Mio figlio/a 3
di
MammaFranca
genere
incesti
Da quel giorno, il giorno del compleanno di Ludovica, decidemmo che essendo sole avremmo dormito insieme, ormai qualsiasi tabù fra di noi era rimosso, e io essendo sempre molto calda e vogliosa, gradivo avere nel letto mia figlia, si mia figlia, perchè ormai per me lei era una bellissima ragazza, le avevo promesso che dopo essersi laureata avremmo proceduto verso la sua completa trasformazione, lei impazziva per le mie tette e le voleva come le mie, io in effetti avevo un bella 4 piena con due meravigliosi capezzoli dove lei appena poteva si attaccava , le promisi che avremmo provveduto.
Vittorio intanto dopo alcuni mesi si dileguò, passai un periodo abbastanza nero, nessun uomo interessante si balenava all orizonte e io avevo una grandissima voglia di cazzo, una notte che ero particolarmente infoiata non resistetti, in fondo Ludovica anche se non era particolarmente dotata aveva sempre un cazzetto nella norma e poi non nascondo che ero eccitatissima all idea di essere la sua prima e forse unica donna ad approfittarne, oltre che ero curiosa di capire quanto lei fosse refrattaria alle donne.
Incominciai a strusciarmi , lei mi disse mammaaa ma che hai stanotte? le dissi chiaramente che avevo voglia di cazzo e che l'unico che ce l aveva era lei, mi chinai e glielo presi in bocca lei non si oppose e neanche lui, infatti divento subito bello duro, lo infilavo comodamene inbocca per tutta la sua lunghezza e nel frattempo infilai due dita nel suo culetto cosa che lei gradì moltissimo, aspettai di sentirlo bello duro e poi gli montai sopra e me lo infilai in figa, avevo la figa che era un lago perciò il suo cazzo entrava comodamente e liberamente nella mia figa avezza a misure ben più abbondanti ma la sua durezza compensava e mi stimolava tanto che inaspettatamente venni prima io che lei, quando sentii che stava venendo mi sfilai e andai a ricevere il suo seme in bocca , ne fece tanta e la divisi poi con lei baciandoci appassionatamente, la mia bimba era stravolta dal piacere, ed io altrettanto, mi disse mamma è stato bellissimo ma solo perchè è stato con te, quella notte procedemmo con coccole e effusioni, le insegnai come leccarmi bene la figa, farmi godere con le mani , lei ubbidiva a tutte le mie richieste, passammo un periodo dove ci bastavamo, usavamo giochini per soddisfare le voglie di entrambe, poi però tutte due arrivammo alla conclusione che avevamo bisogno di un maschio o più di uno e fu lei a provvedere.
Vittorio intanto dopo alcuni mesi si dileguò, passai un periodo abbastanza nero, nessun uomo interessante si balenava all orizonte e io avevo una grandissima voglia di cazzo, una notte che ero particolarmente infoiata non resistetti, in fondo Ludovica anche se non era particolarmente dotata aveva sempre un cazzetto nella norma e poi non nascondo che ero eccitatissima all idea di essere la sua prima e forse unica donna ad approfittarne, oltre che ero curiosa di capire quanto lei fosse refrattaria alle donne.
Incominciai a strusciarmi , lei mi disse mammaaa ma che hai stanotte? le dissi chiaramente che avevo voglia di cazzo e che l'unico che ce l aveva era lei, mi chinai e glielo presi in bocca lei non si oppose e neanche lui, infatti divento subito bello duro, lo infilavo comodamene inbocca per tutta la sua lunghezza e nel frattempo infilai due dita nel suo culetto cosa che lei gradì moltissimo, aspettai di sentirlo bello duro e poi gli montai sopra e me lo infilai in figa, avevo la figa che era un lago perciò il suo cazzo entrava comodamente e liberamente nella mia figa avezza a misure ben più abbondanti ma la sua durezza compensava e mi stimolava tanto che inaspettatamente venni prima io che lei, quando sentii che stava venendo mi sfilai e andai a ricevere il suo seme in bocca , ne fece tanta e la divisi poi con lei baciandoci appassionatamente, la mia bimba era stravolta dal piacere, ed io altrettanto, mi disse mamma è stato bellissimo ma solo perchè è stato con te, quella notte procedemmo con coccole e effusioni, le insegnai come leccarmi bene la figa, farmi godere con le mani , lei ubbidiva a tutte le mie richieste, passammo un periodo dove ci bastavamo, usavamo giochini per soddisfare le voglie di entrambe, poi però tutte due arrivammo alla conclusione che avevamo bisogno di un maschio o più di uno e fu lei a provvedere.
0
voti
voti
valutazione
0
0
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Mio figlio/a 2racconto sucessivo
Mio figlio/a 4
Commenti dei lettori al racconto erotico