La mia crush

L'università era già iniziata da diversi mesi e tutto filava alla perfezione, la mia fidanzata Jessica è una modella e inaspettatamente sono riuscito a ritrovare facilità nel parlare con la mia ex ragazza ed attuale migliore amica, Irene. Irene ha esattamente lo stesso aspetto che aveva alle medie e al liceo, la stessa gelosia per chi è più bravo di lei e lo stesso atteggiamento da bambina ingenua che ha da quando la conobbi la prima volta. La mia vita studentesca era bellissima e con la borsa di studio sono riuscito pure ad ottenere un alloggio del campus che è decisamente un bel vantaggio, arrivi prima alle lezioni non hai le spese del viaggio e non hai genitori che ti controllano. Un pomeriggio ero in università per partecipare ad un seminario sulle cardiomiopatie,salii le scale per raggiungere l'aula conferenze e prima di entrare andai un attimo in bagno per sciacquarmi la faccia, arrivato al bagno la porta era chiusa a chiave e provenivano dei singhiozzi dall'interno. Bussai alla porta ma non rispose nessuno. Bussai un'altra volta e stavolta una voce femminile mi rispose "chi è?" Riconobbi subito quella voce era Irene, risposi "sono Ale fammi entrare, tutto bene?". Sentii la serratura che scattava e infine la porta si aprì mi fece entrare e richiuse la porta "che succede?" Gli dissi,lei senza rispondere mi buttò le braccia al collo e si fece un piantino. Le dissi ancora "che ne dici se andiamo al mio alloggio e me ne parli?". Lei annuì allora la presi per mano e la portai al mio alloggio, durante il tragitto rimase in silenzio tutto il tempo, aprii la porta di casa e la feci accomodare, ovviamente le mie compagne di stanza erano al seminario essendo come me drogate di cardiologia, così avremmo potuto parlare con calma per circa 3 ore. Una volta in casa lei si sedette sul divano e io andai in camera da letto a mettermi qualcosa di più comodo, poi tornai in salotto e mi sedetti accanto a lei sul divano e le dissi "ora con calma e senza piangere mi dici cosa ti è successo". Lei prese un respiro e poi iniziò "hai presente Michael il ragazzo di classe mia che ti dissi che mi piaceva?" Annuii e dissi "mi sembra un imbecille" , lei continuò,"era finita la lezione e il prof era già uscito ma siccome gli altri erano ancore in classe gli ho chiesto se voleva uscire a bassa voce all'orecchio". Dopo un buon minuti di silenzio notai che si era bloccata allora le dissi "che ti ha risposto?" Lei mi guardò con lo sguardo vuoto e mi rispose con una calma quasi spettrale "lui allora si è alzato in piedi e ha richiamato l'attenzione di tutti e gli ha detto, ragazzi Irene la sfigata mi ha chiesto di uscire, poi si è girato verso di me e mi ha detto, non uscirò mai con te, fai schifo sei un obbrobrio alta un metro e una vigorsol….e puzzi di pesce marcio".
Mi avvicinai a lei e l'abbracciai stretta e le dissi "è un vero pezzo di merda tu non sei niente di quello che ha detto, sei una ragazza fantastica, sei unica, sei intelligente, simpatica, sexy e così bella da fare invidia a una modella, sei bellissima, bella come una stella, la mia stella,la stella del mattino, sei la luce dei miei occhi sei il solo motivo per cui mi alzo la mattina sei il mio primo pensiero al mattino e l'ultimo prima di dormire se il mio desiderio più grande e se qualcuno non vuole stare con te dovrebbe farsi ricoverare in psichiatria perché sei stupenda e rara come un diamante e chiunque dovrebbe voler stare con te, io di certo non ti lascerei mai andare e ti terrei più stretta che posso per sentire il tuo profumo...però ha ragione, puzzi di ascelle e sudore pubico". Lei mi guardò dritto negli occhi per un attimo e poi si mise a ridere dicendo "hai ragione lo so anch'io che puzzo è che sono sempre a studiare e diciamo che l'igiene è passata in secondo piano, sono un albero da quanto sono pelosa ahahahah", mi misi a ridere anch'io e le dissi "beh rimediamo subito, forza andiamo in bagno e togli la maglietta, forza mostrami i cespugli, lei si tolse la maglietta e mi mostrò i suoi cespugli puzzolenti e poi si tolse i pantaloni e la vidi che si stava togliendo le mutandine e esclamai "ma che fai Irene!" Lei mi disse "calmati Ale lo so che sei un uomo e io la tua migliore amica ma fidati se ti dico che sono talmente pelosa che la vulva non si vede neanche col telescopio" e si sfilò completamente le mutandine lasciandomi guardare quello che effettivamente mi aveva detto un mare di peli, ma la vulva si vedeva e bene, rosa con delle labbra bellissime e invitanti tutta umida per il sudore rilasciato dai peli che la circondano. Le rimaneva addosso solo il reggiseno e la vidi che stava per togliersi pure quello leii guardò e capì che non capivo e mi disse con disinvoltura "dai Ale fai medicina dovresti sapere che i peli crescono anche sui capezzoli" e fece cadere il reggiseno per terra. ERA. COMPLETAMENTE. NUDA.
