In sauna con gli amici
di
PassioneDelirante
genere
orge
Simone è venuto in campeggio per passare i prossimi quattro giorni, è con i miei genitori con cui non va mai troppo d'accordo. Ha 17 anni e sono figlio unico, e ha i capelli neri e lunghi fino alle spalle, ha un orecchino e un fisico non troppo muscoloso, ne troppo flaccido, è appena uscito da una relazione difficile, ma ora è pronto a riprendermi al più presto.
Il primo giorno decide di andare a fare una passeggiata, farebbe di tutto per stare più lontano possibile dalla sua famiglia. Incontra una ragazza, ha la sua età e si chiama Benedetta. È alta un po' meno di lui e ha capelli mossi e neri, Simo nota subito il suo petto: è piatto! Sono presenti solo due tette molto poco sporgenti che creano sporgenza sulla maglia attillata, è magra e i pantaloni attillati mettono in mostra il suo culetto sodo e vanno a creare una piega tra questo e la coscia. Dopo poco diventiamo subito amici e passiamo tutto il pomeriggio insieme. La sera Simo va a mangiare e con sua grande sorpresa oltre ai miei genitori vede un'altra famiglia seduta al tavolo: "Simone, questi sono i Mezzini, li abbiamo conosciuti oggi in piscina e abbiamo deciso di cenare insieme". La cosa che salta subito all'occhio di Simo è loro figlio, si scopre poi chiamarsi Jacopo ed ha anche lui la sua età. Finito di mangiare vanno via insieme dove incontrano Benni, la ragazza del pomeriggio prima, questa volta però è con un'altra ragazza, si chiama Viola, lei a differenza dell'amica ha due tette sporgenti, la scollatura della maglia le mettono subito in evidenza, il suo fisico è da sportiva, e porta un paio di shorts che quasi mettono in mostra le prime labbra della sua vagina, infatti si possono intravedere il bordo delle mutandine bianche.
La sera passa veloce e Simo ha un'idea folle: potrebbero andare in piscina. Le ragazze sembrano subito affascinate dall'idea, ma Jacopo, un po' più timido non sembra avere molta voglia. Alla fine cede e scavalcano la siepe e si dirigono in piscina che però scoprono essere chiusa da un telo. Delusi stanno per tornare indietro quando la Viola propone di entrare nel corridoio della sauna e del bagno turco che è rimasto aperto. Nel corridoio aprono la porta del bagno turco, ma si devono spogliare, Jacopo e Simone rimangono in mutande, la Benni si spoglia a sua volta sfilandosi la maglia e lasciandola con un reggiseno tipo quello da bambine, le sue tettine si vedono un po' di più rispetto a quando aveva la maglia. La vista dei due ragazzi nudi con i loro cazzi nelle mutande in bella mostra la fa eccitare un po' e quando si rialza dopo aver sfilato i pantaloni ed essere rimasta in mutandine, si vedono i capezzoli induriti da sotto il reggiseno. Jacopo nel vederlo si eccita anche lui, e nelle mutande il cazzo si indurisce sempre di più fino a che diventa evidente e non riesce a nasconderlo. Infine si spoglia la viola, rimane in reggiseno, due belle tette, una terza forse, non esagerate ma sode inizia a far eccitare Simone che si gira dall'altra parte. Ad un tratto quando stavano per entrare la Viola propone di andare nella sauna anziché nel bagno turco e la Benni scherzando dice "ma c'è scritto che è obbligatorio stare nudi…" gli altri sorridono e di colpo lei se sfila il reggiseno rimanendo con il petto nudo, i capezzoli induriti e le mani sui bordi delle mutandine che abbassa appena ma senza mostrare niente. Gli altri sono stupiti ma anche la viola la segue, così trascinano i ragazzi in sauna e la Benni dice "non potete mica rimanere così voi due.
