La zietta ed io
di
Porcodentro
genere
bisex
Ciao a tutti i lettori...
Ho 38 anni ma iniziamo dagli albori delle mie trasgressioni.
Avevo se non ricordo male circa sedici anni, come tutti a quell'età si iniziano a provare nuove esperienze. Mi trovavo in bagno e con me portavo sempre qualche rivista porno, intento a segarmi il cazzo come se non ci fosse un domani, sfogliando e leggendo le didascalie dei commenti sulle foto vidi una scena che mi eccito' in modo diverso, la scena ritraeva una donna con una bottiglia infilata nel buco del culo, nell'immagine dopo la grossa bottiglia era quasi sparita all'interno del culo Mentre si accingeva a spompinare due grossi cazzi neri, la fantasia al quel punto volava a mille, iniziai a cercare in tutti i cassetti e sportelli del bagno qualcosa che si addicesse come forma e dimensione al buco del mio culo, trovai una bottiglia spray di deodorante lo lubrificai con della crema rilassante che trovai in uno dei cassetti e subito dopo provai ad inserirlo nel culo, niente da fare non ci fu verso di fottermi il culo con quella bottiglia di deodorante, era troppo grossa, in casa in quel momento ero da solo, quindi uscii dal bagno e mi misi alla ricerca di qualcosa di dimensioni ridotte. Su una delle mensole in cucina vidi una bottiglia di generose dimensioni con il collo della bottiglia di forma conica il tappo era arrotondato e sembrava fatto di cera, man mano il collo si faceva più grosso, pensai subito che fosse l'ideale per provare quell'esperienza che mi eccitava così tanto. Mi rifugiai nuovamente in bagno e cosparsi il tappo di quella sorta di cera nera e tutto il collo della bottiglia. Posizionai la bottiglia sul pavimento e mi accovacciai col il buco del mio culo dritto verso il tappo provando a farlo entrare, dopo un po di su e giù entrano dentro di me i primi centimetri di bottiglia e devo dire che provai si un po di dolore ma anche tantissima eccitazione, il dolore scomparve subito lasciando posto ad una goduria incredibile, il cazzo mi divento durissimo e iniziai a segarmi, mentre facevo su e giù sempre più velocemente impalandomi su quella bottiglia... sogliavo quelle immagini di quella donna che faceva lo stesso, ero eccitatissimo... quando qualcosa andò storto, nell'eccitazione più totale avevo perso l'equilibrio, mi scivolo un piede e mi conficcai per intero tutto il collo della bottiglia all'interno del culo provai un dolore lancinante tanto che non riusciii ad alzarmi subito ero praticamente impallato sulla bottiglia che era lungo circa venti centimetri quando ebbi la forza di alzarmi e sfilarmi da quel palo che avevo dentro il culo mi accorsi di una sensazione di vuoto, come se mi mancasse qualcosa, mi accorsi che il collo della bottiglia era fradicio di crema e umori del mio culo, così non ci pensai più di tanto e provo di nuovo a sedermi sopra quel palo che mi aveva letteralmente sverginato il culo ma senza nessun dolore, mi piaceva, era come se mi fossi sempre pompato il culo. Metto ancora della crema che scoprii in seguito che si trattava di vasellina e mi ci siedo sopra indirizzando la punta della bottiglia dritto al buco del mio culo, entrò subito e dopo due colpi ben dati mi entra tutto dentro, mi pompo il culo per una buona mezz'oretta, fino altro stremo provocandomi degli orgasmi anali mai provati prima. Volevo di più volevo provare subito qualcosa di più grande e grosso, non mi basta, esco fuori dal bagno ed inizio a cercare qualcosa di più grosso, con il cazzo duro mi aggiro per tutta la casa i cerca di qualcosa che mi sfondasse ancora di più, nudo, guardandomi in giro e vedendo svariati oggetti sento fremente il mio culo ancora aperto e inizio a provare tutti gli oggetti che mi sembrano ideali a farmi godere ancora di più di quanto non avessi già goduto, mi infilo una bottiglia di aceto balsamico ma stavolta dalla parte del fondo della bottiglia scivola dentro senza nessun problema, giusto un paio di colpi che mi eccitano sempre di più... Provo ad infilarmi le dita mentre sono alla ricerca di qualche altro oggetto che appaghi la