Consolazione
di
Rossgy
genere
bisex
Mi ero appena lasciato con la mia ormai ex ragazza ed ero veramente giù di morale, in quei giorni quasi non mangiavo. Un giorno Luca, il mio migliore amico gay mi venne a trovare, non ce la faceva a vedermi così. Gli voglio bene ma sempre e solo come amicizia e fino a quel giorno mai avrei pensato che potesse nascere qualcosa. Ci mettemmo sul mio letto e lui mi lasciò sfogare, piansi anche e mi fu di aiuto tutto quel parlare. Ero in uno stato d'animo particolare, quasi non mi accorgevo di ciò che facevo. Intanto Luca mi teneva le mani, mi stringeva a sè e mi accarezzava il viso. Fu un attimo, alzai lo sguardo verso di lui e Luca mi bació, ma un bacio dolce, amorevole e semplice. Mi lasciai trasportare dal suo affetto e lo baciai a mia volta. Ci togliemmo le magliette poi lui mi sbottonó il jeans e prese in mano il mio pene. Il contatto leggero è inaspettato con le sue mani mi provocò una erezione che crebbe man mano tra le sue dita. Avevo bisogno di sfogare e Luca mi stava dando degli ottimi incentivi. Mi masturbó lentamente e continuó a baciarmi, sentivo l'eccitazione salirmi al cervello, ancora non comprendevo ciò che stava succedendo. Ad un tratto Luca si accovacció su di me e prese il mio pisello in bocca. Pochi movimenti e venni come mai avevo fatto prima d'ora. Rimasi così, interdetto ma soddisfatto e contento di ciò che era successo. Luca mi confessó che era innamorato di me, vedermi star male lo aveva sconvolto e così si era sentito in dovere di fare qualcosa. Lo abbracciai, poi decisi di fare io qualcosa per lui. Mi denudai completamente e lo invitai a spogliarsi, poi mi misi a carponi sul letto dinanzi a lui. Non potevo donargli il mio amore ma il mio culo si. Luca era incredulo ma non si lasció scappare questa occasione. Bagnó di saliva il suo cazzo ormai durissimo e così anche il mio ano. Si mise dietro di me e spinse la sua cappella contro la mia parte anale. Entró dopo qualche secondo causandomi un dolore che dopo un po' si placó. Mi scopó con delicatezza, il suo pene dentro me mi appagava, mi faceva sentire bene e strano allo stesso tempo. Ne volevo ancora. Luca entrava e usciva dal mio culo, sentivo il suo respiro affannoso dietro di me. Volevo vedere che faccia avesse mentre mi scopava e così glielo dissi. Mi stesi a pancia in su e lui di nuovo dentro di me, mi bació e proseguì il suo viaggio dentro me. Dopo qualche minuto di sesso uscì ancora dal mio culo e si sedette all'angolo del letto. Mi fece posizionare su di lui in modo che gli dessi le spalle e avessi i piedi sul letto. Mi muovevo su e giù sul pene di Luca. Volevo farlo venire così aumentai il ritmo. Non mi fermai nemmeno quando mi disse che stava per venire. La sua sborra si scaricó dentro me. Mi andai a fare il bidet poi mi stesi accanto a lui. Lo ringraziai per quel pomeriggio così intenso ma gli dissi che purtroppo non ero innamorato di lui e che nonostante tutto ero comunque eterno, o forse bisex a questo punto. Si diede una rinfrescata anche lui e ce ne andammo in soggiorno a guardare un po' di TV. Volevo bene a Luca ed ero stato benissimo poco fa così non so cosa mi prese ma mi spogliai nuovamente davanti a lui. Tolsi i pantaloni al mio migliore amico e poi le mutande. Mi sedetti sul suo pene e mi mossi su e giù guardandolo negli occhi. Mi bació, un último bacio probabilmente ma in quel momento mi stavo godendo il suo pisello dentro me. Lo feci sborrare ancora e nello stesso dal mio cazzo uscì sborra senza che mi toccassi. Ridemmo e non smisi di ringraziarlo finché non se ne andò. Grazie a Luca la tristezza per la mia ex era passata.
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