Doccia
di
Fiammiferino
genere
etero
DOCCIA
Una bella doccia calda è proprio quello che mi ci vuole, sento i muscoli rilassarsi, la mente inizia a vagare, l'acqua che mi scorre addosso, inizio ad insaponarmi, mi lavo le clavicole il seno la pancia, poi sento il bisogno di scaricare tutte le mie tensioni, la mano scivola tra le mie gambe ed inizio ad accarezzarmi...
Sono così concentrata su di me che nemmeno sento la porta di casa che si apre, nemmeno l'anta della doccia, me ne rendo conto solo quando sento la tua presenza dietro di me, sono sorpresa una parte di me credeva che non saresti più tornato, non ci speravo più, così sorpresa che sono ferma lì con ancora la mia mano tra le gambe.
Poi mi baci il collo e contemporaneamente chiudi la porta della doccia, è grande ma in due comunque lo spazio è poco, ti sento letteralmente attaccato a me il tuo sesso appoggiato nell'incavo della mia schiena, la tua bocca che scivola dal collo alla spalla, la tua mano sopra la mia che sposta, a prendere il suo posto, dio che bello!! Ti sognavo da tanto! Non voglio venire voglio che tutto ciò contini ancora. Mi sposto e mi inginocchiò davanti a te, l'acqua che mi, ci scorre addosso, in questa posizione sono tua succube ma nel momento in cui inizio a farti un pompino diventi contemporaneamente alla mia mercé, mmmm il tuo sapore...mi è sempre piaciuto, lecco succhio voglio berti tutto... Neanche tu vuoi che finisca così, mi fai rialzare mi appoggi alla parete fredda, nessuno dei due ha ancora parlato, ci baciamo, è un bacio che racchiude tutto, siamo letteralmente affamati l'uno dell'altra, lottiamo con le lingue, ci mordiamo, poi mi giri e entri in me. Si o mio dio si! Sono tua, mi sento tua ed è bellissimo. Ti muovi avanti ed indietro il piacere aumenta, il mio sicuramente, l'orgasmo monta ed infine vengo tremando, chissà se te ne sei accorto che l'acqua che scorre sul mio viso si mescola alle mie lacrime, lacrime di felicità e paura, paura per come mi sento con te, paura perché so che tutto finirà, paura di tutto quello che mi fai sentire e provare... Mi fai chinare ancora un po', non sei ancora venuto esci da me ma per poco, vuoi tutto anche il mio culo e te lo prendi, mi lasci abituare e poi di nuovo inizi a muoverti, ancora il piacere che monta la mia mano che titilla la mia clitoride, ti sento stai per godere, voglio farlo anch'io con te, mi tocco più intensamente ed eccolo il tuo, il mio, il nostro orgasmo, sento il tuo seme dentro di me, sorrido...
Lacrime e gioia, presenza e assenza ....
Una bella doccia calda è proprio quello che mi ci vuole, sento i muscoli rilassarsi, la mente inizia a vagare, l'acqua che mi scorre addosso, inizio ad insaponarmi, mi lavo le clavicole il seno la pancia, poi sento il bisogno di scaricare tutte le mie tensioni, la mano scivola tra le mie gambe ed inizio ad accarezzarmi...
Sono così concentrata su di me che nemmeno sento la porta di casa che si apre, nemmeno l'anta della doccia, me ne rendo conto solo quando sento la tua presenza dietro di me, sono sorpresa una parte di me credeva che non saresti più tornato, non ci speravo più, così sorpresa che sono ferma lì con ancora la mia mano tra le gambe.
Poi mi baci il collo e contemporaneamente chiudi la porta della doccia, è grande ma in due comunque lo spazio è poco, ti sento letteralmente attaccato a me il tuo sesso appoggiato nell'incavo della mia schiena, la tua bocca che scivola dal collo alla spalla, la tua mano sopra la mia che sposta, a prendere il suo posto, dio che bello!! Ti sognavo da tanto! Non voglio venire voglio che tutto ciò contini ancora. Mi sposto e mi inginocchiò davanti a te, l'acqua che mi, ci scorre addosso, in questa posizione sono tua succube ma nel momento in cui inizio a farti un pompino diventi contemporaneamente alla mia mercé, mmmm il tuo sapore...mi è sempre piaciuto, lecco succhio voglio berti tutto... Neanche tu vuoi che finisca così, mi fai rialzare mi appoggi alla parete fredda, nessuno dei due ha ancora parlato, ci baciamo, è un bacio che racchiude tutto, siamo letteralmente affamati l'uno dell'altra, lottiamo con le lingue, ci mordiamo, poi mi giri e entri in me. Si o mio dio si! Sono tua, mi sento tua ed è bellissimo. Ti muovi avanti ed indietro il piacere aumenta, il mio sicuramente, l'orgasmo monta ed infine vengo tremando, chissà se te ne sei accorto che l'acqua che scorre sul mio viso si mescola alle mie lacrime, lacrime di felicità e paura, paura per come mi sento con te, paura perché so che tutto finirà, paura di tutto quello che mi fai sentire e provare... Mi fai chinare ancora un po', non sei ancora venuto esci da me ma per poco, vuoi tutto anche il mio culo e te lo prendi, mi lasci abituare e poi di nuovo inizi a muoverti, ancora il piacere che monta la mia mano che titilla la mia clitoride, ti sento stai per godere, voglio farlo anch'io con te, mi tocco più intensamente ed eccolo il tuo, il mio, il nostro orgasmo, sento il tuo seme dentro di me, sorrido...
Lacrime e gioia, presenza e assenza ....
1
voti
voti
valutazione
2
2
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Doccia
Commenti dei lettori al racconto erotico