voglia che ho di sentirmi il culo pieno e sfondato oltre ogni misura. Le dita entrano, prima due poi tre, quattro... quando in un cassetto della stanza di mia zia,(viveva con noi) trovo un grosso dildo capisco subito che si tratta della riproduzione del cazzo di un cavallo, ne vidi giusto uno qualche giorno prima in una stalla non lontano da dove abitavo... estaendilo a forza da quel cassetto mi balena subito l'idea di infilarmelo tutto su per il culo, non perdo tempo ero in preda ad un eccitazione tale da infilarmi qualsiasi cosa pur di provare goduria e nient'altro che goduria, torno in bagno e cospargi quell'enorme fallo di vasellina, era lungo oltre 40 cm e largo 12 alla base e provo subito il nuovo giocattolo con mia meraviglia vado giù per metà, mi sento pieno ma ne voglio ancora provo ad farne entrare ancora ma sembra sia arrivato in fondo inizio a pomarmi un paio di volte fino in fondo quando sento aprirmi da dentro goduriaaaa mmmmmmmmm ahhhhhhhh ahhhhhhhhhhhhhhh sprofonda quasi tutto nelle viscere del mio culo, sono in trans, godo come un porco faccio su e giù da dieci minuti e quel coso che pareva enorme sparisce dentro di me come fosse di pochi centrimetri. Finito di segarmi e pomparmi il culo allo stremo mi viene in mente di cosa cazzo ci facesse quell'affare in uno dei cassetti della zia, inizio a fantasticare di cosa ci facesse lei, non passa molto tempo che mi ritrovo nuovamente eccitato come un mandrillo, ma stava per rincarare la zietta (Niente male, 45anni,bruna come una cavalla da monta una 4° di seno e un culo da paura...) dovevo rimettere a posto quel coso prima che si accorgesse che mancava, non faccio in tempo a riporlo nel suo cassetto che me la ritrovo dietro... ci guardiamo per un intante, esco fuori dalla stanza e noto che lei subito si chiude a chiave, faccio per andare via ma la curiosità mi dice di tornare indietro a spiare dal buco della serratura. Vedo mia zia che si era già mezza denudata di gonna e mutandine mentre si accingeva ad aprire quel cassetto, vedo che lo lo tira fuori ma lo guarda con attenzione, si avvicina e come se lo annusasse, vuoi vedere pensavo, che si è accorta che lo avevo usato?
Finalmente lo estrae dal cassetto e si sdraia sul letto insieme a quel cazzo enorme, vedo che inizi a a strusciare in quella figa enorme e slabbrata che aveva ma senza metterlo dentro, ero eccitatissimo assintendo alla zia che giocava con quel cazzo finto con la quale qualche minuto prima giocavo io...
Infilandolo per intero dentro il mio buchino non più vergine... anzi, dal buco della serratura vedo che apre un altro cassetto da dove estrae un altro cazzo finto, (era sfuggito a me) questi però non era come l'altro mio compagno di giochi era davvero enorme, il doppio rispetto al primo, sia di lunghezza che di diametro... enormeeee
Quello che aveva prima di 40 cm lo mette subito in figa e con l'ultimo inizia a cospargerlo di vasellina che estrae da un terzo cassetto, penso: vorrà preparsi la figa per quello più grosso? E invece no, alza un po il bacino verso l'alto e vedo il buco del culo di zietta era slabbrato ancor più della sua figa, inizia a cospargere vasellina sia fuori che dentro al quella voragine di buco di culo che aveva, inserisce la punta di quel coso enorme che aveva tra le mani, a fatica riusciva a tenerlo in mano tanto era grosso e pesante, e in un solo colpo se ne infila metà dentro al culo, l'altro intanto era quasi sparito dentro la figa. Avevo una troia di zia in casa senza saperlo.
Inizia a mugolare a contorcersi mentre si affondava culo e figa con quasi un metro di cazzi che aveva dentro... cazzooooo ero appoggiato alla maniglia della porta, mi scivola la mano e apro la porta, era chiusa a chiave ma la zia si accorge che qualcuno era lì dietro, mi chiami, mi dice, sei tu nipotino? Non sapevo se rispondere o meno, ma lei mi anticipa, sblocca la porta e mi trova lì ancora abbassato con gli occhi verso la serratura, mi chiede subito se avessi visto qualcosa? Gli rispondo: no... no zia cosa avrei dovuto vedere? Non ho visto nulla, figurati zietta...
