Mamma al mare 1
di
Miami 78
genere
incesti
Sono Giovanni, quest'anno ho compiuto 18 anni e essendo io figlio unico e i miei genitori separati, mia mamma mi ha regalato un viaggio solo noi due all'Isola d'Elba.
Siamo arrivati verso sera e siamo andati diretti all'hotel dove avremmo soggiornato per 10 giorni.
Dopo il viaggio eravamo stanchi e inoltre avevamo sudato molto e la situazione non era migliorata coi quaranta gradi all'ombra che c'erano all'isola. Abbiamo allora deciso di farci una doccia e recuperare le forze riposando in albergo e il giorno dopo ci saremmo svegliati presto per goderci appunto la giornata.
È andata prima mia mamma a farsi la doccia, poi sono andato io. Mi stavo sfogliando quando è entrata mia madre comoletamente nuda dicendo che aveva dimenticato le mutandine. Subito mi sono coperto, anche perché ho un cazzetto piuttosto piccolo e non volevo che mia mamma lo vedesse, mi sono un po' impanicato anche perché sentivo l'erezione, ma ho lasciato fare a mia mamma che poi è uscita. Successivamente mi sono fatto la doccia, mi sonp rivestito e sono uscito dal bagno. Appena uscito rimasi sconvolta dalla vista. Mia madre (magra e con delle belle forme, soprattutto il culetto rosaceo e le tettine ancora sode) nuda sul letto che si spalmava la crema. Le ho subito chiesto cosa stesse facendo ma soprattutto perché fosse nuda. Lei non sembrava stupita e mo ha detto che si stava appunto spalmando la crema e che faceva molto caldo quindi si era spogliata. Si alzò di scatto chiedendomi se non avessi caldo anche io. Mi sfilò i pantaloncini e la canottiera e rimasi solo in mutande. Fortunatamente avendo il pisellino non si vedeva molto l'erezione. Mi chuese se volessi togliermi le mutande ma io preferii tenerle. Poi siamo andati a dormire con mia mamma semre nuda. Durante la notte però avendo le finestre aperte ha iniziato a fare un po' fresco così mia mamma mi ha chiesto se potesse venire più vicina a me. Io ero a panacia in su e mia mamma ha accavvallato la sua gamba sulla mia e ho sentito la sua figa bagnata sulla mia gamba. Ero eccittatisimo e stavo per scoppiare ma resistetti. Ero sconvolto perché era chiaro che mia madre volesse scopare e anche io lo volevo ma ero preoccupato per le mie dimensioni. Durante la notte mi sono ritrovato sdraiato di lato con il culetto di mia mamma che strusciava sul mio cassetto. Quello fu il culmine e sborrai intensamente. Mia madre nonostante avessi le mutande sentì il calore dello sperma e si mise a ridere. Accese la luce, mi sfilò le mutande e cominciò a ridere ancora di più. Si avvicinò lentamente e lecco' tutto il mio sperma e anche il mio cassetto dicendomi di non preoccuparmi per le mie dimensioni anzi a lei piacevano di più o cazzetti. Non ci stavo credendo. Subito mi si drizzo' il pene e infusi un'altra abbondante sborrata nella bocca di mia madre. Poi le toccai un po' la figa e le mangiai tutto quel bel culetto. Poi lei mi allontanò dicendo che era stanca e dormimmo con io col cazzetto appoggiato al suo didietro.
Siamo arrivati verso sera e siamo andati diretti all'hotel dove avremmo soggiornato per 10 giorni.
Dopo il viaggio eravamo stanchi e inoltre avevamo sudato molto e la situazione non era migliorata coi quaranta gradi all'ombra che c'erano all'isola. Abbiamo allora deciso di farci una doccia e recuperare le forze riposando in albergo e il giorno dopo ci saremmo svegliati presto per goderci appunto la giornata.
È andata prima mia mamma a farsi la doccia, poi sono andato io. Mi stavo sfogliando quando è entrata mia madre comoletamente nuda dicendo che aveva dimenticato le mutandine. Subito mi sono coperto, anche perché ho un cazzetto piuttosto piccolo e non volevo che mia mamma lo vedesse, mi sono un po' impanicato anche perché sentivo l'erezione, ma ho lasciato fare a mia mamma che poi è uscita. Successivamente mi sono fatto la doccia, mi sonp rivestito e sono uscito dal bagno. Appena uscito rimasi sconvolta dalla vista. Mia madre (magra e con delle belle forme, soprattutto il culetto rosaceo e le tettine ancora sode) nuda sul letto che si spalmava la crema. Le ho subito chiesto cosa stesse facendo ma soprattutto perché fosse nuda. Lei non sembrava stupita e mo ha detto che si stava appunto spalmando la crema e che faceva molto caldo quindi si era spogliata. Si alzò di scatto chiedendomi se non avessi caldo anche io. Mi sfilò i pantaloncini e la canottiera e rimasi solo in mutande. Fortunatamente avendo il pisellino non si vedeva molto l'erezione. Mi chuese se volessi togliermi le mutande ma io preferii tenerle. Poi siamo andati a dormire con mia mamma semre nuda. Durante la notte però avendo le finestre aperte ha iniziato a fare un po' fresco così mia mamma mi ha chiesto se potesse venire più vicina a me. Io ero a panacia in su e mia mamma ha accavvallato la sua gamba sulla mia e ho sentito la sua figa bagnata sulla mia gamba. Ero eccittatisimo e stavo per scoppiare ma resistetti. Ero sconvolto perché era chiaro che mia madre volesse scopare e anche io lo volevo ma ero preoccupato per le mie dimensioni. Durante la notte mi sono ritrovato sdraiato di lato con il culetto di mia mamma che strusciava sul mio cassetto. Quello fu il culmine e sborrai intensamente. Mia madre nonostante avessi le mutande sentì il calore dello sperma e si mise a ridere. Accese la luce, mi sfilò le mutande e cominciò a ridere ancora di più. Si avvicinò lentamente e lecco' tutto il mio sperma e anche il mio cassetto dicendomi di non preoccuparmi per le mie dimensioni anzi a lei piacevano di più o cazzetti. Non ci stavo credendo. Subito mi si drizzo' il pene e infusi un'altra abbondante sborrata nella bocca di mia madre. Poi le toccai un po' la figa e le mangiai tutto quel bel culetto. Poi lei mi allontanò dicendo che era stanca e dormimmo con io col cazzetto appoggiato al suo didietro.
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Commenti dei lettori al racconto erotico