Come scopare a Natale
di
kyknox83
genere
tradimenti
Quest’anno causa restrizioni per il covid e dpcm del cazzo mi toccherà passare le feste di natale con quel cornuto di mio marito e i suoceri e non potrò vedere il mio amante.
Cosi per sfuggire a questo triste destino ho iniziato ad escogitare un piano diabolico, per fortuna le maglie della legge sono larghe ed io da buona avvocatessa so come districarmi.
Mi presento sono Jessica avvocato di 35 anni capelli corvini, occhi verdi e con un fisico scolpito da molte ore di palestra che fa girare la testa a molti uomini, da un anno ho una storia clandestina con il mio personal trainer all’insaputa di mio marito, non crediate che sia una di quelle con i piedi in due staffe, sto solo aspettando il momento giusto per chiedere il divorzio. Mio marito Gustavo Poretti è un uomo molto ricco ed astuto quindi devo fare attenzione a come mi muovo. Inutile dire che lo sposato più per interesse che per altro.
Ora la legge dice che si possono invitare due persone estranee al proprio nucleo familiare in casa qui inizia lo stratagemma che coinvolge anche mia cugina Aurora.
Non perché sia mia cucina ma anche lei è una gran gnocca e mi deve diversi favori di quante volte ho parato le sue losche tresche alle spalle di fidanzati ignari che dietro la sua faccia d’angelo si celi una troia epocale.
Il piano era il seguente doveva venire a casa mia il giorno di Natale spacciandosi per la fidanzata di Gabriel il mio p.t e poi aiutarmi con astuta mossa a prendere due piccioni con una fava adesso scoprirete come nel proseguo del racconto.
Non fu facile convincerla tutte le zoccole hanno un prezzo lei aveva il suo (tanto anche per un troia come lei) non fu facile convincere nemmeno Gustavo che spaventato dal covid non voleva gente in casa, alla fine dopo diverse liti lo convinsi (minacciando altrimenti di non dargli la passera per diversi giorni).
Il giorno di Natale si presento a pranzo da me insieme a Gabriel che fingeva di essere il suo fidanzato per pranzare come me Gustavo e quegli zombi dei miei suoceri. Aurora comincio subito a fare la civetta con mio marito d’altronde il piano era semplice lei doveva distrarre Gustavo dare il tempo a me di spassarmela con Gabriel tutto sotto il loro naso questo era veramente eccitante.
Tra una portata e l’altra ci alziamo per andare a fumare nel giardino della nostra villa, Gabriel chiede di andare in bagno io mi offro di accompagnarlo, entro in bagno con lui ci spogliamo ed inizio a succiargli il cazzo il pompino di natale figo di sempre.
Intanto Aurora in giardino continua le su avance con mio marito lei è una bella ragazza di 27 anni bionda occhi azzurri, Guastavo è un uomo piacente, distinto, brizzolato e di certo non gli è indifferente Aurora anzi più bassa il tempo e più ha voglia di dargli una bottarella.
Intanto io e Gabriel in bagno ci stavamo dando dentro di brutto la mia figa colava il suo nettare e lui mi stantuffava con tutta la sua forza con il suo cazzo gemevo come una pazza ma dovevo stare attenta a non farmi sentire dai miei suoceri
Intano con una scusa Gustavo portava Aurora dietro un albero secolare per fargli vedere un particolare del giardino senza nemmeno aspettarselo lei gli salto addosso e inizio una super pomiciata con lui in men che non si dica era mezza nuda con schiena appoggiata al tronco dell’albero le gambe incrociate dietro il dorso di Gustavo che scopava in figa con il suo lungo cazzo.
Io nel frattempo con la figa ancora grondante dei miei umori e dello sperma di Gabriel mi rivestii alla meno peggio corsi in giardino e finalmente trovatoli feci delle foto con il mio cellulare al tradimento.
Ora potevo divorziare e chiedere i soldi a Gustavo, 9 mesi dopo nacque Nathan grazie alla scopata di Natale con Gabriel.