Mi afferra per mano, mi trascina dentro la stanza è chiude nuovamente la porta a chiave, mi fa accomodare sul suo letto e mi chiede di nuovo cosa avessi visto e se mi fosse piaciuto quello spettacolo, pensai che mi stesse prendendo in giro, e lei mi richiede ancora una volta se lo spettacolo che aveva visto era stato di mio gradimento, e mi dice perché quello che tu hai offerto a me a tua insaputa a me è piaciuto tantissimo. Divento rosso dalla vergogna, mia zia aveva assistito mentre mi sfondavo il culo con lo stesso cazzo con qui lei si stava sfondando la figa. Mi riprende subito, e mi dice che non c'è nulla di cui vergognarsi, che se appagavo le mie voglie non aveva nessuna importanza di come lo avessi raggiunto e fanculo la morale, caro il mio nipotino non devi avere nessun problema con il tuo corpo, esploralo come meglio ritieni, e come piace a te, il tuo corpo e tuo, facci quello che vuoi, basta non farti del male, ma fai tutto ciò che ti faccia godere, io lo faccio da sempre, sin da quando ero ragazzina, ho provato di tutto, anche animali... ti ricordi del mio cane Alan? Quel bel pezzo di alano nero? Ebbene, sappi che mi facevo scopare il culo tutti i giorni da lui
La mia eccitazione saliva sempre di più...
E ti ricordi quando avevo quella villa in campagna? La stalla vicino e il mio purosagne che mi aveva regalato zio? Aveva un cazzo lungo oltre 60 cm, quando tuo zio andava via mi facevo montare dal cavallo e godevo come una matta, il suo cazzo mi arrivava fino in pancia e mi scaricava litri di sborra dentro Sborravo insieme a lui tutte le volte, mi provocava orgasmi che un uomo non avrebbe mai potuto regalarmi, godevo e godo tutt'oggi del mio corpo e non ci trovo nulla di strano.
Mentre lei mi parlava da sotto la gonna che aveva messo in fretta quando corse alla porta per aprirmi, notavo una grossa porzione del cazzo enorme che gli sporge da dietro, la zoccola di mia zia aveva ancora il cazzo, quello più grosso infilato per metà dentro al culo,
Vide subito che mi ero accorto di quella protuberanza che gli usciva dal buco del culo e mi chiede subito se volevo deliziarmi di assistere allo spettacolo da vicino?
Gli risposi: senza nessuna inibizione... si zia, mi piacerebbe vederti mentre ti sfondi il culo, anche perché mi sono eccitato vedendoti dal buco della serratura.
Lei: sapevo che eri un porco, adesso la zietta ti farà venire tanta voglia... guarda e se vuoi intervenire fallo pure tranquillamente, voglio che tu ti rilassi e godi insieme a me... se vuoi?!
Io: si zia è sempre stato il mio sogno preferito vederti nuda, mi eccita anche la tua voce.
Lei: allora mettiti comodo prenditi il cazzo in mano e preparalo, voglio assaggiarlo e magari...
Si estrae la parte di cazzo che aveva dentro il culo e lo porta davanti al mio naso, dicendomi di annusarlo... è come il tuo, quello che ho sentito nell'altro cazzo, quello con cui ti sei sfondato il culo qualche ora fa. Mi chiede di Sputarci sopra per metterlo nella figa.
Ci sputo sopra, sulla punta, ma non basta vuole che lo lavo per bene di saliva, che non voleva ricorrere alla vasellina ma che voleva la mia saliva come lubrificante, così ho sputato diverse volte, fino a far colare la saliva anche sull'asta di quel cazzo enorme che da lì a poco avrei visto sparire nella la figa di quella vacca di mia zia.
Sei un porco nipotino, ti piace la figa della zietta tua ma ti piace romperti il culo con i miei giocattoli... sai che facciamo adesso? Ci sfondiamo a vicenda ti va?
