Con Daniel,il barista dall'orecchino***3

di
genere
gay

...Un pomeriggio di libertà,Daniel venne a casa mia,suonò al citofono...Ero alla tastiera del mio pc,smisi guardai dalla finestra,mi esplose il viso di gioia,ero solo in casa,aprii,era in jeans stretti e bassi,magliettina e scarpe di ginnastica...Io scalzo in adidas,nient altro,infilai una canotta e gli andai incontro,aprii la porta,era lì fermo con un ampio sorriso mi tese le mani io gliele presi e me lo portai al viso con viso e lo strabaciai mentre con il piede chiudevo la porta...Con la mano gli fiorai il viso fino ad arrivare ai bordi dei jeans,infilai le manistrinsi le chiappe che si stringevano e vibravano nelle mie mani,lo pizziccccai....Sentivo dalla sua bocca un "aaaaiii"...E io all'orecchio morsicandoglielo leggermente:"Che sorpresa,non ti aspettavo,passavo stasera al bar,sei libero oggi presumo,sei qui per noi***"...E lui:"Si,volevo vederti,mi manchi,ti amo,sai ti ho sognato e stanotte ti strapensato,adesso eccomi...."....Non fini di dirlo che le mie mani infilate sotto i jeans,premettero fin a calarglieli,a metà coscia,sotto era nudo,mi abbassai e glielo presi in mano,lo portai alla bocca e glielo succhiai...Lui pure si dava da fare accarezzandomi,infilando le mani sotto gli adidas fino alle chiappe e poi all'ano dove infilò le sue dita,quelle che poteva le infilava e mi allargava il buco del culo e le dita dentro operavano quanto un dildo di carne e ossa^^^Smi si di succhiare,lo presi per mano e via in camera mia,distesi sul letto ci amammo,lo inculai subito,sussultava e si dimenava quanto un pesce,baci e dentro e fuori,colpetti alle chiappe con i miei fianchi,lo cavalcai per bene e pure lui mi fece suo senza farselo dire,mi piaceva sentire il suo cazzo,dovevo dire io di darci dentro:"Dacci dentro dai,fottimi,battimi,dai,dai sono tuo,fammi gridare di amore..."Non se lo fece ripetere,mi cavalcò per bene sentivo le sue fianchate alle natiche e le sue pacche sulle cosce,ci lasciammo entrambi dei segni,stampi di manate e succhiotti dove capitava****Indimenticabile e poi via in doccia per altre inculate reciproche***Se ci fosse stato Thomas,sarebbe esploso di gelosia,ma questo è meglio tacierlo,per evitare magari una sfuriata di gelosia...Giorni così si ripeterono spesso...Poi pulizia,rifare il letto e via una lavatrice di indumenti da lavare****Ciaoooooooooo
scritto il
2020-12-02
2 . 7 K
visite
0
voti
valutazione
0
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

Il barista dall'orecchino, Daniel

racconto sucessivo

Io, Thomas e Daniel
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.