Consolazione

di
genere
etero



Sono qui sdraiata sul divano, pensierosa, annoiata, la mia mano scivola giù quasi in automatico, senza un comando preciso... Ed ecco che la mia mente cerca qualche fantasia, qualche ricordo e mi vieni in mente tu, mi rendo conto che qualcosa è cambiato, non so è come se tu non provassi più curiosità per me, forse è colpa mia mi sono rivelata troppo e troppo in fretta, ma se tu sapessi di quanto di me ho tenuto nascosto e di come mi sia venuto invece spontaneo non farlo con te....
Avevo davvero sperato, sognato di incontrarti di stare insieme anche se per poco, ora invece anche se tu non hai detto niente ho quasi la certezza che tutto ciò non accadrà mai, adesso le mie dita si muovono velocemente in cerca di qualcosa che più volte hanno avuto, ma stavolta è diverso non è piacere quello che cerco, non è piacere quello che trovo ma solo consolazione.
scritto il
2020-12-08
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