Non aspettavo altro, l'idea di farmi vedere da qualcuno mentre mi sfondavo il culo mi piaceva da impazzire... se poi a vedermi era lei, wowwwww
To be continued
Ho 38 anni ma iniziamo dagli albori delle mie trasgressioni.
Avevo se non ricordo male circa sedici anni, come tutti a quell'età si iniziano a provare nuove esperienze. Mi trovavo in bagno e con me portavo sempre qualche rivista porno, intento a segarmi il cazzo come se non ci fosse un domani, sfogliando e leggendo le didascalie dei commenti sulle foto vidi una scena che mi eccito' in modo diverso, la scena ritraeva una donna con una bottiglia infilata nel buco del culo, nell'immagine dopo la grossa bottiglia era quasi sparita all'interno del culo Mentre si accingeva a spompinare due grossi cazzi neri, la fantasia al quel punto volava a mille, iniziai a cercare in tutti i cassetti e sportelli del bagno qualcosa che si addicesse come forma e dimensione al buco del mio culo, trovai una bottiglia spray di deodorante lo lubrificai con della crema rilassante che trovai in uno dei cassetti e subito dopo provai ad inserirlo nel culo, niente da fare non ci fu verso di fottermi il culo con quella bottiglia di deodorante, era troppo grossa, in casa in quel momento ero da solo, quindi uscii dal bagno e mi misi alla ricerca di qualcosa di dimensioni ridotte. Su una delle mensole in cucina vidi una bottiglia di generose dimensioni con il collo della bottiglia di forma conica il tappo era arrotondato e sembrava fatto di cera, man mano il collo si faceva più grosso, pensai subito che fosse l'ideale per provare quell'esperienza che mi eccitava così tanto. Mi rifugiai nuovamente in bagno e cosparsi il tappo di quella sorta di cera nera e tutto il collo della bottiglia. Posizionai la bottiglia sul pavimento e mi accovacciai col il buco del mio culo dritto verso il tappo provando a farlo entrare, dopo un po di su e giù entrano dentro di me i primi centimetri di bottiglia e devo dire che provai si un po di dolore ma anche tantissima eccitazione, il dolore scomparve subito lasciando posto ad una goduria incredibile, il cazzo mi divento durissimo e iniziai a segarmi, mentre facevo su e giù sempre più velocemente impalandomi su quella bottiglia... sogliavo quelle immagini di quella donna che faceva lo stesso, ero eccitatissimo... quando qualcosa andò storto, nell'eccitazione più totale avevo perso l'equilibrio, mi scivolo un piede e mi conficcai per intero tutto il collo della bottiglia all'interno del culo provai un dolore lancinante tanto che non riusciii ad alzarmi subito ero praticamente impallato sulla bottiglia che era lungo circa venti centimetri quando ebbi la forza di alzarmi e sfilarmi da quel palo che avevo dentro il culo mi accorsi di una sensazione di vuoto, come se mi mancasse qualcosa, mi accorsi che il collo della bottiglia era fradicio di crema e umori del mio culo, così non ci pensai più di tanto e provo di nuovo a sedermi sopra quel palo che mi aveva letteralmente sverginato il culo ma senza nessun dolore, mi piaceva, era come se mi fossi sempre pompato il culo. Metto ancora della crema che scoprii in seguito che si trattava di vasellina e mi ci siedo sopra indirizzando la punta della bottiglia dritto al buco del mio culo, entrò subito e dopo due colpi ben dati mi entra tutto dentro, mi pompo il culo per una buona mezz'oretta, fino altro stremo provocandomi degli orgasmi anali mai provati prima. Volevo di più volevo provare subito qualcosa di più grande e grosso, non mi basta, esco fuori dal bagno ed inizio a cercare qualcosa di più grosso, con il cazzo duro mi aggiro per tutta la casa i cerca di qualcosa che mi sfondasse ancora di più, nudo, guardandomi in giro e vedendo svariati oggetti sento fremente il mio culo ancora aperto e inizio a provare tutti gli oggetti che mi sembrano ideali a farmi godere ancora di più di quanto non avessi già goduto, mi infilo una bottiglia di aceto balsamico ma stavolta dalla parte del fondo della bottiglia scivola dentro senza nessun problema, giusto un paio di colpi che mi eccitano sempre di più... Provo ad infilarmi le dita mentre sono alla ricerca