Vicini, vicini (trilogia di mio nipote Renato)

di
genere
incesti

Ciao a tutti sono la famosa Zia dì Renato, dopò quella fantastica estate con Renato , purtroppo a Gennaio io persi il lavoro a causa della morte del titolare , la sua famiglia scelse di vendere l’attività, come fare avevo assolutissimamente bisogno di un lavorò e mi misi alla ricerca, un pomeriggio mentre leggevo gli annunci di lavoro mi telefona Adele la mamma di Renato nonché mia sorella , ciao Elisa come va? , una porcheria le dissi e le spiegai il fatto del lavorò mia sorella rispose e adesso come fai? Spero di trovare qualcos’altro al più prestò, voi state bene? si tutto a posto rispose Adele Elisa se hai bisogno di qualcosa fammi sapere ok Adele dissi io. Dopo una settimana circa Adele mi ritelefonò, e mi chiese Elisa saresti disposta a trasferirti dalle mie parti sai ad un paio di km da me un’impresa di pulizia cerca personale, risposi ad Adele che ero disposta a trasferirmi anche subito, poi le dissi il problema però adesso è la casa dove vado ad abitare? Adele mi rispose e risolto anche quello nel mio palazzo la casa di fronte a me è libera , io dissi ad Adele quella sul tuo stesso pianerottolo? si mi rispose Adele quindi non avresti problemi il lavoro vicino, io vicinò, risposi ad Adele faccio le valigie e parto, tutta raggiante mi preparai per partire la sera stessa, quando mi venne in mente se la futura casa era ammobiliata visto che quella che avrei lasciato lo era, telefonai ad Adele che mi confermò là cosa, così la sera alle 19:35 presi il treno, improvvisamente mi venne in mente meno male con mia sorella non siamo più lontane, che gioia rivedere Adele ,Luana,Valentina, Renato , già Renato sospirai e pensai Renato amore mio, adesso quante scopate ci faremo? Sia chiaro voglio bene a tutti e 3 i mie nipoti ma con Renato è un discorso speciale. Giunsi alla stazione alle 6 e qualcosa trovai mia sorella ad attendermi dopo i convenevoli saluti gli chiesi i nipoti come stanno, bene mi disse Adele, ora che sei vicino a noi abituati a sentirli battibeccare ogni tanto , feci un sorrisi ma il mio pensiero era rivolto già a Renato mia sorella aggiunse oggi rimani da me sia pranzo che a cena per quanto riguarda la notte scegli o rimani da me e dormiamo nel letto grande oppure ti do una mano e sistemiamo il tuo tanto mancano solo le coperte, a proposito il letto è un lètto matrimoniale, risposi io meglio o più spazio (soprattutto per le scopate che mi sarei fatta con il mio nipotuccio) le dissi poi Adele non preoccuparti mi sistemo il letto e dormo nella mia nuova casa, giunti a casa di Adele i miei nipoti mi accolsero con grande gioia felici che d’ora in avanti mi avrebbero avuto vicino , e anche io lo ero (ragazzi siete svegli è arrivata zia Elisa, Valentina ciao zia finalmente , ciao Valentina classico bacino sulla guancia, Luana cia zia sono felice di vederti, anche io nipotina mia, stesso bacio, Renato ciao zia benvenuta ,avrei voluto lanciarmi ad abbracciarlo ma mi dovetti trattenere ciao Renato anche in questo caso il solito bacio anche se morivo dalla voglia di infilare la mia lingua dentro la sua bocca) , dopo essermi messa a mi aggio e aver cominciato a prendere confidenza co la nuova casa sì pranzo , nel pomeriggio sistemammo il letto di casa mia ed altre piccole cose , mettemmo a posto la mia roba, il tempo passo velocemente che arrivò l’ora di cena, dopo aver cenato dissi Adele io vado sono un po’ stanca , ok mi disse Adele , appena fui nel mio letto mandai un messaggio a Renato (raggiungimi appena puoi , messaggio di risposta ok zia dopo un paio d’ore Renato arrivò be questa volta niente mi tratteneva lo abbracciai e ci baciammo come si deve Renato tesoro di zia mi sei mancato , lui mi disse anche tu zia , come mai ci ai messo tanto? Ho dovuto aspettare che andassero tutti a letto zia mi rispose ,io dai vieni nel letto eravamo tutti e due in pigiama , lui mi disse zia ma ti vedo molto stanca, io gli risposi si lo sono ma ti voglio nel mio letto , appena ci coricammo cominciammo a limonare , quella sera ci limitammo a fare solo quello senza spogliarci , lui mi disse zia limitiamoci a questo sei molto stanca e non voglio approfittare, lo guardai con occhi teneri e dissi Renato tesoro mio sei il rispetto in persona , lo abbracciai forte e dissi però rimani qui con me mi rispose certo Zia questo volentieri limonammo per un po’ poi io mi addormentai dolcemente fra le sue braccia, (fine prologo).ma l’avventura continua
scritto il
2021-05-02
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