La mia eccitazione era già alle stelle, l'odore emanato dal suo corpo peloso era inebriante e eccitante da matti ma vederla sciogliersi i capelli fu la goccia che fece traboccare il vaso, lei era a circa un metro e mezzo da me allora mi avvicinai a lei la guardai dritto negli occhi e le dissi "bene, dopo quello che farò ora avrai molte domande ma io lo devo fare" la presi per i fianchi e la baciai con forza sulle labbra, volevo sentire la sua lingua il sapore della sua saliva e ingoiare i liquidi nella sua bocca, trovai per un attimo resistenza ma poi mi lasciò entrare e ricominciammo a baciarci come due liceali soffocandoci a vicenda con le nostre lingue, poi io mandavo la testa all'indietro guardando verso il soffitto e lei da sopra faceva colare dentro la mia bocca tutta la sua saliva che io ingoiavo con piacere e poi riprendevamo a baciarci con vigore, le passavo la lingua sui denti e sul palato assaporandone ogni millimetro continuando a baciarla la presi in braccio e la portai in camera da letto, la presi in braccio in modo che le sue gambe stringessero i miei fianchi e la sua vagina toccava il mio torace, avere la sua vagina sul mio torace era bellissimo,sentivo tutto il suo cespuglio umido di sudore e la sua vagina che lasciava sul mio torace umori vaginali misti a sudore e la cosa mi fece schizzare. La schiaffai sul letto di camera mia mi tolsi pantaloni e mutande e ci saltai anch'io e ripresi a baciarla,dopo un po' lei mi scanso e mi chiese "perché fai questo?" Io le risposi " perché ti amo e vederti tutta nuda e pelosa mi ha fatto capire che ti amo veramente perché cavolo ti ho visto pelosa,hai i peli sui capezzoli ma nonostante questo mentre ti guardavo tutto quel pelo io ne ero innamorato, amo ogni tuo singolo pelo, ogni goccia di sudore che ne viene fuori, sono innamorato alla follia di ogni tuo pelo che sia ascellare pubico o dei capezzoli, voglio dimostrartelo leccando e odorando i tuoi cespugli e assaporandone il sudore, voglio leccarti i capezzoli con tutti i loro peli e farti sentire amata in ogni tua singola parte che sappia di sudore come i tuoi peli o sia la cosa più buona del mondo l, come la tua saliva e i tuoi umori vaginali, ti amo in ogni tua parte, ogni singola cellula del mio corpo ama tutto di te e voglio leccarti i piedi dopo che hai fatto ginnastica per farti capire che anche la parte più sudata, puzzolente e meno considerata del corpo umano , se si tratta di te io la amo e la voglio come voglio ogni altra parte del tuo corpo pelosa o rasata che sia, io ti amo e anche solamente pensare a te o al tuo solo sorriso, al tuo profumo o odore o piedi sudati che siano mi fa impazzire, ogni volta che ti vedo nei corridoi vorrei abbracciarti stringerti forte e baciarti davanti a tutti per fargli capire che ti amo e poi toglierti la maglietta e leccarti i peli delle ascelle per fargli capire che sei tutta la mia vita e sono pazzo di ogni parte di te" lei mi rispose " anch'io ti amo" e poi riprese a baciarmi e mi disse nell'orecchio "voglio che tu ora mi faccia ogni cosa che mi hai detto,voglio che mi lecchi i peli delle ascelle col loro sudore, voglio che mi lecchi i peli pubici con il loro sudore, voglio che mi lecchi i peli dei capezzoli con il loro sudore voglio che mi lecchi ogni parte del corpo, compreso il buco del mio bel culo pulito e pronto per essere leccato, e ora mi metto questi bei calzini invernali, so che non sono molto sexy ma lo faccio perché così dopo che avremo scopato per ore godendo e sudando me li toglierò e potrai leccarmi e odorarmi i piedi pregni di sudore, ora basta parlare scopami fino a domani"