Simo risponde "beh neanche voi" avevano entrambe ancora le mutande. La Benni si avvicina a Simone, e gli abbassa le mutande trovandosi davanti il suo cazzo ormai completamente eretto. Piano si avvicina con la bocca e inizia a fargli un pompino, glielo lecca con delicatezza ma decisa, poi le palle, e continua… nel frattempo la Viola salta addosso a Jacopo e lo bacia avvolgendogli le gambe alla vita, le tette sono appoggiate sul suo petto e inizia a strisciare la sua vagina contro il suo cazzo. Poi scende, Jacopo è imbarazzato ma prende comunque l'iniziativa, la spinge lentamente indietro fino a farla sedere e continuando a baciarsi, le toglie le mutande, con fatica perché è seduta, poi lei le toglie a lui e a sua volta si infila in bocca il suo coso facendo su e giù con la testa, Jacopo le mette le mani dietro la testa e la spinge verso di se, non troppo forte, e lei lo ingoia quasi tutto, così per tre o quattro volte. Poi si alza e gli salta addosso come prima, facendo strisciare la vagina sul suo pene fino a che non le entra dentro, poi Jaco indietreggia e si siede, e lei sopra di lui lo scopa mentre lui la bacia sul collo e sulle tette.
La Benni dopo un po' si ferma, Simo stava per venire e lei se n'era accorta, ma voleva scoparlo, ma comunque magari poteva farlo venire più di una volta. Lei lo tira verso di se andando a sedersi, ma prima si sfila le mutande il più veloce possibile perché è eccitatissima. Nel sedersi appoggia il suo culetto leggermente avanti, e la schiena è un po' incurvata, Simo le vede le lebbra della vagina, lei ha aperto le gambe aspettandolo che le si inginocchia davanti e la lecca facendola eccitare tantissimo, le infila la lingua nella vagina e la lecca. Poi dopo un po' si alza e punta il cazzo durissimo nella sua vagina ma lei lo rispinge leggermente rivelandogli una cosa: "sono vergine". Simo allora con delicatezza la penetra, vedendo nel suo volto espressioni di dolore, lo trattiene, non è ancora entrato tutto, ma lui vuole farlo e spinge ancora un po', a lei scappa un urlo fino a che non entra completamente. Poi torna indietro più lentamente e continua sempre più veloce, e continuano a scopare, scambiandosi anche le coppie, per tutta la notte. Sia Simo che Jaco vengono due volte e La Benni alla fine mentre simo gliela leccava gli viene in faccia, con uno spruzzo potente e veloce, poi simo continua a leccargliela mentre ha il cazzo nella Viola che a sua volta sta facendo un pompino a Jacopo…
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Il primo giorno decide di andare a fare una passeggiata, farebbe di tutto per stare più lontano possibile dalla sua famiglia. Incontra una ragazza, ha la sua età e si chiama Benedetta. È alta un po' meno di lui e ha capelli mossi e neri, Simo nota subito il suo petto: è piatto! Sono presenti solo due tette molto poco sporgenti che creano sporgenza sulla maglia attillata, è magra e i pantaloni attillati mettono in mostra il suo culetto sodo e vanno a creare una piega tra questo e la coscia. Dopo poco diventiamo subito amici e passiamo tutto il pomeriggio insieme. La sera Simo va a mangiare e con sua grande sorpresa oltre ai miei genitori vede un'altra famiglia seduta al tavolo: "Simone, questi sono i Mezzini, li abbiamo conosciuti oggi in piscina e abbiamo deciso di cenare insieme". La cosa che salta subito all'occhio di Simo è loro figlio, si scopre poi chiamarsi Jacopo ed ha anche lui la sua età. Finito di mangiare vanno via insieme dove incontrano Benni, la ragazza del pomeriggio prima, questa volta però è con un'altra ragazza, si chiama Viola, lei a differenza dell'amica ha due tette sporgenti, la scollatura della maglia le mettono subito in evidenza, il suo fisico è da sportiva, e porta un paio di shorts che quasi mettono in mostra le prime labbra della sua vagina, infatti si possono intravedere il bordo delle mutandine bianche.
