsi . Andai subito in camera mia non volevo assolutamente che il nonno si accorgesse della mia presenza ,da sola nella mia stanza iniziai a pensare a quanto mi sarebbe piaciuto farmi scopare da nonno , lo avevo sempre amato tantissimo ,e ne dedussi che volevo assolutamente essere posseduta da lui.
Pianificai le mie mosse da quel momento in poi , lo avrei sedotto spudoratamente fino a farlo cedere , e credetemi non ci volle molto .
Iniziai a girare per casa senza indossare biancheria intima e le mie enormi tettoni sotto le canotte scollate che indossavo si facevano notare molto , mettevo quasi sempre delle gonnelline cortissime e svasate , e appena potevo mi piegavo a 90 gradi davanti al nonno.
Un giorno mentre la nonna si destreggiava ai fornelli al nonno cadde dal tavolo il tovagliolo , ne approfittai immediatemente e mi inchinai davanti a lui per raccoglierlo ,anche se non potevo vederli sentivo gli occhi del nonno fissi sul mio culo praticamente al vento .
Poco dopo appena finito di mangiare il nonno si accese una sigaretta e inizio' a tossire copiosamente , gli dissi : Nonnino dovresti smettere di fumare senti che brutta tosse che hai ?
Il nonno dal canto suo mi rispose che non erano le sigarette il problema ma che era l'eta' che avanzava inaresstabile e che lui era solo un povero vecchio, senza pensarci mi alzai e mi sedetti in braccio a lui lo abbracciai e mettendogli praticamente le tettone in bocca , gli baciai la fronte dicendogli che era un nonno ancora in gambissima.
Sentivo la mia fica nuda sul suo cazzo che immediatamente da sotto i pantaloni inizio' a gonfiarsi , il nonno timidamente , da sotto il tavolo mi infilo' una mano tra le gambe e accarezzo' per un attimo la mia fichetta bagnata , lo guardai complice e sorrisi maliziosamente .
Lo avevo in pugno , mi voleva anche lui !
Quello stesso pomeriggio nonna Lea venne in camera mia dicendo che sarebbe uscita per andare a trovare un' amica in ospedale , e visto che sarebbe dovuta arrivare in citta' probabilmente non avrebbe fatto in tempo ad arrivare per cena , le dissi di fare pure con comodo avrei pensato io a preparare qualcosa per me e per il nonno .
Era proprio l'occasione che stavo aspettando , quel pomeriggio mi sarei fatta scopare da mio nonno !
Andai in soggiorno il nonno era seduto sul divano e guardava distrattamente la tele , mi sedetti sulla poltrona davanti a lui e immediatamente iniziai ad aprire e chiudere le gambe lasciando la mia passera all'aria e sopratutto alla vista di nonno , lui poco dopo mi guardo' e accarezzandosi il cazzo da sopra i pantaloni mi disse : Ma allora sei proprio una puttanella!
Gli sorrisi e dissi : Ma nonno come sei volgare io non sono una puttanella , io voglio essere la Tua puttanella!
Il nonno mi disse di andare a sedermi vicino a lui e lo accontentai subito , mi fece sdraiare e poi disse : bene bene ora fammi vedere questa fighetta quanto si bagna .Mi allargo' le gambe e in un attimo la sua lingua sapienta e calda mi stava leccando la fica con una maestria che nessun mio cooetaneo aveva mai dimostrato prima , ero gia un lago di piacere i miei umori scendevano copiosi , e il nonno leccava con grande avidita' , di tanto in tanto si fermava a ciucciare il clitoride eretto come un piccolo cazzo , poi con le mani mentre continuava a leccare e ciucciare inzio' a strizzarmi i capezzoli turgidi come chiodi ,prima con delicatezza poi sempre con piu' forza , cazzo quanto mi piaceva !
In pochissimi minuti raggiunsi un orgasmo bestiale , ma ancora non ero sazio , volevo godermi il cazzone di nonno Armando ,appena venuta nonno lecco tutto il mio succo fino all'ultima goccia , poi si alzo' e si tolse i pantaloni , si sfilo' i mutandoni che indossava e il suo enorme cazzo svetto' dritto come una asta , pronto per essere usato .
Nonno se lo prese in mano e mi disse : Bella troietta di nonno , lo vuoi questo cazzone ?
O siiiiii nonno !!! risposi vogliosa .
mi inginocchiai davanti a lui e iniziai a ciucciarlo come un ossessa , il nonno con le mani spingeva la mia testa con forza sul suo cazzone , era enorme mi riempiva tutta la bocca ,quasi mi soffocava ma mi piaceva da morire ne volevo di piu' ancora di piu'.
Mentre gli ciucciavo il cazzo nonno Armando mi diceva che se volevo essere la sua troia , la sua pupilla dovevo fare tutto quello che mi ordinava .
Non mi sembrava vero quello che mi stava dicendo io non chiedevo di meglio .
Mi disse : dovrai scopare tutti i cazzi che ti portero' , dovrai svuotare la sborra da tutti i coglioni che scegliero' per te ,li dovrai accontentare tutti . Inizieremo domani , puttanella , domani faro' venire qui a casa Mario e Franco e dovrai farli godere come solo la mia puttana sa' fare, sei d'accordo ?
Mi staccai per un attimo dal cazzone del nonno e gli dissi che non vedevo l'ora , che avrei fatto qualsiasi cosa lui volesse.
Il nonno godendo come un porco mi disse che ero la sua pupilla e che insieme avremmo fatto grandi cose.Poco dopo Nonno Armando si sedette sul divano , allargo' le gambe e mi disse : Brava troietta , ti sei meritata il cazzone del nonno , vieni qui ed impalati per bene sopra il mio cazzo , fatti entrare in fica anche le palle !!!!
sali' sul cazzone del nonne come un amazzone salta sul cavallo , in un attimo mi senti'' la fica piena strabordante , il cazzo del nonno era davvero una bestia , le mie tettone ballonzolavano in faccia al nonno che si divertiva a mordere i miei capezzoloni duri come chiodii ,mentre mi schiaffeggiava sul culo , io saltavo sul suo cazzo con una foga quasi maniacale ,e lui continuava a ripetermi che ero la sua troia e che l'indomani mi avrebbe fatto riempire di sborra , e che dopo aver preso in fica e in bocca la sborra di Franco e Mario mi avrebbe dato anche la sua.
OOO siiii nonno , non vedo l'ora , voglio essere la tua puttana , voglio fare tutto quello che vuoi nonno , riempimi di sborra nonno , dai riempimi la fica .
Nonno non se lo fece ripetere due volte e poco dopo mentre continuavo a saltare sul suo cazzo mi riempi la fica di sborra calda , quasi bollente , venni anche io e fu ' davvero bellisimo.
Restammo cosi' ancora per un po' e potei godermi ancora per qualche minuto il cazzo del nonno dentro la mia fica , potevo sentire il mio succo e la sua sborra che inziavano a colare , sulle palle del nonno e sulle mie cosce, mi alzai e quasi meccanicamente con la lingua iniziai a leccare le palle del nonno fino a pulirle completamente ...mmmm che buon sapore che aveva . Ci baciammo e le nostre lingue sembravano non volersi staccare piu' , poi io andai in bagno per una doccia e il nonno resto' in soggiorno a vedere la tele..... CONTINUA
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