Dopo quella scopata diventò la mia fidanzata e il giorno dopo durante la mensa mi alzai raccolsi l'attenzione di tutti e le feci togliere la maglietta e dissi a tutti " lei è la mia donna, l'amore della mia vita" e gli leccai il cespuglio sotto le ascelle sudate davanti a tutti, con vigore e passione facendole capire che era tutta la mia vita quindi così davanti a tutti dopo aver assaporato il sudore dei suoi peli le chiesi di sposarmi. Ovviamente lei disse si e come sigillo del nostro amore lei mi fece un pompino davanti a tutti e io le leccai i peli pubici e dei capezzoli davanti a tutti. Era il giorno più belle della mia vita, tutto quello che avevo sempre sognato, una bella gnocca pelosa e piccolina da sottomettere e leccare tutta.

Oggi siamo la coppia più felice del mondo, abbiamo scoperto che Irene ha una ricrescita pilifera molto accelerata rispetto alla media così ne approfittiamo e almeno una volta al mese facciamo sesso con Irene tutta pelosa come quel giorno all'università e riviviamo quel bellissimo giorno, prima di tutto lei fa qualche ora di ginnastica poi viene a casa tutta sudata e io la guardo che si spoglia, lei si lascia guardare poi ci baciamo esattamente come quel giorno (le Lecco i denti il palato, lei mi cola in bocca la sua saliva ecc.) Poi la prendo in braccio e la porto in camera da letto con lei che mi appoggia il pube sul torace e a letto ci baciamo e poi le rifaccio tutto il discorso su quanto amo ogni parte di lei poi lei si mette i calzini e scopiamo dalle 5 di pomeriggio fino alle 10 della mattina dopo, è una goduria assurda e io ed Irene riviviamo qu giorni tutti i mesi facendo esattamente le solite cose e vi assicuro che fare sesso con una donna sudata e pelosa come lei è la fine del mondo. Detto questo vi saluto che ora vado a scopare con mia moglie Irene che è tornata ora dalla palestra e indovinate un po'? E proprio quel giorno del mese quindi è sudata e bella pelosa ;).

P.S.
Se ce lo state chiedendo la risposta è sì, quel giorno le mie compagne di stanza tornarono e sentirono me e Irene la mia attuale moglie gnocca e pelosa fare sesso con me in stanza tutta la notte. La mattina dopo per dimostrare a Irene che facevo sul serio le chiamai e le feci assistere a me che leccavo i peli sudati delle ascelle e poi i piedi sudati di Irene. Comprensibilmente loro chiesero il trasferimento in un altro alloggio e fu la cosa migliore del mondo perché da quel giorno Irene venne tutti i giorni a casa mia e scopammo io lei e i suoi bellissimi cespugli ascellari e pubici belli sudati in tutte le parti della casa, dalla cucina al ripostiglio alla doccia al pavimento dell'ingresso e appoggiati al muro. Il giorno più bello di quello della laurea, era il giorno del mese in cui facevamo sesso come la nostra prima volta ma quel giorno come premio lei mi diede da bere a fine sesso un boccale traboccante di succo. Quel succo l'aveva prodotto lei e per riempire tutto il boccale ci aveva messo 3 mesi di masturbazioni infatti quel succo era un buonissimo e acidognolo mix di squirting umori vaginali sudore delle ascelle sudore dei peli dei capezzoli e sudore di peli pubici con una spruzzata di piscio e una decina di sputi di saliva. Era la cosa più buona del mondo quel giorno facemmo sesso continuo per 24 ore se non avevo il cazzo in qualche suo buco la mia lingua era impegnata a leccare qualche parte del suo corpo : peli,vagina,buco del culo capezzoli,denti, bocca, ascelle, pube.
Mi sapeva male bermi quel ben di dio tutto da solo così decidemmo che ne prendevamo un sorso a testa e poi lo sputavamo nella bocca di quell'altro facevamo i gargarismi. La cosa fu orgasmica. A me è Irene inoltre piace stare in casa nudi se non dobbiamo uscire,comprensibilmente io col cazzo sempre in tiro e lei con i capezzoli duri. Il nostro stile di vita ci permetteva di risparmiare molti soldi ad esempio risparmiavamo sulle sedute. Utilizzavamo postazioni singole per tutto, ad esempio avevamo solo una sedia in sala da pranzo, solo una poltrona in salotto e un letto a piazza singola. La soluzione era che stavamo sempre l'uno col cazzo dentro L,altra così stavamo comodi entrambi e occupavamo meno spazio. Si risparmiava anche sul cibo, apparte i carboidrati le proteine le assumevamo tramite i liquidi seminali i quali hanno un elevato contenuto proteico, lei mi faceva un pompino ogni ora e io bevevo per almeno mezz'ora al giorno i suoi liquidi vaginali. Per quando riguarda l'acqua lei usava quella del rubinetto mentre io mi facevo preparare da lei un thermos pieno del suo sudore corporeo e bevevo quello tutti i giorni. Oppure lo leccavo direttamente alla fonte

Fine