La sera passa veloce e Simo ha un'idea folle: potrebbero andare in piscina. Le ragazze sembrano subito affascinate dall'idea, ma Jacopo, un po' più timido non sembra avere molta voglia. Alla fine cede e scavalcano la siepe e si dirigono in piscina che però scoprono essere chiusa da un telo. Delusi stanno per tornare indietro quando la Viola propone di entrare nel corridoio della sauna e del bagno turco che è rimasto aperto. Nel corridoio aprono la porta del bagno turco, ma si devono spogliare, Jacopo e Simone rimangono in mutande, la Benni si spoglia a sua volta sfilandosi la maglia e lasciandola con un reggiseno tipo quello da bambine, le sue tettine si vedono un po' di più rispetto a quando aveva la maglia. La vista dei due ragazzi nudi con i loro cazzi nelle mutande in bella mostra la fa eccitare un po' e quando si rialza dopo aver sfilato i pantaloni ed essere rimasta in mutandine, si vedono i capezzoli induriti da sotto il reggiseno. Jacopo nel vederlo si eccita anche lui, e nelle mutande il cazzo si indurisce sempre di più fino a che diventa evidente e non riesce a nasconderlo. Infine si spoglia la viola, rimane in reggiseno, due belle tette, una terza forse, non esagerate ma sode inizia a far eccitare Simone che si gira dall'altra parte. Ad un tratto quando stavano per entrare la Viola propone di andare nella sauna anziché nel bagno turco e la Benni scherzando dice "ma c'è scritto che è obbligatorio stare nudi…" gli altri sorridono e di colpo lei se sfila il reggiseno rimanendo con il petto nudo, i capezzoli induriti e le mani sui bordi delle mutandine che abbassa appena ma senza mostrare niente. Gli altri sono stupiti ma anche la viola la segue, così trascinano i ragazzi in sauna e la Benni dice "non potete mica rimanere così voi due.
Simo risponde "beh neanche voi" avevano entrambe ancora le mutande. La Benni si avvicina a Simone, e gli abbassa le mutande trovandosi davanti il suo cazzo ormai completamente eretto. Piano si avvicina con la bocca e inizia a fargli un pompino, glielo lecca con delicatezza ma decisa, poi le palle, e continua… nel frattempo la Viola salta addosso a Jacopo e lo bacia avvolgendogli le gambe alla vita, le tette sono appoggiate sul suo petto e inizia a strisciare la sua vagina contro il suo cazzo. Poi scende, Jacopo è imbarazzato ma prende comunque l'iniziativa, la spinge lentamente indietro fino a farla sedere e continuando a baciarsi, le toglie le mutande, con fatica perché è seduta, poi lei le toglie a lui e a sua volta si infila in bocca il suo coso facendo su e giù con la testa, Jacopo le mette le mani dietro la testa e la spinge verso di se, non troppo forte, e lei lo ingoia quasi tutto, così per tre o quattro volte. Poi si alza e gli salta addosso come prima, facendo strisciare la vagina sul suo pene fino a che non le entra dentro, poi Jaco indietreggia e si siede, e lei sopra di lui lo scopa mentre lui la bacia sul collo e sulle tette.
La Benni dopo un po' si ferma, Simo stava per venire e lei se n'era accorta, ma voleva scoparlo, ma comunque magari poteva farlo venire più di una volta. Lei lo tira verso di se andando a sedersi, ma prima si sfila le mutande il più veloce possibile perché è eccitatissima. Nel sedersi appoggia il suo culetto leggermente avanti, e la schiena è un po' incurvata, Simo le vede le lebbra della vagina, lei ha aperto le gambe aspettandolo che le si inginocchia davanti e la lecca facendola eccitare tantissimo, le infila la lingua nella vagina e la lecca. Poi dopo un po' si alza e punta il cazzo durissimo nella sua vagina ma lei lo rispinge leggermente rivelandogli una cosa: "sono vergine". Simo allora con delicatezza la penetra, vedendo nel suo volto espressioni di dolore, lo trattiene, non è ancora entrato tutto, ma lui vuole farlo e spinge ancora un po', a lei scappa un urlo fino a che non entra completamente. Poi torna indietro più lentamente e continua sempre più veloce, e continuano a scopare, scambiandosi anche le coppie, per tutta la notte. Sia Simo che Jaco vengono due volte e La Benni alla fine mentre simo gliela leccava gli viene in faccia, con uno spruzzo potente e veloce, poi simo continua a leccargliela mentre ha il cazzo nella Viola che a sua volta sta facendo un pompino a Jacopo…
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