di qualche altro oggetto che appaghi la voglia che ho di sentirmi il culo pieno e sfondato oltre ogni misura. Le dita entrano, prima due poi tre, quattro... quando in un cassetto della stanza di mia zia,(viveva con noi) trovo un grosso dildo capisco subito che si tratta della riproduzione del cazzo di un cavallo, ne vidi giusto uno qualche giorno prima in una stalla non lontano da dove abitavo... estaendilo a forza da quel cassetto mi balena subito l'idea di infilarmelo tutto su per il culo, non perdo tempo ero in preda ad un eccitazione tale da infilarmi qualsiasi cosa pur di provare goduria e nient'altro che goduria, torno in bagno e cospargi quell'enorme fallo di vasellina, era lungo oltre 40 cm e largo 12 alla base e provo subito il nuovo giocattolo con mia meraviglia vado giù per metà, mi sento pieno ma ne voglio ancora provo ad farne entrare ancora ma sembra sia arrivato in fondo inizio a pomarmi un paio di volte fino in fondo quando sento aprirmi da dentro goduriaaaa mmmmmmmmm ahhhhhhhh ahhhhhhhhhhhhhhh sprofonda quasi tutto nelle viscere del mio culo, sono in trans, godo come un porco faccio su e giù da dieci minuti e quel coso che pareva enorme sparisce dentro di me come fosse di pochi centrimetri. Finito di segarmi e pomparmi il culo allo stremo mi viene in mente di cosa cazzo ci facesse quell'affare in uno dei cassetti della zia, inizio a fantasticare di cosa ci facesse lei, non passa molto tempo che mi ritrovo nuovamente eccitato come un mandrillo, ma stava per rincarare la zietta (Niente male, 45anni,bruna come una cavalla da monta una 4° di seno e un culo da paura...) dovevo rimettere a posto quel coso prima che si accorgesse che mancava, non faccio in tempo a riporlo nel suo cassetto che me la ritrovo dietro... ci guardiamo per un intante, esco fuori dalla stanza e noto che lei subito si chiude a chiave, faccio per andare via ma la curiosità mi dice di tornare indietro a spiare dal buco della serratura. Vedo mia zia che si era già mezza denudata di gonna e mutandine mentre si accingeva ad aprire quel cassetto, vedo che lo lo tira fuori ma lo guarda con attenzione, si avvicina e come se lo annusasse, vuoi vedere pensavo, che si è accorta che lo avevo usato?
Finalmente lo estrae dal cassetto e si sdraia sul letto insieme a quel cazzo enorme, vedo che inizi a a strusciare in quella figa enorme e slabbrata che aveva ma senza metterlo dentro, ero eccitatissimo assintendo alla zia che giocava con quel cazzo finto con la quale qualche minuto prima giocavo io...
Infilandolo per intero dentro il mio buchino non più vergine... anzi, dal buco della serratura vedo che apre un altro cassetto da dove estrae un altro cazzo finto, (era sfuggito a me) questi però non era come l'altro mio compagno di giochi era davvero enorme, il doppio rispetto al primo, sia di lunghezza che di diametro... enormeeee
Quello che aveva prima di 40 cm lo mette subito in figa e con l'ultimo inizia a cospargerlo di vasellina che estrae da un terzo cassetto, penso: vorrà preparsi la figa per quello più grosso? E invece no, alza un po il bacino verso l'alto e vedo il buco del culo di zietta era slabbrato ancor più della sua figa, inizia a cospargere vasellina sia fuori che dentro al quella voragine di buco di culo che aveva, inserisce la punta di quel coso enorme che aveva tra le mani, a fatica riusciva a tenerlo in mano tanto era grosso e pesante, e in un solo colpo se ne infila metà dentro al culo, l'altro intanto era quasi sparito dentro la figa. Avevo una troia di zia in casa senza saperlo.
Inizia a mugolare a contorcersi mentre si affondava culo e figa con quasi un metro di cazzi che aveva dentro... cazzooooo ero appoggiato alla maniglia della porta, mi scivola la mano e apro la porta, era chiusa a chiave ma la zia si accorge che qualcuno era lì dietro, mi chiami, mi dice, sei tu nipotino? Non sapevo se rispondere o meno, ma lei mi anticipa, sblocca la porta e mi trova lì ancora abbassato con gli occhi verso la serratura, mi chiede subito se avessi visto qualcosa? Gli rispondo: no... no zia cosa avrei dovuto vedere? Non ho visto nulla, figurati zietta...