Fu il Natale più bello della mia vita.
Cosi per sfuggire a questo triste destino ho iniziato ad escogitare un piano diabolico, per fortuna le maglie della legge sono larghe ed io da buona avvocatessa so come districarmi.
Mi presento sono Jessica avvocato di 35 anni capelli corvini, occhi verdi e con un fisico scolpito da molte ore di palestra che fa girare la testa a molti uomini, da un anno ho una storia clandestina con il mio personal trainer all’insaputa di mio marito, non crediate che sia una di quelle con i piedi in due staffe, sto solo aspettando il momento giusto per chiedere il divorzio. Mio marito Gustavo Poretti è un uomo molto ricco ed astuto quindi devo fare attenzione a come mi muovo. Inutile dire che lo sposato più per interesse che per altro.
Ora la legge dice che si possono invitare due persone estranee al proprio nucleo familiare in casa qui inizia lo stratagemma che coinvolge anche mia cugina Aurora.
Non perché sia mia cucina ma anche lei è una gran gnocca e mi deve diversi favori di quante volte ho parato le sue losche tresche alle spalle di fidanzati ignari che dietro la sua faccia d’angelo si celi una troia epocale.
Il piano era il seguente doveva venire a casa mia il giorno di Natale spacciandosi per la fidanzata di Gabriel il mio p.t e poi aiutarmi con astuta mossa a prendere due piccioni con una fava adesso scoprirete come nel proseguo del racconto.
Non fu facile convincerla tutte le zoccole hanno un prezzo lei aveva il suo (tanto anche per un troia come lei) non fu facile convincere nemmeno Gustavo che spaventato dal covid non voleva gente in casa, alla fine dopo diverse liti lo convinsi (minacciando altrimenti di non dargli la passera per diversi giorni).
Il giorno di Natale si presento a pranzo da me insieme a Gabriel che fingeva di essere il suo fidanzato per pranzare come me Gustavo e quegli zombi dei miei suoceri. Aurora comincio subito a fare la civetta con mio marito d’altronde il piano era semplice lei doveva distrarre Gustavo dare il tempo a me di spassarmela con Gabriel tutto sotto il loro naso questo era veramente eccitante.
Tra una portata e l’altra ci alziamo per andare a fumare nel giardino della nostra villa, Gabriel chiede di andare in bagno io mi offro di accompagnarlo, entro in bagno con lui ci spogliamo ed inizio a succiargli il cazzo il pompino di natale figo di sempre.
Intanto Aurora in giardino continua le su avance con mio marito lei è una bella ragazza di 27 anni bionda occhi azzurri, Guastavo è un uomo piacente, distinto, brizzolato e di certo non gli è indifferente Aurora anzi più bassa il tempo e più ha voglia di dargli una bottarella.
Intanto io e Gabriel in bagno ci stavamo dando dentro di brutto la mia figa colava il suo nettare e lui mi stantuffava con tutta la sua forza con il suo cazzo gemevo come una pazza ma dovevo stare attenta a non farmi sentire dai miei suoceri
Intano con una scusa Gustavo portava Aurora dietro un albero secolare per fargli vedere un particolare del giardino senza nemmeno aspettarselo lei gli salto addosso e inizio una super pomiciata con lui in men che non si dica era mezza nuda con schiena appoggiata al tronco dell’albero le gambe incrociate dietro il dorso di Gustavo che scopava in figa con il suo lungo cazzo.
Io nel frattempo con la figa ancora grondante dei miei umori e dello sperma di Gabriel mi rivestii alla meno peggio corsi in giardino e finalmente trovatoli feci delle foto con il mio cellulare al tradimento.
Ora potevo divorziare e chiedere i soldi a Gustavo, 9 mesi dopo nacque Nathan grazie alla scopata di Natale con Gabriel.
Fu il Natale più bello della mia vita.
0
voti
voti
valutazione
0
0
Commenti dei lettori al racconto erotico