Ho preso il posto di Zio
di
ScorpioneRm
genere
incesti
Ricevo un messaggio di mia madre che hanno ricoverato Zio Aldo lo devono operare e Zia Carla ha paura di stare sola cosi devo passare da casa e trasferirmi da loro stavo facendo la valigia zio Aldo mi chiama Vuole che non lasci mai sola Zia perché è una bella donna e porci stanno sempre in agguato devo essere la sua guardia del corpo mi sistemo nella camera di mio cugino e Lei torna tardi stanca mi mette al corrente poi si fa una doccia e in accappatoio ci sediamo sul divano beviamo del vino e lei si addormenta appoggiata alla mia spalla mi alzo le infilo le braccia sotto il suo corpo e la porto in camera sua la stendo sul letto le apro accappatoio e ha solo un tanga il seno bello sodo e passo le dita delicatamente caldo i capezzoli si ergono in su ha un bellissimo corpo senza cellulite dal tanga di lato escono un ciuffo di peli la mia mano scivola dall alto verso interno delle cosce le sposto aprendole lei ha sempre gli occhi chiusi sono eccitato il mio cazzone la cappella grossa rossa avvicino la bocca tra le gambe faccio scivolare il tanga e lo sfilo togliendolo inizio con la lingua infilo tra le labbra della fica poi le stimolo il clitoride e lei mugola e il respiro si fa affannoso e infilo le dita dentro e mi muovo dentro e fuori si agita il piacere sale vado forte il suo bacino sale e scende e un urlo e stringe le cosce e un liquido caldo mi bagna la mano mi stendo su di lei con la mano indirizzo il cazzone e lo faccio entrare la bacio il viso e sulla bocca e infilo la lingua lei mi fa entrare e la succhio strizzo i capezzoli e mi muovo dentro di lei poi la giro le metto un cuscino sotto la pancia e inginocchiato dietro le alzo il bacino e la sfondo colpi forti e affondo fino alla radice ansima urla mugola e spinge verso di me ha il secondo orgasmo e io le scarico dentro il mio seme caldo e resto sopra abbracciandola e ansimando .mi alzo mi faccio una doccia e torno a dormire il giorno dopo tutto tranquillo la accompagno in ospedale e quando torna si fa una doccia in accappatoio si siede con me sul divano e si addormenta apro accappatoio e lei è nuda la giro le apro le gambe e infilo la testa e la lecco la mordo e le faccio venire il primo orgasmo la prendo in braccio e la porto in camera e nudi la lecco le metto il cazzo davanti la bocca e lei inizia a succhiarlo e le scopo la bocca e nel frattempo le mie dita la stanno masturbando e lei urla si agita si muove e ha orgasmo e io le scarico in gola il mio liquido caldo lei mi pulisce tutto ingoiando restiamo a riposare poi mi alzo prendo del vino fresco e lo verso sulla schiena lei salta il freddo la fa sobbalzare e fa finta di svegliarsi e mi chiede cosa succede e ho il cazzone duro in mano e le dico che guardarla mentre la mettevo a letto perché era stanca mi ero eccitato e non ho resistito volevo godere e mi sono sdraiato su di lei e baciandola mi ha detto ti prego resti un segreto e ci siamo buttati a godere tutta la notte .
0
voti
voti
valutazione
0
0
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Incontro al buioracconto sucessivo
Il regalo inaspettato da mia moglie
Commenti dei lettori al racconto erotico