Mi afferra per mano, mi trascina dentro la stanza è chiude nuovamente la porta a chiave, mi fa accomodare sul suo letto e mi chiede di nuovo cosa avessi visto e se mi fosse piaciuto quello spettacolo, pensai che mi stesse prendendo in giro, e lei mi richiede ancora una volta se lo spettacolo che aveva visto era stato di mio gradimento, e mi dice perché quello che tu hai offerto a me a tua insaputa a me è piaciuto tantissimo. Divento rosso dalla vergogna, mia zia aveva assistito mentre mi sfondavo il culo con lo stesso cazzo con qui lei si stava sfondando la figa. Mi riprende subito, e mi dice che non c'è nulla di cui vergognarsi, che se appagavo le mie voglie non aveva nessuna importanza di come lo avessi raggiunto e fanculo la morale, caro il mio nipotino non devi avere nessun problema con il tuo corpo, esploralo come meglio ritieni, e come piace a te, il tuo corpo e tuo, facci quello che vuoi, basta non farti del male, ma fai tutto ciò che ti faccia godere, io lo faccio da sempre, sin da quando ero ragazzina, ho provato di tutto, anche animali... ti ricordi del mio cane Alan? Quel bel pezzo di alano nero? Ebbene, sappi che mi facevo scopare il culo tutti i giorni da lui
La mia eccitazione saliva sempre di più...
E ti ricordi quando avevo quella villa in campagna? La stalla vicino e il mio purosagne che mi aveva regalato zio? Aveva un cazzo lungo oltre 60 cm, quando tuo zio andava via mi facevo montare dal cavallo e godevo come una matta, il suo cazzo mi arrivava fino in pancia e mi scaricava litri di sborra dentro Sborravo insieme a lui tutte le volte, mi provocava orgasmi che un uomo non avrebbe mai potuto regalarmi, godevo e godo tutt'oggi del mio corpo e non ci trovo nulla di strano.
Mentre lei mi parlava da sotto la gonna che aveva messo in fretta quando corse alla porta per aprirmi, notavo una grossa porzione del cazzo enorme che gli sporge da dietro, la zoccola di mia zia aveva ancora il cazzo, quello più grosso infilato per metà dentro al culo,
Vide subito che mi ero accorto di quella protuberanza che gli usciva dal buco del culo e mi chiede subito se volevo deliziarmi di assistere allo spettacolo da vicino?
Gli risposi: senza nessuna inibizione... si zia, mi piacerebbe vederti mentre ti sfondi il culo, anche perché mi sono eccitato vedendoti dal buco della serratura.
Lei: sapevo che eri un porco, adesso la zietta ti farà venire tanta voglia... guarda e se vuoi intervenire fallo pure tranquillamente, voglio che tu ti rilassi e godi insieme a me... se vuoi?!
Io: si zia è sempre stato il mio sogno preferito vederti nuda, mi eccita anche la tua voce.
Lei: allora mettiti comodo prenditi il cazzo in mano e preparalo, voglio assaggiarlo e magari...
Si estrae la parte di cazzo che aveva dentro il culo e lo porta davanti al mio naso, dicendomi di annusarlo... è come il tuo, quello che ho sentito nell'altro cazzo, quello con cui ti sei sfondato il culo qualche ora fa. Mi chiede di Sputarci sopra per metterlo nella figa.
Ci sputo sopra, sulla punta, ma non basta vuole che lo lavo per bene di saliva, che non voleva ricorrere alla vasellina ma che voleva la mia saliva come lubrificante, così ho sputato diverse volte, fino a far colare la saliva anche sull'asta di quel cazzo enorme che da lì a poco avrei visto sparire nella la figa di quella vacca di mia zia.
Sei un porco nipotino, ti piace la figa della zietta tua ma ti piace romperti il culo con i miei giocattoli... sai che facciamo adesso? Ci sfondiamo a vicenda ti va?
Non aspettavo altro, l'idea di farmi vedere da qualcuno mentre mi sfondavo il culo mi piaceva da impazzire... se poi a vedermi era lei, wowwwww
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